Campionati Regionali A
Commento generale giornata 9
di Nicola Sordo
Unica squadra, dei tre gironi che prendiamo in considerazione, a vantare un distacco tale da garantirsi il primato in qualunque caso anche al termine della prossima giornata. Parliamo del Longare Castegnero, categoria Giovanissimi, che pur soffrendo strappa i tre punti a Grezzana e si gode la vetta solitaria allungando a +4 sulle inseguitrici. Rallenta infatti la seconda della classe, che si guadagna però a pieno titolo la copertina di questa settimana. È l’Olimpica Dossobuono di mister Accordi (in foto qui sotto), protagonista di una rimonta irreale sul campo del Cerea. Sotto 4-0 al 15′ del primo tempo, il copione thriller della sfida culmina con un 5-5 finale agguantato dai giallorossi nei minuti di recupero. Senza ulteriori spoiler, QUI troverete il racconto della folle domenica di Asparetto. «Partita sicuramente divertente per il pubblico, un po’ meno per me», la disamina di Matteo Accordi appena ripreso fiato dopo la corsa ad abbracciare i suoi ragazzi in seguito al coronamento della rimonta a tempo scaduto. «Siamo partiti molto male, anche per merito del Cerea che è venuto a prenderci molto alto e ha concretizzato tutte le occasioni che ha creato. I ragazzi hanno avuto il merito di crederci e di portare a casa un pareggio nel complesso meritato per chance e mole di gioco. Abbiamo pagato i troppi errori commessi, cinque gol subiti sono tanti ma andiamo avanti con positività».
Riconosce il valore dell’avversario Nicola Turati, esperta guida di un Cerea che per atteggiamento e applicazione ha rasentato la perfezione nel primo quarto d’ora: «Il Dossobuono ci ha sottovalutato, abbiamo iniziato alla grande facendo noi la partita e andando in gol per quattro volte. Si sono affrontate due ottime squadre, a mio avviso la sfida è stata molto maschia. Per quanto si è visto in campo credo che il pareggio sia il risultato più giusto, mi permetto di dire che l’Olimpica dispone di un organico super e secondo me chiuderà sicuramente nelle prime due posizioni».
Le buone notizie per il Longare arrivano anche da Castelnuovo, dove i neroverdi allenati da Scarlati incappano nella seconda sconfitta consecutiva perdendo ulteriore terreno per le prime posizioni e facendosi scavalcare dal San Giovanni Lupatoto (che vince 5-1 contro il Veca Rivereel). Un k.o. che rischia di ridimensionare le aspettative stagionali quello contro il Montorio, trascinato da un Luca Burato che ormai non fa più notizia: un’altra tripletta messa a segno dal dominatore incontrastato della classifica marcatori con 14 reti in nove gare. A passare in vantaggio sono però i padroni di casa con un contropiede finalizzato al meglio da Ramos, che si ripete poco dopo mandando in archivio il primo tempo sul 2-0. Nella ripresa scende in campo un Montorio agguerrito, Burato accorcia con un delizioso pallonetto e poi completa la rimonta con altre due reti. Ojemeh mette anche il punto esclamativo con il sigillo del 4-2, per la soddisfazione del tecnico Valentino Cona abile a svoltare la gara con gli ingressi di Chiappini, Ghedin e dello stesso Ojemeh nella ripresa: «Eravamo partiti bene rendendoci pericolosi con un paio di buone iniziative, poi però il Castelnuovo ha trovato i due gol con cui ha chiuso in vantaggio il primo tempo. Le sostituzioni ci hanno sicuramente aiutato a indirizzare la sfida nel binario giusto, abbiamo avuto una bella reazione disputando una ripresa convincente e concentrata. Complessivamente la partita è stata piacevole e ben giocata a tratti da entrambe le squadre, c’è ancora molto lavoro da fare ma siamo sulla buona squadra». Tre punti d’oro per il Montorio, che balza a metà classifica con 11 punti uscendo dalla zona calda.
Resta a -5 dal primo posto lo Junior Monticello, che non fa sconti all’Union Campo San Martino, invischiato nella trafficata zona play out con 8 punti.
Negli Allievi perde lo scettro l’Alba Borgo Roma, a cui non bastano le reti di Persichini e Maad contro il Chiampo. La compagine vicentina, grazie alle marcature di Laimouri e Vallarsa strappa un 2-2 che accorcia ulteriormente una classifica altamente congestionata. Sei squadre sono infatti raggruppate in tre punti dal secondo al settimo posto, occupato proprio dal Chiampo, mentre in solitaria, grazie alla frenata dell’Alba, con i suoi 19 punti troviamo il Team Santa Lucia Golosine. Sintetico il tecnico Gaspari nel riassumere la complicata vittoria esterna sul campo del Povegliano: «Partita molto difficile contro un avversario forte in attacco che si difende molto bene. Peccato che il campo non fosse dei migliori, questo ha influito sulla prestazione di tutte due le squadre». Ai biancoblù basta la rete di Francesco Luciani al 25′ del primo tempo.
Secondo posto, in coabitazione con l’Alba, per il San Giovanni Lupatoto di Poclener, che inguaia una sempre più ultima Scaligera con un netto 4-0. Netta anche la vittoria del Calcio Schio, 5-0 sulla Sambonifacese, chiude l’elenco delle squadre in zona podio l’Olimpica Dossobuono con il 2-0 rifilato al Cerea. In coda muovono la classifica Ambrosiana e Pescantina, che nello scontro diretto non si fanno troppo male e pareggiano per 1-1. Un punto anche per il Real GrezzanaLugo che rallenta le aspirazioni d’alta classifica del Thiene, 2-2 il risultato finale.
La solita coppia guida la graduatoria nel campionato Juniores. Fatica forse più del previsto il Povegliano, che alla fine strappa un successo di misura sul campo del Cadore ultimo in classifica ancora a zero punti ma in apparente ripresa almeno sotto il profilo delle prestazioni. Per la compagine biancoazzurra decisiva la marcatura di Mattia Acciardi che aumenta a 20 i punti in classifica dell’undici di Mirandola. Risposta pronta del Real Valpolicella, non senza fatica sul campo di un indomito San Zeno. Della Valle e Tabacchi illudono i padroni di casa, sconfitti per 3-2 in virtù delle reti messe a segno da Marchesini, Bettini e Turrini. «È stata sicuramente una bella partita, entrambe le squadre hanno provato a vincere la sfida e questo ha giovato allo spettacolo – l’istantanea di mister Tommasi (San Zeno) – Noi ce l’abbiamo messa tutta però in questi incontri con squadre quadrate e ben organizzate come il Real Valpolicella, chi sbaglia di più perde. Abbiamo commesso alcuni errori sia in fase difensiva sia sottoporta che alla fine sono risultati fatali, pur avendo proposto un ottimo gioco al cospetto dei nostri avversari che non per caso sono in testa alla classifica. Ci resta un po’ di rammarico perché a mio avviso avremmo meritato almeno un pareggio, purtroppo il campo non ci ha dato ragione».
Botta e risposta quindi tra le due prime della classe, sempre un solo punto più avanti del tenace Castelnuovo di Mancini, che con le reti di Bertaiola e Rossetti liquida la pratica Pedemonte mantenendo la porta inviolata. «Loro erano ben organizzati e hanno smorzato con efficacia tutte le nostre iniziative – analizza in modo conciso il tecnico neroverde – la partita è stata sempre in equilibrio soprattutto nella prima parte, poi dopo aver sbloccato il risultato la strada si è messa in discesa nonostante il Pedemonte non abbia mai dato segni di resa».
Resta in scia Paolo Manzato con il suo Lugagnano, grazie al successo casalingo griffato Chesini – Ouzounov ai danni di un intraprendente Olimpica Dossobuono, in gol con Ogheri. I gialloblù restano a due punti dal Castelnuovo e si candidano a mina vagante del campionato, così come l’Alpo Lepanto che stende il Tregnago per 5-1 e non abbandona i sogni di gloria.
In zona salvezza colpo della Juventina Valpantena nello scontro diretto con il San Martino Giovani. La squadra di Agostino Napoli trionfa per 5-2 e conquista la sua seconda vittoria stagionale portandosi a 7 punti. Resta sotto, oltre allo stesso San Martino e al già citato Cadore, anche il Crazy Academy, travolto senza riserve da uno spietato Pescantina per sei reti a uno. Ossigeno anche per il Valpolicella Calcio, corsaro per 3-2 a Borgo Roma e a pari punti con la Juventina.
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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