Allievi regionali, girone A
San Giovanni Lupatoto-Chiampo
di Nicola Sordo

Il delitto perfetto. Il Chiampo di Marco Laveder sbanca il Battistoni dove cade, per la terza settimana consecutiva, il San Giovanni Lupatoto, il quale vede adesso allontanarsi il podio di una classifica comunque sempre cortissima. La ciliegina sulla torta la mette il Real Grezzanalugo, che ferma il Team Golosine e regala al Chiampo la vetta solitaria della girone. Protagonista assoluto della mattinata è capitan Riccardo Zordan, faro del centrocampo gialloverde che si regala una domenica da bomber mettendo a segno una sontuosa tripletta. Spoiler: uno più bello dall’altro. Tre sono anche i gol di scarto nei confronti di un San Giovanni Lupatoto che, a dispetto del passivo, fornisce una prova di qualità nel primo tempo dove gli episodi hanno sicuramente voltato le spalle alla squadra di Poclener.

San Giovanni Lupatoto – Chiampo 2-5 (2-3)

San Giovanni Lupatoto: Nadali, Sartori (dal 27′ Stevanello), Ferronato (dal 33’st Melotti), Corrent (dal 24′ Disconsi), Cristini (dal 14’st Menegatti), Turrini, Bosello (dal 16’st Lollato), Masaggia (dal 33’st Ferrari), Spadino (dal 37’st Begnini), Klammer, Alberti.
A disposizione: Castorina, Poiana.
Allenatore: Matteo Poclener con Gianluca Perugini.

Chiampo: Vezzaro, Montagna M, Panarotto, Bastianello R (dal 21′ Zordan M), Bertinato, Montagna A, Vallarsa (dal 27’st Guebre), Zordan R, Zini (dal 16’st Furlanetto), Pertile (dal 39’st Bastianello M), Laimouri (dal 39’st Rigoni).
A disposizione: Gecchele, Patrascu, Maruzzo, Cavaliere).
Allenatore: Marco Laveder con Roberto Zordan.

Direzione di gara: Annachiara Zanardelli di Verona
Reti: 7’pt Corrent (SGL), 12’pt Zini (C), 21’pt Zordan R (C), 23’pt Bosello (SGL), 45’pt Zordan R (C); 15’st Zordan R (C), 24’st Furlanetto (C)
Ammoniti: Alberti (SGL), Lollato (SGL), Guebre (C)
Note: recupero 0’pt – 5’st

Ritmi molto alti in avvio, dove entrambe le squadre danno sfoggio di un ottimo livello tecnico testimoniato dalla costante volontà di non sprecare mai un possesso e costruire palla a terra. La pioggia battente che fa da cornice alla sfida non ostacola particolarmente il piano gara delle due formazioni, che si danno battaglia sullo splendido manto sintetico dell’impianto Battistoni. Non c’è un attimo di respiro, nemmeno quattro minuti di orologio e Corrent colpisce la traversa con un fendente dai venti metri. La soluzione dalla distanza è spesso ricercata dai padroni di casa nelle prime battute, e tre minuti più tardi Corrent concede il bis dalla stessa mattonella scavalcando Vezzaro e gonfiando la rete. Il gol certifica l’ottimo approccio della squadra di Poclener, a fronte di un Chiampo ancora troppo contratto in questa fase. Al 10′ minuto il San Giovanni ha sui piedi il pallone del 2-0: lo splendido filtrante di Ferronato libera una corsia solitaria per la fuga di Bosello, il quale scarta agilmente il portiere Vezzaro, avanza all’interno dell’area e conclude a botta sicura trovando però l’intervento provvidenziale di Bertinato. La dura legge del gol, cantava Max Pezzali, e infatti due minuti dopo il Chiampo, alla prima sortita offensiva, trova la rete del pari: ottima combinazione al limite dell’area tra Laimouri e Zini, quest’ultimo va alla conclusione battendo Nadali e riportando la gara sui binari.
Corrent ha il piede caldo, stavolta però il suo tiro, pur ben calibrato, viene respinto in corner da Vezzaro, da qui in avanti un incubo per gli attaccanti biancorossi. Il Chiampo si affaccia ancora in avanti e trova la rete del vantaggio: capitan Zordan si accinge a battere una punizione dal limite dell’area, posizione leggermente decentrata: sguardo al portiere, due passi, arcobaleno a scavalcare la barriera e pallone in fondo al sacco. Gara capovolta, colpo basso per il San Giovanni, fino a quel momento in apparente controllo di una partita che improvvisamente è sfuggita di mano. La risposta dei ragazzi di Poclener tuttavia non si fa attendere. Due giri di lancette è infatti quanto basta a Klammer per vincere un duello sulla sinistra e disegnare un cross al bacio per il colpo di testa puntuale e preciso da parte di Bosello, che si fa perdonare la mancata occasione precedente siglando il 2-2. Vezzaro si supera sul tiro rasoterra di Masaggia, mentre sul gong del primo tempo arriva l’episodio che taglia le gambe ai padroni di casa. Altra punizione, zona vertice sinistro. Zordan stavolta sceglie la soluzione sotto alla barriera, Nadali non ci arriva e la sfera si insacca all’angolino basso.

Scosso il San Giovanni dalla doccia gelata arrivata proprio nel finale, più accorto e compatto il Chiampo a inizio ripresa forte anche di un ritrovato entusiasmo dopo la rimonta consumata nei primi 45 minuti. La squadra di Poclener non si snatura e continua la ricerca del fraseggio per arrivare dalle parti di Vezzaro, spaventato nel primo quarto d’ora solo dal cross di Masaggia che impatta contro la parte alta della traversa. Cessa la pioggia e, oltre al sole, emerge anche il Chiampo: la scena se la prende tutta, ancora una volta, capitan Zordan. Dopo due punizioni magistrali, il faro del centrocampo gialloverde corona la sua splendida domenica andando a colpire al volo, di collo pieno, un pallone a scendere indirizzandolo con grande potenza ed estrema precisione alle spalle di un incolpevole Nadali. Un gol da pelle d’oca che scatena tutta la gioia della panchina, riversata in campo a festeggiare la perla del proprio capitano. Una rete che fa deragliare i Lupi, i quali da questo momento perdono lucidità e fiducia, e rischiano di capitolare nuovamente cinque minuti dopo a seguito di un disimpegno errato. Vezzaro aggiunge ulteriore frustrazione ai biancorossi con un intervento sensazionale ancora su Masaggia, mentre a metà frazione il Chiampo dà la spallata definitiva all’incontro con lo stacco perentorio di Furlanetto, che incorna splendidamente il corner battuto da Laimouri. Gioco, partita, incontro.
Il San Giovanni si aggrappa all’orgoglio e alle residue riserve di energia, nel finale la direttrice di gara, Annachiara Zanardelli di Verona, concede un penalty in seguito all’intervento di Vezzaro su Alberti. Dal dischetto si presenta Klammer, il quale incrocia con il destro trovando però l’ennesima strepitosa parata da parte di Vezzaro, la cui firma è presente a caratteri cubitali sull’importantissimo successo della squadra di Laveder.

Il rigore parato da Mirko Vezzaro, portiere del Chiampo

Durante i festeggiamenti arriva anche la notizia del pareggio del Team Golosine, risultato che permette al Chiampo di salire al comando solitario della classifica. Terza sconfitta di fila per il San Giovanni Lupatoto, quest’ultima sicuramente dal passivo fin troppo severo al netto dell’ottima qualità dimostrata dagli avversari. Nel commento settimanale sui campionati regionali saranno presenti le analisi dei due allenatori.

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