Rinasce il Calcio a Torri
Presentazione Asd
di Mario Merci

C’era una volta una sana rivalità fra Albisano e Torri che si giocavano la supremazia calcistica lacustre fino a ventanni fa fra la terza e la seconda categoria. Poi le squadre spariscono per tanti motivi e solo recentemente l’ex portiere del Torri (un po’ pazzo come tutti i numeri uno), Loris Andreoli, raggiunta la meritata pensione dopo una vita all’ufficio tecnico della Mercedes decide di dare nuova vita al calcio a Torri: tutto per amore, nasce così l’Asd Torri 2023:
«..il progetto era in cantiere da almeno due anni rallentato dal problema Covid; quest’anno abbiamo trovato risorse e collaborazioni attive fra cui Aloisi Renato, team manager senza limiti operativi e l’amico Flavio De Massari che fungerà da Direttore Sportivo; noi parteciperemo al campionato di terza con l’obiettivo principale di diventare squadra di territorio.»

Su questo aspetto, Flavio De Massari, ex dirigente  della Consolini per dieci anni, interviene con orgoglio: « diventeremo il punto di riferimento calcistico per i giovani di Torri, di Albisano e paesi vicini: partiamo con una rosa di 25 ragazzi fra i quali dieci sono residenti a Torri. Il più giovane è un 2005, Samuele Benedetti e il più grande è il mediano Jonathan Pavoni (37 anni ben portati) il quale saprà trainare il gruppo piuttosto giovane.»

Da un’occhiata alla rosa emergono nomi interessanti come i fratelli Andreoli, le punte Alessandro Aloisi  e Nicolò Bolgheroni, e il difensore centrale Riccardo Pozzani. Buono anche il gruppo portieri con  Cristian Zignoli, Giacomo De Luca e Nicolò Tramonte.
La curiosità della presentazione è lo sponsor principale, l’austriaco George Klinger Ad della Lightcom, fedele turista da sempre del lago e innamorato di Torri: è stato per amore che ha accettato di sponsorizzare la squadra senza far conto su benefici di “rientro”: la Lightcom è specializzata in grandi impianti di illuminazione pubblica i cui progetti sono gestiti e prodotti con ingegneria interna: «…illuminiamo tutto il pianeta – scherza George Klinger -, facciamo tutto internamente per controllare le varie fasi di un progetto così delicato come può essere un impianto di illuminazione cittadina.»
Non c’è ovviamente solo la Lightcom a sostenere il Torri, il sindaco Stefano Nicotra ci crede in questo progetto e ha invitato la squadra a darsi da fare per ottenere risultati di valore sia per l’Asd sia per la comunità di Torri.
La vicepresidente, l’efficiente Jessica Gal, operatrice turistica di Torri, presenta anche altri sponsor, tutti innamorati del calcio: Pegaso, 883,  Elettrotermica Dall’Ora, Antico Frantoio, La Torre e Hotel Benacus.
Il Direttore Sportivo  presenta lo staff tecnico: «…sarà l’esperto Massimo Monese il preparatore dei nostri portieri mentre Simone Ballarini, una vita spesa fra professionisti, Garda e Rivoli, diventerà il preparatore atletico; infine il giovane Nicolò Righetti che ha deciso di iniziare la carriera di tecnico come vice del mister, Sebastiano Franca.»

Ed eccoci al mister.

Ho conosciuto Sebastiano Franca quando faceva il responsabile giovanile prima a Garda e poi presso il Rivoli; dopo un ottimo campionato in prima squadra a Rivoli ho condiviso (per qualche mese) la trista stagione dell’Ac Garda che il mister del Torri ritiene comunque formativa, facendo da secondo alle chimere tattiche di mister Bozzini.
Nell’ultima stagione dell’Ac Garda, Sebastiano Franca, ha meritato una medaglia al valore: fino all’ultimo, quando ormai tutti avevano abbandonato la nave che affondava, ha cercato di mantenere vivo l’ambiente dando prova di grande sensibilità e responsabilità sportiva.
È galvanizzato dalla nuova avventura:
«… andremo a giocare sul campo di Albisano e anche per questo motivo abbiamo preparato le divise rispettando le tradizioni: quella principale sarà biancoazzurra mentre quella secondaria è rossoverde per ricordare gli storici colori dell’Albisano. Ho una rosa a disposizione decisamente di valore con la quale interagirò per raggiungere un primo obiettivo, quello di arrivare ai play off, ambizione personale che sarà condivisa da tutta la squadra.
Modulo? io sarei portato al 4-3-3 ma con le caratteristiche dei giocatori penso che una difesa a 3 e un robusto centrocampo possano dare garanzie di tenuta. Poi come sempre saranno campo e avversari che ci daranno i suggerimenti da seguire…»

E buon seguito dunque all’avventura di Torri che incontrerà in terza categoria, compagini  come il Bardolino per dare vita a interessanti derby lacustri.
Ma sicuramente Torri merita ben altri campionati.

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