35′ Città di Verona
Esordienti 2010
Bovolone-Lugagnano
di Nicola Sordo
Una partita, nel bene e nel male, sicuramente da ricordare quella tra Bovolone e Lugagnano, che mercoledì 29 marzo sono scese in campo per la terza giornata del girone B. Nel bene per i rossoneri padroni di casa, i quali conquistano il terzo pareggio su altrettante gare riuscendo ancora una volta ad avere la meglio nella lotteria dei rigori (che ricordiamo essere solo fattore discriminante per eventuali arrivi a pari punti); nel male (solo per l’epilogo, non certo per la prestazione) per il Lugagnano, i cui giocatori sono usciti quasi in lacrime dopo un assurdo finale di terzo tempo che ha regalato una sequenza di emozioni ravvicinate da far invidia ad un romanzo thriller.
Bovolone-Lugagnano 2-2 (1-3; 2-0; 2-2) [3-2 d.c.r.]
Bovolone: Marcantonio, Da Como, Guarneri, Franceschini, Mecchi, Roncoletta, Simondi, Martorana, Ait Bilal. A disposizione: Ferro, Ciocchetta, Marcon, Tosato.
Allenatore: Alberto Perbellini con Diego De Guidi.
Lugagnano: Musolla, Pegoraro, Piana, Zardini, Spada, Albertin, Carone, Erbisti, Corazza. A disposizione: Basalic, Melloni, Borit, Guessab, Lavarini, Mondo, Zequiraj.
Allenatore: Davide Guida con Tullio Guida.
Direttore di gara: Sandro Stevanello.
Reti: primo tempo: 5′ Mecchi (B), 7′ Corazza (L), 17′ Erbisti (L), 19′ Erbisti (L);
secondo tempo: 2′ Mecchi (B), 8′ Simondi (B);
terzo tempo: 10′ Borit (L), 20’+2 Guarneri (B), 20’+3 Erbisti (L), 20’+4 Mecchi (B).
La partita inizia su ritmi piuttosto alti, il Bovolone cerca di imporre il proprio gioco forte dell’estro del suo tridente Mecchi, Simondi e Martorana, anche se non si possono non segnalare le doti del più giovane in campo, Niccolò Roncoletta, magari poco appariscente ma che per visione di gioco e qualità nel giocare il pallone si mette in luce nel corso della prima frazione. Il giovanissimo (classe 2011) numero 8, per movenze, protezione di palla e postura, sembra un regista navigato. Gli ospiti rispondono con la fisicità fuori categoria del perno dell’attacco, l’altissimo David Erbisti il quale, pur ben marcato dall’altrettanto imponente Franceschini, mette non poco in difficoltà la difesa di casa insieme al rapido e tecnico Gabriele Corazza, leader tecnico dei gialloblù.
Mecchi va vicino alla rete per i rossoneri in avvio, mandando di poco alto un tentativo in mezza rovesciata, ma non fallisce al secondo tentativo quando colpisce al volo un passaggio forte e orizzontale proveniente dalla parte opposta di Martorana insaccando in modo impeccabile all’angolino.
Due giri di orologio e assistiamo a quello è forse è il più bel gol della serata: Corazza si incarica di un calcio di punizione e dipinge uno spettacolare arcobaleno che termina la sua corsa all’incrocio dei pali non lasciando scampo a Marcantonio. 1-1 e palla al centro. Lo stesso Marcantonio deve mettere la punta delle dita cinque minuti più tardi per evitare il bis del 10 gialloblù, il quale nel successivo tiro dalla bandierina pesca il perfetto inserimento di Erbisti che con l’esterno completa la rimonta gialloblù.
Il Bovolone cerca di raggiungere il pari ma al 19′, un altro corner di Corazza si trasforma in un assist al bacio per il solito Erbisti, il quale in perfetto anticipo aereo realizza il suo secondo gol di serata allo scadere del primo tempo.
Risultato forse troppo severo per il Bovolone nella prima frazione, ma il Lugagnano ha dimostrato grande carattere e caparbietà.
Nel secondo tempo mister Guida rivoluziona la formazione, i padroni di casa passano subìto avanti con il solito Mecchi che riceve palla da un corner corto e conclude a rete facendo passare il pallone in mezzo al groviglio di gambe in mezzo all’area.
All’8′ azione personale di Simondi, il quale dopo aver saltato due avversari non perdona e porta sul 2-0 il Bovolone.
Timida reazione ospite affidata a Pegoraro, bravo a sgusciare in mezzo a due avversari ma non troppo convinto nella conclusione, respinta dalla difesa rossonera.
In perfetta parità di tempi inizia il terzo e ultimo atto dell’incontro. Stavolta è il Lugagnano a emergere per quantità di occasioni create, Erbisti prima ruba palla dai piedi di Marcantonio non riuscendo a concludere, e poco dopo, spalle alla porta, fa partire un potente tiro che scavalca l’estremo difensore e colpisce un clamoroso traversa-palo con la palla che attraversa tutta la linea di porta.
La tensione in campo inizia ad aumentare, Marcantonio si supera ancora su Erbisti e sulla ribattuta Spada mette dentro ma si trova in offside. Tutto buono invece sul filtrante che manda in porta Borit, il quale stavolta non perdona e di sinistro porta in vantaggio i gialloblù.
L’altalena di emozioni dei minuti di recupero è qualcosa che è difficile esprimere a parole. Il direttore di gara Stevanello concede un lungo extra time dovuto ad un time out, ed è qui che succede di tutto.
Il Bovolone si riversa in avanti, al secondo minuto oltre al 20′ batte un calcio d’angolo e in mischia arriva la deviazione sotto porta di Guarneri che fa 1-1 e sembra indirizzare la sfida ai rigori. Ma la serata è ancora lunga.
Calcio d’inizio, Corazza lancia subìto in avanti e trova la spizzata di un compagno che libera Erbisti solo davanti a Marcantonio, il numero 9 gialloblù rimane freddo e di potenza realizza quello che per tutti i presenti è il gol decisivo per la vittoria del Lugagnano. Niente di più lontano dalla realtà, perché il Bovolone si rimette nuovamente in modalità assalto e guadagna un calcio di punizione dal limite al quarto di recupero. Mecchi si presenta sul punto di battuta e conclude verso la porta, in mezzo a mille gambe spunta la deviazione di un difensore avversario che batte Musolla e fa esplodere la gioia dei padroni di casa. Adesso sì, la partita è davvero finita: un pareggio tutto sommato giusto per i valori espressi in campo, con un Bovolone bello ma sfortunato nel primo tempo, e un Lugagnano che per par condicio nel terzo avrebbe meritato qualcosa in più.
Nella lotteria dei rigori a festeggiare sono i padroni di casa (complimenti ad entrambi i portieri Marcantonio e Musolla, protagonisti di due belle parate), il tiro decisivo è quello di Ait Bilal che conferma la serie positiva dal dischetto dei rossoneri. Molta delusione mista a rabbia per il Lugagnano, dove tutti i giocatori scesi in campo hanno dato tutto e si sono visti raggiungere due volte nei minuti di recupero quando erano a un passo dal traguardo.
Nel prossimo turno i ragazzi di Guida saranno di scena a Caldiero, mentre i rossoneri di Perbellini osserveranno la loro giornata di riposo.
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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