San Martino contropiede micidiale sul Peschiera

Allievi Provinciali Verona
Fase finale Q2
San Martino Giovani – Peschiera
di Matteo Pollastri

A pochi passi dalla festa promozione della Clivense va in scena la prima giornata della fase finale provinciale Under 17. I due gironi cominciano oggi, l’insolito match-day è dovuto alla sentenza del tribunale federale dello scorso Giovedì. Da un lato Povegliano, San Zeno, Concordia e – appunto – San Martino e Peschiera. Dall’altro Colognola Ai Colli, Lugagnano, Pedemonte, Union Scaligera e Locara. Per Peschiera e San Martino l’occasione è ghiotta: San Zeno – Povegliano, che hanno anticipato l’incontro alle 17.30, è finita 1-1 e si apre così la possibilità di staccare da subito in classifica.

San Martino Giovani – Peschiera DG: 1-0

Sanmartino: Leardini, Andrici, Tarana, Tessari, Morini (C), Boulmane, Dal Zovo, Filocamo (dal 25′ st Toaiari), Simionato, Stampatori, Bombieri.
A disposizione: Fravezzi, Bertagnini, Zerman, Bramante, Dandrea, Alberti, Gadean.
Allenatore: Stefano Bagolin con Ottorino Allegri

Peschiera: Spillere (dal 1′ st Melisse), Covallero (dal 50′ st Mandaji), Vicentini, Bitturini (dal 19′ st Vassena), Premoli, De Bernardin, Dentale (C), Saurini (dal 19′ st Ruggiero), Zanusso, Bamunuge, Silvani
A disposizione: Zoubaidi, Moutalli, Coppa
Allenatore: Mauro Veneri con Domenico Zaccuri

Arbitro: Ikij Said di Verona
Reti: 83′ Stampatori (S)

I primi squilli si riveleranno già monito dei 90 minuti. Il tridente ospite, Zanusso – Silvani – Dentale, spinge e mette in difficoltà la difesa avversaria, però con poca precisione di fronte alla porta. Il Sanmartino fatica ad uscire, ma è duro a centrocampo: contrasti e palloni recuperati si sprecano, da entrambi i lati.
Il gioco è spezzettato, prova a spingersi in avanti anche la formazione di casa ma spesso manca la finalizzazione e la lucidità negli ultimi 30 metri. Protagonisti non solo a centrocampo, però: tra i migliori in campo anche Leardini, estremo difensore di casa, che più di una volta para e mostra ottimi riflessi, anche su conclusioni ravvicinate, ipnotizzando Silvani e Zanusso, tra tutti, annullando le occasioni create su sviluppi di calci d’angolo. All’intervallo è ancora 0-0.

Cambia il lato del campo ma non la musica: è ancora Peschiera all’attacco e Sanmartino che si difende (e bene) per poi ripartire in contropiede. Pericolosi, per il Peschiera, ancora Silvani, Saurini e Zanusso – anche se spesso costretti al tiro da lunga distanza. Per il Sanmartino, invece, Simionato, Dal Zovo e Stampatori.
In dieci minuti, al 75′, si decide la partita: Zanusso e Dentale hanno due occasionissime ma, rispettivamente con un mancino da sotto misura e un pallonetto, non centrano la porta e la rete non si gonfia. È la regola più antica del calcio: “gol sbagliato, gol subito” (e gli ospiti ne hanno sbagliato più di uno) – Stampatori approfitta di un’indecisione nella difesa ospite e insacca Melisse fuori dai pali a pochi minuti dalla fine.
Da qui alla fine è arrembaggio Peschiera, ai “pericolosi” menzionati prima si aggiungono il subentrato Vassena e De Bernardin su calcio d’angolo, ma è perentoria la risposta di Leardini (e anche della dea bendata). Dopo 99 minuti Said fischia tre volte e il bottino pieno va tutto al Sanmartino Giovani.