Intervista
Tiziano Bonfanti
di Germano Zerbetto

Tiziano Bonfanti è Socio e Direttore sportivo della prima squadra dallo scorso settembre. Il Bovolone calcio conta circa 400 tesserati e ben 18 squadre, rappresentando una delle realtà più numerose della bassa veronese. Con il dirigente rossonero abbiamo toccato alcuni temi attuali che sono sotto i riflettori dei media nazionali:

«…la nuova riforma dello sport per la nostra società ha avuto un modesto impatto in quanto per filosofia puntiamo alla crescita dei giovani provenienti dal nostro settore giovanile per cui la maggior parte dei rimborsi spese sono sotto la soglia dei 5 mila euro annui. Anche quest’anno avremo otto ragazzi arruolati nella prima squadra cresciuti nella cantera redblack. Gli altri giocatori li scegliamo in base alla vicinanza del territorio e comunque stando sempre attenti al contenimento dei costi per cui avremo pochissimi contratti di lavoro sportivo.»

Come si svolge l’attività di scouting nel territorio e cosa ne pensa dell’abolizione del vincolo sportivo ?

«Abbiamo un responsabile scouting nel territorio che principalmente è focalizzato a individuare ragazzi delle categorie giovanissimi e allievi da aggregare alle nostre squadre. Per quanto riguarda l’abolizione del vincolo sportivo è sicuramente un grande cambiamento che va affrontato e non criticato a prescindere . Come società noi stiamo puntando e punteremo alla valorizzazione dei servizi offerti nei confronti degli atleti, ovvero un giovane calciatore sceglierà Bovolone per il gruppo squadra con cui si allena o perché la società  offre servizi più qualificanti e differenziati rispetto ad altre società. Sarà compito nostro cercare di puntare a offrire servizi di eccellenza scegliendo tecnici qualificati , servizi sul territorio e valorizzazione dei giovani che alleniamo.»

Come fate a coinvolgere le aziende del territorio come sponsor ?

«Dall’anno scorso abbiamo elaborato un piano marketing in cui abbiamo illustrato i principali vantaggi per l’azienda sponsor in un’ottica win-win offrendo loro oltre all’affissione dei consueti  striscioni sul campo anche altri benefit quali la cena dedicata agli sponsor con l’opportunità di fare network, e con offerte modulari a seconda delle proprie disponibilità cercando di fare il passaggio da azienda sponsor ad azienda partner del Bovolone calcio.»

Considero finale  la società Bovolone calcio nella persona del direttore sportivo Tiziano Bonfanti ha le idee chiare su come affrontare il cambiamento imposto dalle nuove normative, cercando di trovare nuove soluzioni e idee per affrontare al meglio le sfide future. Due i punti cardine : valorizzazione dei giovani del proprio vivaio e coinvolgimento delle aziende locali avvicinandole al calcio e alla società non solo da fornitori ma rendendole partecipi al progetto cosi da renderli protagonisti . Una sfida che Tiziano Bonfanti e tutto l’establishment rossonero sono pronti ad affrontare con energia e entusiasmo  con il motto  “differenziarsi per crescere”.

 

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