Giovanissimi Provinciale U15
Commento al Campionato
di Filippo Bonetti
E mentre la classifica, con il passare delle giornate, si delinea in maniera sempre più definita, continuano a sorprendere i risultati delle gare nei due gruppi Elite del Campionato Giovanissimi Provinciale.
Non si vogliono fermare, i ragazzi di mister Riccardo Giorgianni. Il Cadore infatti, vincitore per 4-1 nell’anticipo serale di giovedì, si trova ora in testa alla classifica del gruppo A. Rotonde, le vittorie di Audace e Lazise, sorprendente quella del Bnc Noi sul Lugagnano. Sorprendente, allo stesso modo, il secondo pari consecutivo del Pedemonte; successo esterno del Valpolicella sul campo del Tregnago.
Gaona in aggiunta ai soliti Quattrini, Schiesari e Penati spingono i neroverdi in vetta alla lista. Seguono a ruota, grazie al successo sul Real Sanguinetto, i rossoneri dell’Audace. A quota otto punti (due lunghezze dalla vetta) anche il Pedemonte, reti inviolate a Trevenzuolo, insolito, in una gara giocata dai biancorossi. Un passo indietro Zevio, Lugagnano e Real Valpolicella, sette i punti raccolti dalle tre. Sonora la vittoria dei bianconeri, guidati dalla doppietta di Favalli. Scivolano invece sul campo di ‘via Puglie’, i gialloblù di Davide Giacomazzi; Regattieri, Castellani e Dal Piero giocano un brutto scherzo al Lugagnano. “Gara di difficile giocabilità” nelle parole di Ceradini, DS lugagnanese, lasciano dubbi le dimensioni del campo di gioco. “Più affamato il Bnc, cerca di proporre calcio il Lugagnano, che fatica tuttavia a trovare le misure”. Lavorano l’agguato alle prime posizioni i gialloverdi di Borgo Nuovo, forti della gara in meno sul ruolino di marcia. Simile la situazione dell’Amatori Bonferraro, sono sei i punti raccolti finora dai giallorossi, osservanti, questo fine settimana, il turno di riposo ed attesi, la prossima settimana, dall’interessante trasferta di ‘via Barlottini’. Gara nella quale cercare importanti indicazioni per il prosieguo del Campionato.
Continua la corsa a punteggio pieno di Grezzana e ProSambo nel Girone B. Pari senza rimorsi tra Scaligera e Malcesine; un punto a testa anche per Concordia e Castel D’Azzano. Passa ad Arcole, l’Albaredoronco. Tra le mura di casa invece, il successo del Cherubine sul Golosine.
Non senza difficoltà, in quest’ultimo turno, raccoglie i tre punti il Grezzanalugo. Solo una tambureggiante rimonta condanna un coraggioso Alpo alla resa. Soddisfatto, nonostante la sconfitta, mister Norbert Paolini; una prova convincente contro la prima della classe: «È stata una partita molto piacevole con giocate interessanti da entrambe le parti, bravi i miei ragazzi a fare la partita che avevamo chiesto poi peccato per il risultato finale ma usciamo dal campo consapevoli di poter giocare contro chiunque. L’episodio chiave per me è stato il gol del pareggio arrivato nei minuti finali del primo tempo». Un gol, quello di Tedoldi, che ha dato nuova energia e fresco respiro al Grezzana. «Loro sono una squadra forte nei singoli e ben organizzata in campo, voglio fare i complimenti alla società Real Grezzanalugo per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo in questi anni». L’Alpo, squadra intensa ed ordinata, cosciente delle proprie possibilità contro ogni avversario, i frutti del lavoro di un collettivo coeso, anche nella gara di sabato infatti, secondo mister Paolini, i meriti non sono da riconoscere ai singoli ma «la vera sorpresa è il gruppo. La nostra forza è la conseguenza di ragazzi educati e disponibili che in settimana si aiutano per migliorare e si impegnano al massimo negli allenamenti».
Primo successo in questa seconda fase per il Cherubine di mister Mirko Bonfante. I verderones della bassa veronese hanno ragione, in rimonta, dell’ordinato Golosine 2013 di mister Corsini, passato in vantaggio nel corso del primo tempo. Contento della reazione il tecnico biancoverde il quale, cosciente di ciò che c’è da migliorare, guarda già avanti: «È stata una partita difficile contro una squadra molto bene organizzata, siamo stati molto attenti ed abbiamo subito un goal alla metà del primo tempo sull’unica sbavatura difensiva. Nel secondo tempo cambiando modulo e giocando con un 3-5-2 la squadra è diventata molto più aggressiva e sono stati molto bravi i ragazzi a crederci ed a ribaltare il risultato, l’unica pecca è che potevamo chiuderla prima ma purtroppo ci manca ancora un po’ di cattiveria sotto porta, per il resto sono molto soddisfatto della squadra e della reazione che hanno avuto i ragazzi. Adesso pensiamo a preparare al meglio la partita di sabato prossimo che non sarà per niente facile»
Filippo Bonetti, nato a Verona il 22/05/1999, studente in Lingue per l’editoria. “Allenatore” appassionato di calcio, soprattutto quello giovanile. Dopo due anni di percorso formativo in Giovanisport, è diventato Giornalista Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti.
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