Allievi Provinciali Verona
Fase Elite, giornata 8
di Rodolfo Giurgevich
La sorpresa principale è nel girone B, dove il Pedemonte fa soffrire l’Ifa con un bottino in trasferta di ben cinque reti mettendo in seria difficoltà psicologica la squadra di Francesco Pirmati che adesso dovrà soffrire per conquistare la quinta piazza utile per arrivare alla fase finale; sulle attenzioni morbose degli avversari, il mister dell’Ifa non fa drammi e offre una lezione motivazionale: « Non sapevo che ci fossero dei riflettori così forti su di noi, sicuramente fa piacere, perché vuol dire che abbiamo lasciato una bella impressione e i ragazzi sono stati splendidi da inizio stagione, considerando che il nostro è un gruppo tutto nuovo messo insieme alla fine dell’estate. Attualmente non siamo nel nostro miglior periodo, del resto i ragazzi non sono macchine e nel calcio le variabili che possono condizionare il risultato sono veramente tante. Si allenano sempre bene ma durante la gestione dei momenti della partita ci sta mancando qualcosa. Nel percorso di crescita si passa tanto anche da questi periodi di flessione che in una stagione ed in un campionato lungo e tosto come questo sono fisiologici. Il calcio è un brano emozionale che continua a variare tonalità, cercheremo insieme di trovare la nota giusta.»
Da una sorpresa negativa ad una in positivo, quella del Pedemonte, tutti a chiedersi cosa sia successo ai biancorossi con Claudio Cammarata che non si scompone: « È successo che è un gran gruppo che ha preso consapevolezza in sé stesso
Tutti stanno dando il massimo la squadra è cresciuta il gruppo è coeso, questa è la forza del Pedemonte.»
Praticamente non ha detto nulla ma va bene così.
Nello stesso girone, si liberano della catene psicologiche i gialloblu del Lugagnano, forse in un incontro fin troppo facile col Bardolino Champions Cup con un bottino decisamente importante (sette reti) che delinea lo stato fisico dei ragazzi del tandem Bringhenti-Zanetti. Con la stessa facilità, il Tregnago s’impone sul Trevenzuolo, facendo capire che la continuità dei risultati non è fatto casuale. mister Francesco Aldegheri si gode il momento positivo e si prepara alla fase finale.
Concludo il girone B con la vittoria sofferta del terzo capoclassifica Arbizzano (https://www.giovanisport.it/arbizzano-senza-pieta-contro-il-decimato-concordia/) contro un coriaceo Concordia; il dirigente tecnico Filippo Lorenzi è laconico: « Noi brutti. Abbiamo sofferto il caldo, il campo stretto e la loro aggressività e ci siamo adeguati, sbagliando. Ne avevamo tre non in forma e non è una scusante. Dovevamo chiuderla prima ed invece non ci siamo riusciti. Loro bravi sulle seconde palle e sull’intensità. Partita brutta in generale.»
Per il Concordia c’è ancora qualche possibilità da condividere con la Napoleonica ai danni dell’Ifa Verona. Incredibile ma vero.
Sono due le sorprese nel girone A: il Mozzecane deconcentrato che cade a Bonferraro trascinato da Mirko Taccini, un mister che non si arrende mai e che si è tolto la soddisfazione di portare alla vittoria i suoi ragazzi contro una delle squadre favorite: « … finalmente ci siamo fatti sentire: Mozzecane sottotono? No assolutamente, ha fatto la sua partita come sempre. Sono stati i miei ragazzi molto bravi a giocare palla a terra e non mollare fino alla fine tutti insieme. Abbiamo fatto all’incirca cinque sei tiri in porta colpendo anche un palo, contro un paio di tiri dei ragazzi di Ferrari, piuttosto nervosi e hanno commesso diversi falli.
Premio tutti perché sono stati tutti bravi, se devo dirne due in particolare sono De Mori Andrea e Bissolo Jacopo.»
L’altra sorpresa in riva al lago, precisamente a Peschiera (https://www.giovanisport.it/agonismo-e-intensita-di-manovra-illasi-affiatato-di-misura-a-peschiera/) che abbandona le ultime speranze a favore dell’Illasi di Mauro Pampolini che era partita senza alcuna ambizione e che adesso si ritrova in terza posizione.
Mancano due giornate al termine e solamente Povegliano (100%) e San Martino Giovani (80%) hanno il lasciapassare per la fase finale: per gli altri tre posti a disposizione ben sei squadre a competere; in ordine di probabilità: Real Valpolicella, Belfiorese, Mozzecane, Illasi, Valpolicella e Crazy Academy.
Da seguire domenica prossima San Martino Giovani-Valpolicella, ultima chanche per i ragazzi di Stefano Sartorelli ed eventuale conferma per quelli di Stefano Bagolin. Le altre gare sembrano essere a senso unico per le prime in classifica in attesa dell’ultimo turno con incontri incandescenti. Attenzione all’eventuale classifica avulsa, anche una rete in più può fare la differenza per arrivare alla fase finale.
Fondatore dell’Associazione Giovanisport Aps, è Direttore Responsabile della testata giornalistica Giovanisport. Nato a Copparo (Fe) il 3.2.1948, si occupa di cronache, commenti, interviste ed inchieste riguardanti lo sport giovanile. Giornalista da venticinque anni, condivide con i Reporter la mission dell’Associazione ovvero il divulgare la cultura e gli aspetti morali dello sport giovanile per dare merito a quanti correttamente interagiscono: giovani atleti, genitori, arbitri, tecnici e dirigenti sportivi. E’ tutor volontario (non retribuito) per assistere gli aspiranti giornalisti fino al raggiungimento dell’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
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