Allievi Provinciali U17 seconda fase élite
Commento giornata 5
di Mattia Tregnago

Tensione e timore han fatto da padrone nei dodici campi in cui le squadre dei due gironi hanno disputato, regolarmente, le rispettive gare. Tensione sia da parte dei team consapevoli di doversi giocare al meglio le proprie ultime carte, sia per quelli sollecitati a non abbassare il livello dell’attenzione visto il grande equilibrio tecnico-atletico dei ragazzi della categoria. E così ne sono uscite diverse sfide dominate dalla paura e dal timore, in cui difendere il parziale è stato maggiormente curato rispetto la parte tecnica. Non a tutti i team questa tecnica ha fruttato risultato e punti, e di ciò ne hanno giovato le squadre d’alta classifica, sempre più in orbita verso le zone nobili della graduatoria.

Nel Girone A l’Audace di mister Vetrone torna in campo dopo lo stop forzato causa maltempo della scorsa settimana che ha fruttato il giusto recupero di energie per tornare da Bevilacqua con un soddisfacente 5-1. Bakiu e Nordera portano i rossoneri al doppio vantaggio dopo mezz’ora di gioco, poi ci pensa ancora Nordera ed un’autorete locale a fissare un inconfutabile 4-0 al termine del primo tempo. Nella ripresa Vitalone riaccende la fiammella della speranza grigiorossa, ma nel finale Signore sigilla la pratica. Vittoria per 5-1 anche dell’RV Academy di mister Lallo, che tra le mura amiche condanna il Tregnago alla netta resa sportiva. Le doppiette di Acciardi e Russelli fanno eco alla marcatura siglata nella ripresa da Castellani, con l’RV Academy che aggancia il quarto posto, a due punti dall’Audace ed a pari punti con l’Academy Legnago di mister Brunelli, che nel big match di giornata frena l’inarrestabile corsa della Belfiorese costringendo i ragazzi di mister Ferrarese ad accontentarsi del 2-2 in terra legnaghese. Belfiorese in vantaggio con Piasentin al 40′, rimonta dei locali nella prima metà di ripresa con Merlin e Pellini, vanificata dalla seconda rete di giornata di Piasentin che salva la Belfiorese, penalizzata anche dall’errore dagli undici metri nella parte finale della sfida di Filippozzi. Non ha voluto rilasciare dichiarazioni mister Brunelli, forse ancora nervoso dopo una gara concitata. Primo punto dell’anno solare per il Valpolicella di mister Pescimoro, che reagisce ottimamente dopo la giornata nera di domenica scorsa costringendo il Castelnuovo del Garda ad accontentarsi dell’1-1 finale. Vantaggio neroverde firmato Beghini poco dopo la mezz’ora di gioco nel primo tempo; pari rossoblu di Deflorian al tramonto della sfida, con Girelli che nel finale sciupa tutto da pochi passi impedendo al Valpolicella di sferrare il colpo grosso. Il commento di mister Pescimoro: «Partita difficile perché arrivavamo da una sonora sconfitta di Domenica scorsa. Quindi si rischiava di avere il morale sotto le scarpe. Invece i ragazzi hanno reagito bene già in settimana durante gli allenamenti e oggi lo hanno dimostrato. Castelnuovo squadra ben attrezzata, considerando anche il fatto che sono tutti o quasi 2009. Il campo non ha permesso un bel gioco per entrambi, molto fangoso. Primo tempo equilibrato, loro hanno trovato il vantaggio grazie ad una punizione a due in area di rigore. Poi un paio di occasioni a favore nostro da corner, ma mal sfruttate da parte di Fiorato di testa in entrambe. Secondo tempo partiti forte, primi 10 minuti giocati ad alto ritmo. Il pareggio è arrivato a dieci dalla fine su punizione di Gazzini e incornata di Deflorian. A due minuti dalla fine girelli a porta vuota, spara alto sprecando così il goal del vantaggio. Risultato corretto per quello visto in campo.» Pareggio anche per il Lugagnano di mister Lombardo in quel di Valeggio, dove il Gabetti di mister Tinazzi viene rimontato dalla rete ospite di Dzemovski dopo il vantaggio firmato dalla propria mezz’ala Dal Zovo intorno alla metà della ripresa. La disamina di Flavio Tinazzi: «È stata una partita tosta, caratterizzata da tanti scontri di gioco. Siamo stati bravi a contrastare il loro centrocampo molto più fisico rispetto a noi. Primo tempo equilibrato, dove le difese hanno fatto da padrone. Nel secondo tempo due grandi occasioni nostre con due grandi interventi del portiere avversario prima di passare in vantaggio con un goal di Dal Zovo. Da quel momento la squadra avversaria ha iniziato a giocare con tanti rilanci che purtroppo ci è costato il pareggio. Per come si era messa la partita per noi sono due punti persi. Il campionato è ancora lungo abbiamo ancora a disposizione 21 punti che dovremmo cercare di conquistare se vogliamo ambire all’obiettivo di inizio stagione: quello di arrivare alla fase finale. Non siamo partiti per puntare alla qualificazione, la nostra è una squadra composta da ragazzi di Valeggio. Credo che le società che stanno puntando abbiano una politica diversa di formare le rose. Per noi è fondamentale in questo girone élite rafforzare la crescita di questi ragazzi. Fare bella figura come stiamo facendo è già una vittoria. Comunque proveremo fino in fondo per cercare una qualificazione alla prossima fase. Ci sono ancora tanti punti a disposizione». Per entrambi i team sesto posto in classifica a quota cinque, in piena bagarre qualificazione assieme ai restanti team del girone. Tra le poche squadre tranquille e non immischiante in questa trafficata lotta c’è il San Martino di mister Calzolari, che negli ultimi minuti di gara liquida di misura l’Olimpia Verona di mister Mosele 1-0 grazie alla marcatura di Montolli. Per i rossoverdi secondo posto che permette ai ragazzi di mister Calzolari di poter dormire sonni tranquilli, almeno fino a Domenica prossima.

Tommaso Piasentin, protagonista nel 2-2 tra Academy Legnago e Belfiorese

Nel girone B vittoria mai in discussione per il Mozzecane di mister Barini che batte con un rotondo 4-0 l’Isola Rizza di mister Ziviani; per i rossoblu, scattati ora al terzo posto in graduatorie, le reti portano la firma di Sow, Pasqualini, Marco e Abed. Vittoria tra le mura amiche anche il Pedemonte di Claudio Cammarata che non conosce limiti e soprattutto sconfitte; in quel di Pedemonte costretto ad una pesante resa finale anche il Lazise di mister Dall’Agnola, che viene regolato per 7-1 grazie alla tripletta del biancorosso Benini, la doppietta di Righetti, le marcature di Anderloni e Malotaj. Per il team di Claudio Cammarata balzo in avanti verso il consolidamento del comando del girone, anche a seguito del passo falso della vice-capolista Valdalpone che non va oltre l’1-1 contro il Cadidavid di Dennis Marana. Per gli azzurro-granata decimo sigillo stagione di Jacopo Danese; per i biancoblu in rete Minucci, già a quota otto centri stagionali. La sintesi del tecnico biancoblu Marana: «Direi pareggio giusto nel complesso. Forse ai punti qualcosa in più noi, ma nel calcio non funziona così. Partiti meglio loro, noi più coperti e bravi a non permettere di creare troppe occasioni da gol. Con l’andare del primo tempo siamo usciti e abbiamo trovato il gol con Minucci con un bel colpo di testa da punizione laterale, annullato per un fuorigioco dubbio. Nel secondo tempo su una situazione molto simile, grande parata dell’estremo difensore di casa sempre su Minucci. Poi ci sono stati tre rigori negli ultimi 10/15 minuti di gioco. Il primo per un’incomprensione di un nostro difensore che pensava che l’arbitro avesse fermato il gioco per permettere una sostituzione e ha fermato la palla rimessa in gioco dagli avversari con le mani. Rigore, per fortuna nostra, poi sbagliato. Altro rigore per i padroni di casa per un altro fallo di mano, questa volta realizzato. All’ultima occasione della partita, rigore per noi con Minucci che ha realizzato il gol dell’1-1 finale». Stesso risultato finale anche tra Bovolone e Avesa, con i rossoneri di mister Zeviani in vantaggio con Molinari, salvo poi farsi riprendere nella ripresa da un’Avesa caparbia e capace di conquistare a discapito dei rossoneri il primo punto del nuovo anno solare. Pareggio a reti bianche tra Academy Chievo e Zevio, con i clivensi che restano in scia per un posto nei playoff, mentre per lo Zevio un punto da cui ripartire per tentare la scalata dalle zone meno nobili. La disamina di mister Pavan, tecnico gialloblu: «Direi un tempo a testa sicuramente prima frazione solo noi con due parate miracolose del loro portiere. Secondo tempo siamo calato e non riuscivamo ad uscire puliti. Anche se non abbiamo subito tiri, hanno avuto supremazia territoriale. Il campo non permetteva di giocare puliti per entrambi. Sono felice di non aver preso gol, segno che la difesa sta crescendo con l’ aiuto di Trionfante. Su questo inizio di fase èlite non direi proprio positivo, nonostante i sette punti, perché l’unica sconfitta subita era immeritata. Sono contento della crescita, anche perché posso contare su tutti i ragazzi finalmente. Se riusciamo ad essere umili e concentrati sono certo che ce la faremo a passare». Infine vittoria del Peschiera del Garda per 2-0 sul Rivoli di mister Romano; tre punti che mancavano in casa nero-granata da qualche settimana e fruttati al “Cerini” grazie alle marcature di Sciamanna nel primo tempo, Panzani nella ripresa. Per entrambe le formazioni questione qualificazione più che mai aperta, come testimoniato dalle parole del mister nero-granata Sette: « Partita tosta al Cerini. Nella prima parte di gara la nostra squadra ha avuto qualche problema a far girar palla per la grande pressione degli avversari. Dopo la mezz’ora abbiamo trovato il nostro gioco e oltre al gol abbiamo avuto almeno altre due grosse occasioni per incrementare il risultato. Sulla stessa riga il secondo tempo. Il pallino del gioco sempre a noi con altre tre occasioni oltre al secondo gol. Faccio i complimenti al portiere del Rivoli , davvero molto bravo , e al direttore di gara. Adesso testa al recupero di mercoledì con l’Avesa. Nelle scorse settimane ci è mancata solo un po’ di fortuna. Nelle due gare perse sono stati degli episodi a condizionare il risultato. Per quanto riguarda il gioco non è mai venuto meno. Il lavoro grosso è stato in queste settimane mantenere sereni i ragazzi ragazzi proseguendo sul lavoro impostato l’anno scorso. Adesso andiamo avanti senza guardare troppo la classifica e vedremo alla fine dove ci piazzeremo».

Weekend di grande equilibrio e timore sui diversi campi che, condizionati dalle alte poste in palio, non hanno regalato prestazioni dai notevoli graffi offensivi, eccezion fatta per un paio di sfide terminate con risultato ampio e mai in discussione. Di certo una Domenica che non si è presentata e sviluppata come “Festival del gol”, ma che sicuramente ha riacceso qualche lume di speranza sulla via di spegnersi rendendo così sempre più interessante la settimana di preparazione che ci porterà al giro di boa Domenica prossima, intervallato dai diversi recuperi che verranno disputati infrasettimanalmente e che ci presenteranno una graduatoria man mano sempre più regolare e più che mai in bilico.

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