Under 17 Provinciali Verona

Commento generale

di Mattia Tregnago

Tasto stop anche per ciò che riguarda i quattro gironi U17 della provincia di Verona, delineatesi definitivamente dopo l’ultimo recupero Parona- S. Marco disputatosi domenica scorsa.

Nel Girone A indiscusso assolo della Belfiorese di mister Tiziano Ferrarese, capace di concludere il girone da imbattuta con migliore attacco e miglior difesa del raggruppamento (62 reti siglate a fronte delle sole 10 subite), trasportata nel corso delle giornate dalle marcature degli infermabili Filippozzi, Piasentin e Avogaro, tutti e tre giunti in doppia cifra. Una squadra compatta e un gruppo coeso, come confermato da mister Ferrarese: “Abbiamo mantenuto i pronostici, siamo riusciti a vincere il girone soprattutto dal punto di vista mentale, perchè non abbiamo sottovalutato nessun impegno e ci siamo fatti trovare pronti in ogni gara. Mi auguro di proseguire su questa strada e soprattutto avere tutti i ragazzi a disposizione. Per il futuro non ci nascondiamo, abbiamo le potenzialità a patto che rimanga questo spirito e l’impegno che ci abbiamo messo finora, se rimanessero questi presupposti penso potremo far bene anche nel prossimo girone. Il nostro gruppo parte da un livello tecnico alto, lavoro sul migliorare il singolo giocatore cosicché migliori tutta la rosa. Rispetto alle concorrenti lavoriamo assieme da qualche anno, alcuni dei ragazzi li ho allenati fin dall’attività di base, ci conosciamo a vicenda, so i tasti da toccare per tenerli motivati. Sono ormai due anni che vinciamo praticamente ogni gara, l’entusiasmo è continuo ed il feeling tra noi e la società è un aspetto da sottolineare”.
Al secondo posto si è piazzato lo Zevio di mister Anselmi, sconfitto solo dall’infermabile Belfiorese e capace di raccogliere pieno consenso con vittorie nette senza mai allentare la tensione. Completa il podio il Team S.Lucia di mister Longafeld, che essendo una seconda squadra per regolamento non potrà disputare gli élite, e dunque al terzo e quarto posto si piazza la coppia S.Martino e Valdalpone a quota 17 punti, entrambe curiosamente capaci di mettere a segno lo stesso numero di reti, 23, con gli arancio-verdi maggiormente granitici per ciò che riguarda la fase difensiva; lodevole d’altro canto la scalata in rimonta operata dal Valdalpone, che dopo un inizio da dimenticare, un solo punto nelle prime cinque gare, è riuscito a cambiare radicalmente passo raccogliendo quindici punti nelle successive sei sfide. Il commento del mister azzurro-granata Zapparoli: “Dopo un’ inizio di campionato con le prime due partite deludenti, la squadra ha iniziato a trovare la giusta sintonia e, dopo due belle prestazioni con Belfiorese e Zevio, sono arrivati i risultati positivi che ci hanno permesso di scalare la classifica e di raggiungere la qualificazione. Per la seconda parte di stagione rimaniamo con i piedi per terra e puntiamo a goderci ogni bella sfida che ci aspetta. Certamente bisognerà alzare l’ intensità delle proposte di allenamento e programmare bene la parte atletica per tenere fisicamente fino a fine stagione. I ragazzi sono molto stimolati e vogliosi di tuffarsi in questa nuova avventura e questo facilita il lavoro”.
Gli ultimi due pass per la qualificazione all’élite, infine, se li aggiudicano Tregnago e Chievo Academy, nonostante la sconfitta maturata negli ultimi novanta minuti del girone per ambedue le formazioni. Da una parte i ragazzi di mister Aldegheri possono godersi l’ottimo inizio di stagione a fronte di un finale d’anno solare tutt’altro che positivo, tanto da aver messo a repentaglio la qualificazione; per il Chievo Academy qualificazione tutt’altro che scontata ai nastri di partenza per un gruppo giovane, composto da molti under e riunitosi assieme da pochi mesi, capace però di prendersi l’élite anche grazie ad un paio di pesanti vittorie negli scontri diretti di S.Martino e Colognola.


Nel Girone B avvincente testa a testa tra Lugagnano e Peschiera del Garda, terminato con la vittoria del girone da parte dei nerogranata di mister Sette, due lunghezze sopra il Lugagnano fermatosi a quota 24 punti. Girone condotto con grande consapevolezza nei propri mezzi da parte del Peschiera, forte anche della significativa continuità data rispetto al gruppo squadra che lo scorso anno ben figurò nel corso dell’intera annata e dell’ottimo contributo realizzativo della coppia offensiva Candiani-Panzani, con 23 reti mette complessivamente a segno. Mister Sette, eccetto la pesante sconfitta maturata a Valeggio, può ritenersi soddisfatto per questa prima parte di stagione; a farne le veci Alessandro Bitturini, suo fidato: “È stato un girone ben giocato, come staff siamo molto contenti per il gioco e la mentalità espressa durante tutte le partite. Abbiamo avuto la meglio su quasi tutte le squadre del girone, l’unica nota negativa è stata la sconfitta meritata con il Valeggio per 5-1. Adesso ci aspetta la fase élite, siamo fiduciosi e compatti per cercare di fare un buon girone e giocarci fino alla fine la qualificazione alla fase finale. Siamo fiduciosi che il nostro gioco ormai consolidato possa portare risultati positivi, senza dubbio daremo tutto per rendere difficili le partite ai nostri avversari e giocarci tutte le carte per portare più punti possibili a Peschiera.”
Amaro in bocca ma anche grande consapevolezza nei propri mezzi per il Lugagnano di mister Lombardo, affermatosi con decisione nelle sfide ai danni delle compagini appartenenti ai bassifondi della graduatoria; pesano però le sconfitte negli scontri diretti con Castelnuovo e lo stesso Peschiera, passando per il k.o. subìto a casa del Valeggio. Il Lazise di mister Dall’Agnola, grazie alla vittoria in rimonta ai danni del Rivoli nel recupero disputatosi Lunedì 9 Dicembre, compie l’impresa scavalcando due dirette concorrenti guadagnandosi un definitivo terzo posto in solitaria; Lazise che del proprio impianto sportivo “Le Greghe” fa il migliore dei fortini del girone, a dimostrazione dei sedici punti conseguiti in casa a discapito dei sei raccolti lontano dalle mura amiche. Guidati da bomber Zuccotti (12 le reti siglate fino ad oggi), la squadra di Dall’Agnola è riuscita a non fallire alcun appuntamento con le dirette concorrenti, cedendo il passo solamente alle prime due della classe, inevitabilmente superiori alle restanti squadre. Il commento del tecnico: “La qualificazione alla fase élite era l’obiettivo principale, l’anno scorso abbiamo iniziato un percorso e l’intenzione era di proseguirlo quest’anno continuando a migliorarci. Siamo parzialmente soddisfatti perché abbiamo alternato grandi prestazioni a momenti di black out ed è la parte su cui lavoreremo principalmente per cercare di fare bene anche nella prossima fase. Partiamo senza pretese, l’obiettivo è avere più continuità e giocare bene a calcio mantenendo la nostra identità. Fa piacere andare a scontrarsi con le squadre migliori della provincia e sognare non costa nulla, quindi daremo tutto per toglierci soddisfazioni e solo il campo ci dirà dove potremo arrivare.”
Il quarto pass porta il nome del Castelnuovo del Garda, guidato dal giovane Riccardo Biondani, abile nel fare del reparto difensivo la caratteristica peculiare del proprio team, risultando la seconda miglior difesa del girone con 18 reti al passivo. Per i neroverdi, a compensare un paio di sconfitte tutt’altro che trascurabili con Rivoli e Lazise, ci sono i quattro punti racimolati nei due scontri disputati con le prime due squadre della graduatoria. Lavoro certosino quello operato da mister Biondani, che gara dopo gara è riuscito ad incidere ad ampio raggio sul gruppo ma anche sul singolo. Quinto posto per il Rivoli di mister Romano che, dopo un inizio altalenante, è riuscito a trovare il giusto equilibrio ritrovando la giusta alchimia di gruppo, non fallendo alcuna sfida contro le avversarie della parte destra del tabellone, eccetto un pari sul sintetico di Malcesine, mentre i passi falsi con le dirette concorrenti non hanno permesso ai giallorossi di risalire maggiormente la graduatoria. Infine qualificazione acciuffata anche dalla coppia Valeggio-Valpolicella, con i rossoblù qualificatisi in qualità di migliore settima. Al Gabetti Valeggio, guidato dall’esperto Flavio Tinazzi, la nota di merito di aver costretto alla resa entrambe le prime due classificate del girone, a fronte di alcune sconfitte esterne come quella a Bardolino, ricordando anche la vittoria all’esordio sul campo del Consolini poi tramutata in sconfitta a tavolino per i ragazzi di Tinazzi. Al Valpolicella certamente giova l’esordio di stagione assolutamente positivo, con dodici punti raccolti nelle prime cinque gare che, a posteriori, risultano decisivi per la qualificazione all’élite, seguite poi da quattro sconfitte consecutive prima della reazione con grande spirito nelle ultime gare che han fruttato sei punti a spese di Palazzolo e Lazise; squadra di mister Pescimoro incapace di mantenere la porta inviolata ma, al contempo, in grado di andare in rete quasi ogni gara, rendendo così sostanzialmente equo il quoziente tra reti siglate e subite.

Nel Girone C le prime quattro della classe disputano un girone d’alta quota assicurandosi con largo anticipo la fase élite, mentre diverse le squadre che hanno abbandonato i sogni di gloria fin dalle prime battute del girone. L’Academy Legnago di mister Brunelli sfiora l’en plein, uscendo sconfitta solo nella penultima sfida tra le mura del Bevilacqua, dopo un percorso caratterizzato da notevole dominanza tecnica e ricco di individualità, tra cui l’attaccante Merlin, capocannoniere dei biancoazzurri, il centrocampista Bolzon e la punta Donno, capaci di mettere a segno sei reti ciascuno. Vittoria del girone dunque per la squadra che, già ai nastri di partenza, si prospettava come la più organizzata a livello societario, ma soprattutto a livello sia tattico sia tecnico. Le parole di mister Brunelli: “Siamo soddisfatti della prima parte di campionato, siamo esattamente dove volevamo essere a questo punto della stagione. La soddisfazione più grande è di aver gestito una rosa di 19 giocatori bravi e soprattutto intelligenti, con molta dedizione al lavoro. Ora attendiamo l’uscita del calendario per capire chi dovremmo affrontare, ci stiamo preparando al meglio anche in questo periodo di vacanze natalizie con carichi di lavoro importanti per farci trovare pronti nel momento in cui ce ne sarà bisogno”.
A due lunghezze dal Legnago Academy si piazza l’Isola Rizza di Stefano Ziviani, mattatrice del girone soprattutto a livello realizzativo con 52 reti siglate, a fronte di uno spirito di gruppo mai domo anche nelle gare più equilibrate della stagione, come la contesa in casa del Nogara portata sul 3-3 all’ultimo respiro. Un gruppo quasi eccessivamente frenetico quello dell’Isola Rizza, spesso ammonito da Zeviani per mancanza di freddezza sottoporta e smisurata libertà di movimento concessa agli avversari, sebbene in fin dei conti siano risultati la seconda forza del girone. Medaglia di bronzo per il Bevilacqua di mister Cavattoni, che dopo un inizio d’annata negativo con tre punti raccolti nelle prime tre sfide, è riuscito ad imporsi in tutte le restanti otto gare, rivelandosi imbattibile soprattutto tra le mura amiche. Al quarto posto i rossoneri di Bovolone, guidato dal navigato Ferruccio Ziviani, incapaci di raggiungere un posizionamento migliore nonostante le otto vittorie consecutive inanellate da settembre a novembre, e condite da 34 reti segnate e solo 4 subite. Quattro punti sotto il Bovolone, a quota 21, troviamo il Nogara, che raccoglie i risultati più soddisfacenti tra le mura amiche, guidato dalle reti di Battistella (9) e Cioca (6), uscendo sconfitto solo dalle sfide contro Bevilacqua e Legnago Academy, le due squadre con il migliore attacco.
Infine, l’ultimo slot di qualificazione se lo aggiudica il Castel d’Azzano, dopo un rocambolesco 4-4 con il Sampietrina nel recupero di giornata, per una sfida dal sapore di qualificazione, visto che entrambi i team erano appaiati a quota tredici punti. Il pari sorride agli uomini di mister Malachini, che certamente non hanno spiccato per capacità gestionali all’interno delle singole sfide, ma il pareggio con il Nogara e soprattutto la vittoria ai danni del Cherubine alla penultima hanno giovato ai biancorossi, caparbi nel reagire dopo un concitato finale di calendario tutt’altro che agevole contro le prime della classe. Il commento di mister Malachini: “Partita tesa e tiratissima contro la Sampietrina, squadra giovane come il Castel d’Azzano che ricerca il risultato tramite il gioco. Dopo un bell’inizio con un gran goal del nostro Eddarai, ecco che la Sampietrina riesce a ribaltare il risultato portandosi in vantaggio. La partita è proseguita con continui ribaltamenti di fronte finendo con un emozionante e liberatorio 4-4 che ci ha regalato la qualificazione grazie alla miglior differenza reti. Per quanto riguarda il girone élite sarà sicuramente una finale dopo l’altra. Solo ragionando di partita in partita senza guardare la classifica possiamo migliorare il nostro bagaglio tecnico tattico”.

Nel Girone D autentico monologo da parte del Pedemonte, in grado di aggiudicarsi ogni primato del girone: 33 punti raccolti in undici gare, 54 reti messe a segno e solamente 1 subita, dal Mozzecane, nella sfida d’esordio della stagione. Numeri da record che certificano il percorso di una concreta candidata alla vittoria finale, capace di imporsi a discapito di ogni avversario. Da evidenziare anche il contributo offensivo collettivo da parte del Pedemonte, con il solo Pasetto in doppia cifra di reti (11). Trimestre da incorniciare dunque per i biancorossi di mister Cammarata, ai quali sarà concesso un vigilato periodo di riposo prima di riprendere in mano questa grande cavalcata. Le parole di mister Cammarata: “I numeri rispecchiano le partite giocate finora, ma la mia esperienza dice che il primo girone vale poco, ho visto squadre stravincerlo e non riuscire poi a passare il girone élite. Dal 19 gennaio andremo ad affrontare squadre pronte a tutto per batterci, squadre che come noi vogliono arrivare il più in là possibile. Passeremo questo periodo festivo tra riposo e amichevoli, poi riprenderemo la marcia.”
Al secondo posto in graduatoria, a dieci punti dal Pedemonte, si classifica l’Audace di mister Vetrone, alla quale bastano 25 reti siglate per posizionarsi nelle zone nobili della classifica, a conferma della tesi che, in questo girone, si siano segnati mediamente meno reti, senza dimenticare la compattezza difensiva dell’Audace solo 10 reti subite. Ottimo il contributo offerto dalla coppia Signori- Doci, 17 le reti siglate dai giovani calciatori rossoneri sulle 25 totali. Al terzo posto troviamo un ex-aequo tra Avesa e Olimpia Verona, con i primi davanti ai gialloblù sia nello scontro diretto sia per differenza reti. Per i rossoblù sconfitte indolore contro le prime due della classe, mentre l’unico vero passo falso da sottolineare è la sconfitta in casa del Cadidavid di fine settembre. Per L’Olimpia Verona di mister Mosele, dopo un inizio tutt’altro che convincente, quattro punti nelle prime quattro gare perdendo tra le mura amiche con Parona, i gialloblu sono cresciuti soprattutto sotto l’aspetto contenitivo, conseguendo tre clean sheet di fila dopo le 11 reti già incassate. Mister Mosele commenta così questa prima parte di stagione: “Credo che la nostra qualificazione alla fase élite per quanto dimostrato in campo sia meritata, nonostante qualche passo falso che poteva sicuramente complicarci la vita. La seconda fase si preannuncia molto tosta, con compagini che sicuramente, numeri alla mano, sono ben attrezzate. L’obiettivo è quello di ben figurare e di continuare il nostro percorso di crescita. Il gruppo dei nostri 2008 è completamente diverso dagli allievi dell’anno scorso, ed è un gruppo nel quale ci sono diversi elementi che giocano insieme da tempo. Il merito è da ascrivere ai ragazzi, grazie alla loro costante presenza ed impegno durante la settimana abbiamo potuto raggiungere l’obiettivo della qualificazione. Ora ovviamente l’asticella si alza e la seconda fase sarà per noi un bel banco di prova, nel quale cercheremo di farci trovare pronti.”
Passaggio all’élite conseguito anche dal Mozzecane di Barini, uscito sconfitto solamente per mano di Pedemonte e Olimpia Verona, ma spesso affetto di pareggite anche al cospetto di squadre dal tasso tecnico inferiore come Saval Maddalena e Cadore. In generale, i rossoblù hanno riscontrato le maggiori difficoltà nelle sfide lontano dal proprio terreno di gioco, racimolando solo due vittorie lontano da Mozzecane, e piazzandosi a metà classifica per quanto riguarda i gol fatti (20) e subiti (17). Un gruppo, quello di mister Barini, composto unicamente da 2008 che, a detta del mister, sono predisposti al lavoro e con grande sacrificio lavorano alla ricerca di ordine tattico da riportare in campo, senza grandi individualità tecniche, come dimostrato dall’assenza di un vero bomber rossoblu. Le due ultime due qualificate, rispettivamente come sesta e seconda migliore settima, sono l’RV Academy e il Cadidavid. L’RV Academy di mister Lallo, vice campione per quanto riguarda la graduatoria delle reti segnate (37), non è riuscita a conseguire nessun pareggio, uscendo sconfitta con le cinque squadre posizionatesi sopra in classifica, e vincendo gli scontri a discapito delle meno attrezzate del raggruppamento, dimostrandosi spesso più efficiente lontana dalla Valpolicella, trasportata dalle quindici reti di bomber Donatelli, seguito dalle otto marcature di Mattia Russelli. Infine, al Cadidavid di Dennis Marana bastano 16 punti per raggiungere la fase élite, dopo una prima parte di stagione altalenante per quanto riguarda il rapporto vittorie-sconfitte: 5 e 5 con un solo pareggio maturato in casa con il Cadore. Cadidavid che imposta le proprie forze sulla compattezza difensiva, risultando la quarta miglior difesa, Pedemonte escluso, a fronte però di solo 13 reti siglate, quarto peggior attacco del girone e status di team qualificato con meno gol all’attivo.


Come di consueto, non possono mancare i pronostici che la nostra redazione stila da diversi anni al termine del primo trimestre sportivo, andando a sottolineare diversi aspetti come il rapporto tra reti siglate e subite, la capacità di conquistare più punti possibili mettendo a segno poche reti e la voce Top Team, che racchiude tutti i criteri stabili e dove, storicamente parlando, tra le prime quattro della graduatoria almeno una raggiunge la finalissima provinciale.

 

Ricordiamo infine i criteri di qualificazione per quanto riguarda la fase finale successiva allo svolgimento dei due gironi èlite.

Si qualificano alla fase finale per l’assegnazione del titolo provinciale under 17, le squadre classificatesi dal 1° al 5° posto di ogni girone della fase élite. Le 10 squadre qualificatesi alla fase finale per il titolo provinciale del campionato under 17, verranno suddivise in 2 gironi da 5 squadre ciascuno, come da schema riportato, che si affronteranno in gare di sola andata:
Girone “Q1” Girone “Q2”
1ª GIRONE A 1ª GIRONE B
2ª GIRONE B 2ª GIRONE A
3ª GIRONE A 3ª GIRONE B
4ª GIRONE B 4ª GIRONE A
5ª GIRONE A 5ª GIRONE B
Se al termine del girone più squadre si troveranno in parità per la prima posizione, si procederà preliminarmente ad utilizzare la classifica avulsa.  Le due squadre risultanti ai primi posti effettueranno una gara di spareggio, in campo neutro, ai fini di determinare la prima posizione.

Se al termine del girone più squadre si troveranno in parità per la seconda posizione, si procederà preliminarmente ad utilizzare la classifica avulsa. Le due squadre risultanti al secondo posto effettueranno una gara di spareggio, in campo neutro, ai fini di determinare la seconda classifica.
Semifinale
Si qualificano alle semifinali per l’assegnazione del titolo provinciale under 17, le squadre classificatesi al 1° e 2° posto di ogni girone. Le gare verranno disputate con gara unica, come da schema riportato:
Domenica 01 giugno 2025
1ª girone q1 – 2ª girone q2
1ª girone q2 – 2ª girone q1
Finale
Le due squadre vincitrici le gare di semifinale si affronteranno in gara unica e in campo neutro.

Concludiamo riportando la suddivisione nei due gironi èlite dei 26 team qualificatisi al termine della prima fase provinciale.

-Girone èlite A

Belfiorese, San Martino, Tregnago, Lugagnano, Castelnuovo DG, Gabetti Valeggio, Valpolicella Calcio, Academy Legnago, Bevilacqua, Nogara, Audace, Olimpia Verona, RV Academy.

-Girone èlite B

Zevio, Valdalpone, Academy Chievo, Peschiera DG, Lazise, Rivoli, Isola Rizza, Bovolone, Castel d’Azzano, Pedemonte, Avesa, Mozzecane, Cadidavid.

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