♥ Intervista a Marcello Ottolini. Paluani Life.

L’andamento piuttosto altalenante della Giovanissimi Regionale  e  Allievi Provinciali A, ci aveva incuriosito tanto da intervistare il Vicepresidente della Paluani Life, Marcello Ottolini (nella foto di copertina) per capire quali potevano essere i fattori di un andamento non costante per queste due squadre della Paluani Life.

Momento felice al Bentegodi (30° Città di Verona)

A monte, fra l’altro, c’era una stagione precedente di gran valore per la Paluani Life, con i Giovanissimi vincitori del titolo provinciale con Militello Giovanni e più ancora con gli Esordienti 2005 che avevano vinto tutto quello che c’era in palio compreso il 30° Città di Verona, che aveva visto prevalere  i gialloblu di Andrea De Martino su una fortissima Atletico di Cerea. Ma per questa squadra ricca di talenti non c’era spazio per nessuno: prima in tutti i tornei e prima sia nel Campionato Provinciale e in quello Regionale.

Questi talenti non possono essere diventati brocchi…
” E infatti brocchi non sono, e talenti lo sono ancora adesso solo che in questa stagione sono stati “prelevati” da altre società con progetti forse più ambiziosi dei nostri; in parole povere quasi 15 di questi ragazzini oggi giocano nelle squadre Giovanissimi di altre società e quindi abbiamo dovuto ricostruire con pazienza un mosaico per renderlo competitivo.”

Giovanissimi Regionale, Massimo Zito

Ottolini scivola sul discorso “spesa selvaggia” che molte ASD compiono da anni con pochi scrupoli ma spendendo anchi pochi euro. Ma a parte il saccheggio, fenomeno ormai tristemente consolidato, perchè la squadra Giovanissimi era così forte nel girone di andata e adesso invece stenta?
” Praticamente per lo stesso motivo: a dicembre quattro giocatori hanno preso altre destinazioni e i nuovi arrivati devono ancora entrare bene nei meccanismi della squadra ma che siamo ottimisti per il futuro a cominciare dalla partita di domenica prossima. Questo ha indebolito la squadra di Massimo Zito che adesso sta guardando non più in alto ma alla zona salvezza essendo ormai sprofondata a tre punti dalla quint’ultima. A dire la verità abbiamo pagato qualche gara per leggerezza, ma dobbiamo dire che c’è stata anche una buona dose di sfortuna, vedi l’ultima gara con l’Olimpica Dossobuono durante la quale una serie di eventi negativi ci ha penalizzato non poco.”

C’è da riflettere però su una situazione, a dicembre i giocatori possono trasferirsi solo con il nullaosta della società, perchè non avete fatto valere i vostri diritti?
” Perchè questa è la nostra filosofia di società dilettantistica: prima di tutto cerchiamo di creare ragazzi educati alla comprensione e al rispetto delle regole, perchè solo così un domani potranno essere adulti responsabili e in secondo luogo a noi fa piacere di avere giocatori felici: se un giovane vuol cambiare casacca, prima cerchiamo di capire quale sia il malessere e poi lo accontentiamo. E così è successo a dicembre.”

Paluani Life All Prov Enrico Nardelli

Dal discorso educazione, passiamo a Enrico Nardelli, mister votato in primis a mettere in testa ai ragazzi i valori del buonvivere civilmente, premiato anche dalla nostra Redazione come Mister Educato; quest’anno guida gli Allievi Provinciali alla ricerca di un ritorno nei Regionali: ottima la fase eliminatoria un po’ meno quella elite dove la squadra stenta a trovare la via della vittoria.
” Enrico Nardelli è una persona di gran cultura calcistica e ha tutta la nostra fiducia; è chiaro che nella fase eliminatoria tutto è più facile ma in quella elite le squadre sono più competitive e noi cerchiamo sempre di far ruotare tutti i ragazzi per farli divertire a discapito magari della efficienza. Ma questo è il nostro modo di vedere una squadra del Giovanile.”

E come ogni anno al termine della stagione Allievi, i ragazzi sono liberi di andare dove preferiscono, sarà così anche a giugno di quest’anno?
“Questa è una novità assoluta, ho parlato coi ragazzi del 2002 e sarebbero tutti contenti (e felici ndr) di restare nella famiglia Paluani Life; per questo motivo nella prossima stagione iscriveremo una squadra alla Juniores Provinciali, in questo modo avremo un percorso agonistico che durerà due stagioni in più e questo permetterà ai ragazzi di guardare avanti fino alla juniores.”

A questo punto, Marcello Ottolini si blocca e si tappa la bocca: sì, il progetto è già in stato di avanzamento, abbiamo già definito quello che sarà lo staff tecnico, ma chi è?, non posso dirlo, guardi appena sarà tutto chiaro, informeremo Giovanigol in via preferenziale.
Rispettiamo il segreto in attesa di conoscere i nomi di chi guiderà il nuovo progetto, per il momento in bocca al lupo a Giovanissimi Regionali e Allievi Provinciali.

L’importante è essere felici e diventare adulti rispettosi delle regole.

 

 

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