35′ Città di Verona
Esordienti 2010
Povegliano-Malcesine
di Nicola Sordo
Il traffico della tangenziale è stato solo il primo ostacolo per un Malcesine arrivato a Povegliano con la volontà di riscattare la sconfitta con il Baldo Junior Team all’esordio e mantenere viva la speranza di una qualificazione che adesso è oggettivamente complicata. Nonostante le peripezie di viaggio, il fischio d’inizio arriva puntuale ed è subito spettacolo tra due squadre che giocano a viso aperto libere da eccessivi tatticismi.
Povegliano-Malcesine 3-2 (2-1) (0-0) (0-0)
Povegliano: Perina, Bonizzato, Morello, Sandri, Fianco, Ryan, Coghi, Biasi, De Fanti. (Fumagalli, Rachim, Letizia, Mingon, Cipriani, Candeliero, Busuioc).
Allenatore: Davide Zanotto con Mirko Turneretscher.
Malcesine: Zamboni, Veliat, Brighenti, Rebesco, Maculan, Zuccolotto, Benamati, Furioli, Calzà. (Consolati, Mariotti, Birghenti).
Allenatore: Nicola Zanotti con Damiano Boschelli.
Reti: 5’pt Ryan (P), 15’pt Rebesco (M), 17’pt Ryan (P)
Parte meglio il Povegliano che, sostenuto dal calore dei propri sostenitori (si notano fumogeni e striscioni di incoraggiamento sugli spalti), trova il gol che sblocca la gara già dopo cinque minuti grazie alla giocata di Ryan, il quale circumnaviga difesa e portiere avversari prima di depositare in rete il pallone del vantaggio. Il numero 9 biancoazzurro si rivelerà una costante spina nel fianco per le retroguardia granata, per via della sua stazza fuori categoria abbinata ad un sapiente uso dei piedi e del pallone. Il vero leader tecnico è tuttavia Giacomo Coghi, il quale pur non potendo competere con il suo compagno di squadra in termini di fisicità, è dotato di tecnica sopraffina, rapidità e bravura nel gioco di prima che fanno dei due una coppia perfettamente assortita e assai pericolosa. «Hanno disputato un’ottima partita» dirà eufemisticamente sorridendo il loro allenatore al termine della gara.
Il Malcesine non sta a guardare e, dopo un’azione personale da parte di Benamati culminata con la parata in presa plastica del portiere Perina, raggiunge il pareggio al quarto d’ora, grazie ad un recupero in zona offensiva da parte dello stesso numero 9 che poi serve Rebesco, il quale scaglia con estrema potenza il pallone in fondo al sacco dopo aver scheggiato il palo.
Nel mezzo non mancano le occasioni, Coghi aggancia divinamente un pallone sulla sinistra e il suo tiro viene respinto da Zamboni, mentre Ryan, dopo aver vinto il duello fisico con il suo marcatore, centra il legno esterno sfiorando il nuovo vantaggio.
Gli ospiti pagano un po’ di nervosismo in particolare del proprio numero 10 Furioli, più volte richiamato anche dal direttore di gara, mentre ancora Benamati va vicino al bersaglio con una punizione alta non di molto.
Nel finale di primo tempo arriva la rete del sorpasso: conclusione di Sandri dalla distanza che colpisce un palo clamoroso, a portiere battuto è ancora Ryan ad insaccare con precisione scatenando la gioia dell’intera panchina che si riversa in campo a festeggiare.
Da qui alla fine non si vedranno più reti, ma in campo lo spettacolo e l’adrenalina non spariscono, anzi. Il Malcesine parte aggressivo nel secondo tempo con Benamati prima e Furioli poi, che impegnano Perina nei primissimi minuti della ripresa. Ancora Benamati pericoloso al 12′ quando gira verso la porta un pallone servitogli dalla sinistra ma mancando di poco lo specchio. I ritmi fisiologicamente si abbassano, ma entrambe le squadre non rinunciano mai a giocare palla a terra nonostante il terreno di gioco non sia, altro eufemismo, nelle condizioni migliori. Pericoloso nel finale di frazione il Povegliano, con Ryan che sfrutta per l’ennesima volta le sue doti fisiche e sfonda nei pressi della bandierina servendo Busuioc, il cui tiro a botta sicura viene provvidenzialmente ribattuto da un difensore del Malcesine immolato per la causa.
Sullo 0-0 va in archivio il secondo tempo, nel terzo gli ospiti si giocano il tutto per tutto per strappare il pareggio e giocarsi i calci di rigore. La frenesia porta tuttavia i ragazzi di Zanotti ad alcune scelte poco lucide, il Povegliano si rende pericoloso un paio di volte su palla inattiva ma è bravo Mariotti (subentrato a Zamboni) a disinnescare i pericoli. Anche il Malcesine su calcio d’angolo mette i brividi ai biancoazzurri, un tiro dalla bandierina di sinistra attraversa infatti tutta la linea di porta senza che nessun giocatore granata riesca a mettere la zampata vincente. I padroni di casa tengono bene e si difendono con ordine, nel finale vanno anche ad un passo dalla rete che avrebbe chiuso anzitempo i conti: bolide di Letizia da lontano e risposta da campione da parte di Mariotti, Coghi raccoglie la palla sulla destra e con il sinistro disegna un arcobaleno meraviglioso che colpisce il palo interno e scorre lungo la linea bianca senza mai oltrepassarla, strozzando in gola l’esultanza di pubblico e panchina già in piedi pronti a festeggiare.
L’ultima speranza per il Malcesine è sui piedi di Furioli, che nei minuti di recupero batte una punizione dal limite dell’area, ma il suo tentativo termina alto sopra la traversa. Vittoria all’esordio per il Povegliano, che aveva riposato nel primo turno, seconda sconfitta per i granata per i quali adesso si fa dura.
«È stata una bella partita tirata, il Povegliano è una squadra molto fisica e anche brava tecnicamente. Peccato aver subìto gol su due nostre dormite, dispiace anche per aver giocato un torneo così bello su un terreno così, lo dico senza alcuna polemica. Noi abbiamo comunque sempre voluto giocare palla a terra, poi ovvio che anche i ragazzi in campo si accorgono che su un campo in queste condizioni possono andare in difficoltà, e quindi in queste circostanze dobbiamo badare un po’ più al sodo. Comunque sono stati bravi, probabilmente nell’ultimo tempo meritavamo di pareggiare ma va bene così, anche oggi siamo venuti qui con quattro 2011, stiamo crescendo e sono contento di ciò che hanno messo in campo i ragazzi» dichiara mister Zanotto del Malcesine.
Ovviamente soddisfatta la controparte, sponda Povegliano, Davide Zanotto: «Sicuramente una partita molto bella, e anche molto fisica, nessuna della due squadre si è tirata indietro. Volevo fare i complimenti anche al Malcesine, sono un’ottima compagine e contro di loro avevamo perso in campionato a settembre, quindi ci siamo anche rifatti di quella sconfitta, però è stata una gara piacevole e sono felice di come è andata. La nostra forza è anche quella di avere un gruppo molto unito già dall’anno scorso, quest’anno i ragazzi hanno consolidato e rinforzato ulteriormente la loro unione. In vista del prossimo impegno con il Baldo Junior Team ci faremo trovare pronti e speriamo di arrivare più avanti possibile in questa competizione».
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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