Giovanissimi Under 15 Provinciale Verona girone E
Casaleone-Oppeano
di Enrico Spagnolo

Gara senza storia per i ragazzi di mister Bertoldo che precisa: “Trovare squadre appena create sulle ceneri di vecchie società e inserite nei gironi senza logica dispiace perché non porta giovamento a nessuno. Le squadre più attrezzate si trovano in incontri dove è difficile giocare senza infierire; i giovani delle squadre che stanno crescendo perdono stimoli e piacere per il gioco rischiando di decimare i settori giovanili”. Massima ospitalità della società Casaleone che, grazie all’impegno di un gruppo di ex giocatori, hanno ricreato una società calcistica che cerca di valorizzare l’impegno dei propri giovani.

 CASALEONE – OPPEANO 0 – 13  [0 – 10]

CASALEONE: Baltatescu (dal 19’st Boukdir), Peroni, Leanza, Atiq, Vecchini (dal 24’st Mouadden), Assoudi (dal 29’st Bigardi), Frison, Bertoldi (da Fpt Leardini), Grandis. (Ait, Neamtu, Aichaoui)

Allenatore: Fabio Praga

OPPEANO: Micheletti (da Fpt Furrieri), El Assali, Samri (da Fpt Micheletti L.), Acerbi, Barone, Saturnini, Ferrari (da Fpt Rizzioli), Spagnolo (da Fpt Tirotta), Chakir, Sedda (dal 19’st Sassi), Mori (dal 13’st Curea).

Allenatore: Moreno Bertoldo con Andrea Donatello.

Direttore di gara: Scaion Luca sezione di Legnago

Reti: Acerbi (R) 4’pt, Chakir 13’pt, 17’pt, Sedda 15’pt, 23’pt, 31’pt. 35’pt, Spagnolo 21’pt, Mori 24’pt, 11’st, Ferrari 28’pt, Tirotta 2’st, 18’st

Ammoniti: Mori 8’st, Peroni 33’st

Note: recupero st 2’ 

Bella giornata di sole per l’incontro tra il Casaleone e l’Oppeano. Il match inizia su toni molto bassi, i biancorossi con il possesso palla chiudono i padroni di casa nella loro metà campo. Al 4’pt sul primo scatto, Mori viene agganciato sul piede portante in piena area di rigore. Alla trasformazione del penalty concesso dal direttore di gara Scaion di Legnago, va Acerbi che piazza un tiro imparabile sulla destra del portiere. Al 13’pt  azione manovrata che porta in rete Chakir, il quale dopo una serie di calci d’angolo riceve un pallone spalle alla porta, si gira e mette in rete con un efficace rasoterra. Al 15’pt sempre Chakir ricambia Sedda con un ottimo filtrante che lo stesso prolunga in rete spiazzando il portiere. Ancora Chakir al 17’pt ribatte in rete su una respinta dell’estremo difensore. Il cinque a zero arriva su un’azione che parte da Sedda, il quale dal centrocampo scende verso l’area avversaria servendo Chakir che di prima allunga su Spagnolo, abile in due tempi a gonfiare la rete. Il Casaleone non riesce a reagire nonostante lo scarso pressing degli ospiti. Centrocampo e attacco dell’Oppeano sono ben affiatati e fanno partire due azioni veloci al 23’pt e al 24’pt. Segnano Sedda e Mori che dopo scambi veloci con Spagnolo, Chakir e Ferrari, in entrambe le occasioni bucano la difesa avversaria e si presentano davanti al portiere del Casaleone ribadendo in rete con sicurezza. AL 28’pt Sedda imbuca in profondità Ferrari e lo manda in rete. Ancora in gol Sedda al 31’pt e al 35’pt che ferma il risultato del primo tempo sullo 0-10 per l’Oppeano.

Il secondo tempo riprende con il cambio dei portieri ospiti, in uscita anche Samri, Ferrari e Spagnolo e qualche minuto dopo Mori che domani andranno ad affiancare i compagni della formazione Allievi U17 in un complicato incontro contro il Legnago Academy. Tirotta mette subito il turbo, in rete al 2’st e al 18’st sempre in collaborazione con Sedda. Molto movimento sulla fascia destra con Sassi ben servito da El Assali con il supporto di Chakir che fa da perno nella zona davanti alla porta, imprecisi sul tiro. Prima della sostituzione, anche Mori mette a referto la sua doppietta, ricevendo palla su rimessa laterale al limite dell’area grande e lasciando partire una staffilata che si infila sotto il sette. L’incontro termina con un rotondo 0-13 per l’Oppeano. I ragazzi del Casaleone prendono con stile la sconfitta, mettendo tutto l’impegno per portare a casa importanti esperienze da dove poter fondare le basi per riportare i fasti del passato, quando la prima squadra sfiorò la serie D, in una delle piazze più accese della Bassa Veronese.

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