35° Città di Verona – Giovanissimi
Avesa Hsm – Malcesine
di Mario Merci

La tentazione per i due mister era davvero forte: vincere a tutti i costi e giocarsi la qualificazione ai quarti nella giornata 3.
Pareggio vietato.
Vince l’Avesa la quale nell’ultima giornata del girone si troverà di fronte la Virtus Polisportiva, una bella storia…

Avesa Hsm – Malcesine: (0-0) 1-0

Avesa Hsm: Colleoni, Spagnolo (10’st Pasqual Brocca), Trevisani, Gozzo (15’st Grigolini), Melotto, Giunta (10’st Nicolò), Vertuani (10’st Caneva), Dall’o (10’st Sella), Bendandi (15’st Pigato), Bonazzi (10’st Hough).
A disposizione: Hajay, Vassanelli.
Allenatore: Giovanni Volpato con Antonio Turco

Malcesine: Piccione, Lombardi (1’st Kiass), Veljaj, Brighenti F., Brighenti J., Rigatelli (1’st Hisaj), Benamati (1’st Rebesco), Guzzo, Cressotti, Merighetti, Consolati (1’st Zuccolotto).
A disposizione:
Allenatore: Giacomo Brighenti con Loris Melotto

Direzione di Gara: Montano Denis di Verona

Reti: 22’st Pigato (A)
Ammoniti:  Nicolò (A), Brighenti F. (M), Brighenti J. (M)

E’ il Malcesine che detiene il primato delle iniziative per tutto il primo tempo, raramente infatti l’Avesa si affaccia dalle parti di Piccione, il quale sembra sovvrapeso ma in realtà è capace di volare (come un piccione appunto) all’incrocio dei pali (visto in azione contro la Virtus).
Quindi la squadra di Brighenti di presenta aggressiva con un 4-3-1-2 dove Cressotti e Consolati avevano l’incarico di andare a rete.  Ci prova nei primi minuti Cressotti ma è abile Melotto a disturbare la conclusione finale, fuori di poco.
Timido l’approccio dell’Avesa (4-2-3-1) col solo Dall’o avanti tutta in attesa di palloni giocabili; centrocampo discreto con Trevisani che spazia da una fascia all’altra per cercare il corridoio utile ed è Bonazzi ad avere l’unica opportunità nel primo tempo ma, in piena area,  non trova il tempo per battere a rete.
Il Malcesine che non nasconde le sue velleità, manda in attacco la torre Brighenti Jonathan che schiaccia di testa da calcio d’angolo, facendo gridare al gol.
Il Malcesine gioca ma la difesa dell’Avesa, poco elegante ma concreta, tiene bene la pressione dei maladensi e sul finire del primo tempo l’Avesa dimostra più diligenza nell’affacciarsi in area avversaria pur senza far danni,

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con attacchi sterili del Malcesine e con l’Avesa sempre più sicura in difesa e capace anche di distendersi all’attacco.
Mister Volpato prende una decisone etica per far giocare tutti e gli va bene perchè il subentrato Pigato al 22’st riesce a trovare il corridoio giusto nel quale infilarsi e far secco, senza scampo,  il portiere del Malcesine.
Gol a sorpresa che nessuno si aspettava, in particolare la panchina del Malcesine che lancia il segnale di avanti tutta: il forcing finale è generoso ma la difesa dell’Avesa è bella tosta.
Situazione in classifica: Virtus p. 4, Bussolengo p. 4, Avesa Hsm p. 3, Malcesine p. 0 e sabato 22 ci sarà Avesa-Virtus alle ore 15,30.
Sarà ancora polverone sul ruvido campo di strada del Casalino, ma sperare non è peccato.

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