Juniores Regionale girone A
Commento al campionato
di Nicola Sordo

Mancano solo 90 minuti al sipario su questo campionato che ha regalato emozioni e colpi di scena. Questo weekend si è disputata la prima delle due giornate da recuperare, quella che per lungo tempo ha tenuto un asterisco sulla classifica del San Giovanni Lupatoto. I Lupi infatti, in lotta per il titolo, non hanno giocato lo scorso 6 gennaio (data originaria della giornata), a differenza di Oppeano e Montorio, e la gara contro la Juventina rappresentava una sorta di dentro o fuori in vista dell’ultimo turno programmato per la prossima settimana. Un appuntamento che la squadra di Birtele non ha fallito, nonostante le resistenza della tenace compagine di Righetti. A decidere le sorti della sfida è un gran destro da fuori area da parte di Barile, il quale nel primo tempo illumina un incontro che stava ristagnando in una prolungata fase di studio reciproco. La Juventina entra in campo agguerrita nella ripresa alla caccia del pareggio, dovendosi però scontrare con gli interventi del portiere avversario. I tre punti vanno allora ai biancorossi, i quali restano aggrappati con le unghie alla flebile possibilità di portare a casa il titolo. Il San Giovanni raggiunge infatti quota 65 punti, gli stessi del Montorio che però ha il vantaggio degli scontri diretti, e rimane due lunghezze sotto all’Oppeano (67). Oltre alla vittoria all’ultima giornata contro l’Alba Borgo Roma, la squadra di Birtele deve sperare nella contemporanea sconfitta dell’Oppeano e nella non vittoria del Montorio. Lo stesso Birtele commenta così la sfida vinta contro la Juventina: «La partita è stata molto equilibrata, nel primo tempo abbiamo sbloccato una situazione di stallo con un gran gol da fuori area, mentre nella ripresa abbiamo resistito alla reazione dei nostri avversari andando comunque vicini più volte alla rete del raddoppio, in particolare nel finale con l’ottima incursione del nostro capitano Rodegher su cui è stato bravo il loro portiere. La Juventina può comunque ritenersi soddisfatta della prestazione, hanno giocato bene proponendo ottime trame di gioco».
In chiave quarto posto si segnala il tracollo del Tregnago, affondato a Lugagnano dove la squadra di Manzato trionfa per 4-0. Ne approfittano allora il Povegliano, che si impone per 2-0 sull’Audace, e l’Academy San Zeno, vittorioso sul Castelnuovo. I neroverdi cadono dopo due successi consecutivi e restano a pari punti con il Gabetti Valeggio, sconfitto 3-0 dal Valpolicella. Penultimo posto aritmetico invece per l’Audace. Trionfa per 4-0 il Cadore, una prestazione che vale i tre punti contro l’Alba Borgo Roma e porta gli uomini di Cavazzana al gradino più alto del tabellone dei play out. Vittoria per 2-0, infine, dell’Alpo Lepanto sul Bussolengo.

Con i play out già decisi (l’ultima giornata servirà per stabilire gli accoppiamenti tra Cadore, Valeggio, Castelnuovo e Audace*), tutta l’attenzione è inevitabilmente rivolta al primo posto. Grande favorito l’Oppeano che però deve battere il combattivo Lugagnano di Manzato per evitare sorprese. In caso di pareggio, e contemporanea vittoria del Montorio sull’Alpo Lepanto con conseguente arrivo a pari punti, la classifica sorriderebbe ai neroverdi di Barana in virtù della miglior differenza reti (scontri diretti 1-2 Oppeano all’andata e 2-3 Montorio al ritorno). Come spiegato in precedenza, più complicata la situazione del San Giovanni, che ha gli scontri diretti a sfavore con entrambe pur godendo di una miglior differenza reti rispetto ai biancorossi di Agostino Napoli. Sarà un pomeriggio tutto da vivere, che regalerà finalmente un vincitore a questa lotta a tre che, comunque vada, sarà avvincente fino all’ultimo atto.

* ERRATA CORRIGE: Vedi articolo ultima giornata 

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