Allievi Provinciali U17
Post-Campionato “Bisin”
di Mattia Tregnago
Vittoria al cardiopalma per il Tregnago di mister Aldegheri che espugna il Comunale “Venturi” di Illasi con un rocambolesco 3-2, in una semifinale del Post-Campionato “Bisin” che ha trasmesso emozioni dalla prima all’ultima azione della sfida. Derby molto sentito nella val d’Illasi e l’afflusso di pubblico ne è la totale conferma, con i padroni di casa che spinti dai propri tifosi sbloccano la partita con Xibraku meritando il vantaggio al duplice fischio. Nella ripresa i valori tecnici dei gialloblu e l’espulsione rimediata proprio da Xibraku permettono agli ospiti di ribaltare le sorti dell’incontro in pochi istanti. L’Illasi si spinge disperatamente in avanti, ma ad 8′ dalla fine la testa di Zaglioni sancisce il definitivo 3-2.
Illasi- Tregnago: (1-0) 2-3
Illasi: Conte, Sterzi (27’st Kuqi), L.Sinico, Dalla Riva, Varalta, Xibraku, Tinazzo, Mascotto (40’st Poposchi), Alla, F.Sinico, Manigrasso (22’st Damini). A disposizione: K.Guglielmi, Bonuzzi, Zecchin, Di Carlo, Cerean.
Allenatore: Mauro Pampolini con Gaetano Vezzari
Tregnago: Targon, Scartozzoni (37’st Fattori), M.Cassini, Filippini, Cappelletti, El Kaddouri, A.Guglielmi (16’st Zaglioni), Zanini (20’st Todeschini), Bignotto (48’st Carrara), Gozzo, El Bardaoui. A disposizione: Benetton, Sirto, M.Pampolini, R.Cassini, Diana.
Allenatore: Francesco Aldegheri con Cristian Targon
Direttore di gara: Hassan Rossafi (Verona)
Reti: 29’pt Xibraku (I), 14’st Bignotto (T), 26’st Todeschini (T), 31’st Damini (I), 37’st Zaglioni (T)
Nell’ultimo weekend calcistico primaverile di quest’annata, il Tregnago rovina l’atmosfera di un “Venturi” vestito a festa per l’importante sfida dei biancoazzurri di casa, che sfidano i rivali della vallata per un posto nella finale del Post-Campionato “Bisin”. Nonostante il volgere della stagione ormai imminente, fin dai primi istanti di gara il gran numero di tifosi accorsi scaldano gli animi dei presenti in campo e sugli spalti, rendendo ancora più rovente una mattinata già afosa. Mister Pampolini schiera il suo Illasi secondo i canoni del 4-3-3, con Mascotto e Tinazzo nel reparto nevralgico del campo mentre Xibraku sostiene la manovra difensiva, con Alla e F.Sinico a supporto di un ritrovato Manigrasso. Dall’altra parte mister Aldegheri si affida a Zanini e Bignotto sulle corsie esterne, mentre a fare densità dalle parti di Conte ci pensano Gozzo ed El Bardaoui. Mister Aldegheri, viste le assenza di Comerlati e Hakim, è costretto al doppio avvicendamento nel quartetto difensivo. Sostanzialmente i due mister mantengono l’assetto titolare della stagione vissuta apportando pochi e ragionati cambi, ruotando di posizione i giocatori già presenti sul terreno di gioco, come Alla sull’esterno di sinistra a discapito di Mascotto. La prima frazione del Venturi è una fedele fotocopia della gara giocata dalle due sfidanti all’inizio di questo mese tra le mura amiche dei gialloblu. Il Tregnago fatica a costruire pulite ed efficaci manovre offensive a causa di un’eccessiva superficialità tecnica contro un Illasi compatto e accorto nel chiudere tutti gli spazi della propria metà campo, senza però mai rinunciare alla proposta offensiva. I biancoazzurri, come pronosticabile, non rinunciano alla giocata sullo spazio ed ai pungenti cambi gioco in profondità, che mettono in difficoltà l’ultima linea tregnaghese meno fisica degli attaccanti locali. Il Tregnago codifica la giocata con Bignotto, il più attivo del reparto offensivo gialloblu, il quale inventa sulla corsia di sinistra ricercando frequentemente il cross a rientrare, senza però trovare compagni pronti a ricevere palla e girare la sfera nel sacco. Per i padroni di casa sembra F.Sinico il più in palla del trio d’attacco, i suoi movimenti in profondità costringono Scartozzoni agli straordinari per contenere l’esplosività dell’esterno biancoazzurro. Le occasioni più importanti della prima mezz’ora le fa registrare l’Illasi: dopo due giri d’orologio Alla dai venti metri impegna Targon con un velenoso rasoterra, mentre pochi istanti più tardi Mascotto sfiora l’eurogol direttamente da corner, ma il portiere ospite con più difficoltà del previsto respinge la sfera. Sempre con un tiro forte rasoterra capitan Tinazzo, minuto ventuno, chiama alla risposta un attento Targon. Dopo il cooling break le due formazioni rientrano con gli stessi buoni ritmi della prima parte di gara, e mentre Mister Pampolini inverte gli esterni d’attacco è Xibraku che di testa dal centro dell’area insacca la rete del vantaggio Illasiano alla mezz’ora. Nel restante quarto d’ora della prima frazione il Tregnago allenta il ritmo al pari dei padroni di casa, i quali si accontentano di concludere il primo tempo con il minimo vantaggio, mentre gli ospiti cercano di ricompattare gioco ed idee così da intavolare un’incredibile rimonta nella seconda parte di gara. L’Illasi gestisce gli spazi, spreca qualche pallone in profondità portandosi al duplice fischio sull’ 1-0.
Nella seconda frazione i padroni di casa sembrano rientrare con il giusto approccio mantenuto nell’arco del primo tempo, mentre il Tregnago si cimenta nel costruire una manovra di gioco pulita e ragionata, costringendo in più occasioni i difensori di casa all’uscita liberando così spazi utili dalle parti di Conte. Al minuto 8 Dalla Riva incrocia da posizione defilata al limite dell’area ma Targon si supera e in tuffo respinge l’insidiosa conclusione. Dopo il primo quarto della ripresa i biancoazzurri abbassano i ritmi, il trio di centrocampo locale è invece in netta difficoltà, con Xibraku ammonito nei primi istanti di gara e un Tinazzo nervoso e poco deciso nella giocata. Al minuto 14 è fatale un cross dalla destra che Conte legge male in uscita, il pallone supera tutto il cuore dell’area e sbuca sul palo lontano dove è lesto Bignotto a insaccare da pochi passi. Esplosione di gioia da parte dei giocatori ospiti che raccolgono motivazioni e grinta da questa rete. L’Illasi invece mostra un leggero cedimento fisico, i reparti si disuniscono e, mentre il reparto rifinitore recupera e gestisce il solitudine i pochi palloni arrivati, la difesa viene schiacciata dalle continue iniziative degli ospiti. Mister Aldegheri inserisce forze fresche sulle corsie esterne e in avanti, con Todeschini e Zaglioni pronti a concretizzare la rimonta. Al minuto 21 arriva l’episodio che svolta l’inerzia della ripresa: Xibraku commette un ingenuo fallo a centrocampo alzando la gamba all’altezza del viso del giocatore ospite, doppia ammonizione e Illasi con un uomo in meno per tutta la seconda parte della ripresa. Scosso dall’espulsione e da un Tregnago motivato e caparbio, i biancoazzurri provano a contenere i gialloblu ma la squadra finisce per schiacciarsi a ridosso dell’area presieduta da Conte, e mentre tutti prestano attenzione più al pallone che all’avversario Todeschini dal limite dell’area indisturbato disegna una traiettoria a giro che Conte non può respingere. I biancoazzurri sembrano prossimi alla deriva, tant’è che si tenta il tutto per tutto con le sostituzioni inserendo Kuqi per il terzino Sterzi, ma la scodellata di Tinazzo dalla sinistra mette fuori tempo la difesa gialloblu e Damini dal centro dell’area anticipa Targon in uscita sfruttando al meglio l’ingenua indecisione degli avversari. L’Illasi, dopo essersi riversato in avanti e aver trovato immediatamente il pareggio, decide di non accontentarsi di mantenere il parziale mantenendo una formazione lunga e disunita. Viene meno dunque la coesione soprattutto in fase di non possesso e il Tregnago sentenzia con Zaglioni ad otto minuti dal triplice fischio: cross dalla destra e il giovane attaccante anticipa Dalla Riva e Conte, troppo statici nella circostanza. Nemmeno i sei minuti di recupero bastano ai biancoazzurri per riprendere il parziale della contesa, che termina con la gioia gialloblù esplosa dopo il triplice fischio. L’incontro termina dunque con i colori tregnaghesi che dipingono il cielo della val d’Illasi.
Commenta così mister Aldegheri la vittoria maturata in rimonta: «È stata una bella partita, giocata molto sul piano fisico. Noi abbiamo giocato un brutto primo tempo meritando lo svantaggio, poi nella ripresa dopo il gol del pareggio ci siamo svegliati e abbiamo cominciato a giocare maggiormente, aiutati anche dalla superiorità numerica. Una vittoria di gruppo meritata per la stagione fatta da questi ragazzi. Adesso andiamo in finale per giocarcela a viso aperto contro un’ottima Ifa Verona». Sulle difficoltà della prima frazione il tecnico afferma: «Abbiamo sofferto tantissimo la differenza di fisicità, poi aggiungici un po’ di tensione per giocare una semifinale e un derby. Faticavamo a giocare palla a terra anche a causa di terreno di gioco non eccezionale. L’Illasi sul piano fisico è messa molto bene soprattutto a centrocampo, dove a mio parere spicca un ottimo giocatore come Tinazzo, mentre noi siamo un po’ più leggeri». Aldegheri ringrazia poi i giovani ragazzi 2009 che hanno aiutato la squadra nei momenti di difficoltà replicando anche sulle indiscusse qualità di Bignotto: «Per noi è un giocatore importante, e se lui prende totalmente consapevolezza della sua forza potrebbe essere anche molto più determinante».
Sull’altra sponda, con la lucidità che lo contraddistingue, mister Pampolini sentenzia: «Abbiamo dominato per i primi 60 minuti di gioco, poi l’espulsione ha rovinato i nostri piani, purtroppo l’arbitro ha influenzato negativamente l’andamento della gara. Quando siamo andati sotto i ragazzi hanno avuto una reazione e pareggiato, il caldo e un uomo in meno ci ha tolto le distanze e non siamo riusciti ad accorciare. Mi spiace che questi ragazzi oggi non siano stati particolarmente supportati dalla nostra società, però posso solo ringraziarli augurando loro il meglio, sapendo che hanno dato tutto più di così era impossibile e voglio ringraziare anche le famiglie e tutto lo staff». Sulla gestione del parziale nella ripresa Pampolini afferma: «Noi dovevamo semplicemente fare il secondo gol e mantenere alti i ritmi con i cambi, sono passato alla difesa a tre rischiando il tutto per tutto visto che c’era poco da perdere e siamo stati molto bravi a pareggiare, poi la terza rete ci ha tagliato le gambe. Le partite si perdono su episodi e noi oggi abbiamo sbagliato, secondo me usciamo sconfitti per demeriti nostri e qualche merito del Tregnago a cui vanno fatti i complimenti.” Sul prossimo futuro: «Mi prenderò dieci giorni per riposare e riflettere, poi deciderò il mio futuro. Potrei anche fermarmi per un po’, altrimenti valuterò le società con cui mi sono confrontato».
Prossima sfida contro l’Ifa Verona per il Tregnago nell’ultimo atto del Post-Campionato, mentre per l’Illasi la stagione terminerà martedì sera nell’ultimo turno del Memorial “Filini” contro il Grezzanalugo, nonostante i biancoazzurri abbiano dato l’impressione che la sconfitta maturata questo weekend sancisca l’amara conclusione di questa annata. La rosa di mister Pampolini può comunque ritenersi soddisfatta del percorso fatto, ricco di soddisfazioni e macchiato probabilmente dalla carente gestione delle situazioni di vantaggio maturate nel corso del campionato.
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