Juniores Regionali Èlite
Valgatara-Real Grezzanalugo
di Nicola Sordo
Video di Elena Bampa
Un clima di fremente trepidazione regna in tutti i terreni di gioco coinvolti in questi ultimi 90 minuti che stabiliranno i verdetti finali di un campionato dove l’equilibrio ha fatto da sovrano fin dalla prima giornata. A Valgatara i padroni di casa, guidati da mister Reichenbach, sognano una salvezza diretta senza passare per i temuti play out, con la consapevolezza che servono però combinazioni favorevoli sugli altri campi. Il Grezzana di Zanella ha fallito il primo match point sette giorni fa sbattendo sul Vigasio, e necessita di un punto per la sicurezza aritmetica del primo posto, salvo aiuti da Pescantina, sponda Ambrosiana.
Valgatara – Real Grezzanalugo 1-0 (0-0)
Valgatara: D’Urso, Diaspro, Righetti, Giacopuzzi (26’st Damoli), Goularte, Bonomini, D. Begalli (30’st Ceriani), Campostrini (19’st Bonomini), Osabuohien, Multari (37’st Mascanzoni), Matiz (42’st Cottini).
A disposizione: F. Begalli, Zantedeschi, Quartaroli, Turrini.
Allenatore: Daniele Reichenbach con Andrea Caneva.
Real Grezzanalugo: Todeschini, D. Massella, Migaldi, Fiorini (15’st Campagnola), Olivieri (32’st Brunelli), Pigozzi, E.Veronesi, Avesani, Mousbir (35’st Aldighieri), M. Veronesi, Negrini (8’st Abedi).
A disposizione: Veneri, Rubele, Sega, Marogna.
Allenatore: Giovanni Zanella con Giacomo Cona.
Direttore di gara: Filippo Facciolo di Verona.
Reti: 50’+6 st rig. Damoli (V)
Ammoniti: Mousbir (RG), Giacopuzzi (V), Matiz (V), Osabuohien (V), Righetti (V)
Recupero: 0’pt – 6’st
È partita vera fin dall’inizio, anche se un orecchio è inevitabilmente rivolto a Pescantina dove un mancato successo della squadra di Basuino permetterebbe al Grezzana di festeggiare anche con una sconfitta. Il Valgatara invece attende notizie anche su Sambonifacese e Montorio, in un ultimo turno in cui può succedere veramente di tutto.
La squadra di Reichenbach parte aggressiva e cerca di limitare al minimo le iniziative offensive degli ospiti pressando in avanti. La prima chance è di Begalli che impegna Todeschini su calcio di punizione, ma dal quarto d’ora in avanti il Real Grezzanalugo inizia a guadagnare metri e a produrre occasioni da gol. L’uomo più ispirato è Elia Veronesi, il quale viene stoppato prima dall’estremo difensore D’Urso su un tiro dal limite, e poi dal provvidenziale ripiego difensivo di Goularte che si immola sulla conclusione a botta sicura del numero 7 in maglia bianca.
Intorno alla mezz’ora lo stesso Veronesi riceve palla sul vertice dell’area dopo un corner corto, finta di corpo su un avversario e conclusione sul secondo palo che si stampa sulla parte alta della traversa.
Pochi minuti più tardi servono tutto l’istinto e i riflessi di D’Urso per negare il gol del vantaggio alla compagine di Zanella: sulla punizione pennellata di Avesani, il portiere rossoblù si supera andando a respingere il colpo di testa potente e ravvicinato di Pigozzi, sempre pericolosissimo sulle palle inattive.
Il Valgatara si fa vedere in avanti grazie alla caparbietà di Osabuohien, bravo a sradicare palla dai piedi di un difensore in uscita dall’area di rigore e a girarsi velocemente concludendo verso la porta, sul suo tiro però c’è la mano di Todeschini a deviare in corner.
La prima frazione si conclude con la notizia del vantaggio per 3-1 dell’Ambrosiana sul Pescantina, con il Grezzana che pur non concedendosi distrazioni sente il titolo più vicino.
Nella ripresa torna in auge Elia Veronesi, che all’11’ riceve sulla sinistra e converge sul destro concludendo di potenza sul primo palo, trovando un attento D’Urso che ha visto di peggio in questa partita.
Zanella lancia in campo Prince Abedi, il quale pochi istanti dopo il suo ingresso in campo va vicino al vantaggio colpendo di prima intenzione un contro cross del solito Veronesi.
Reichembach dà nuova verve alla squadra con l’ingresso di Ceriani, tra i più intraprendenti dei subentrati, e sfiora il vantaggio con una carambola su calcio d’angolo che va a colpire la testa di Bonomini dopo un tentativo di rinvio della difesa avversaria.
Veronesi, stavolta il fratello Marco, si divora al 40′ la più grande occasione del secondo tempo del Grezzana, mandando alto di testa un cross su punizione del sempre preciso Avesani.
Sul Comunale di Marano di Valpolicella inizia a scendere la pioggia, sembra l’epilogo definitivo della sfida ma il direttore di gara, Facciolo di Verona, al quinto dei sei minuti di recupero concede un calcio di rigore al Valgatara per un contatto all’interno dell’area.
Dal dischetto si presenta Damoli, entrato nella ripresa, che non sbaglia e batte Todeschini.
Un rigore che alla luce dei risultati finali dagli altri campi non cambia la storia di nessuna delle due compagini: la sconfitta del Pescantina consegna di fatto il titolo al Real Grezzanalugo, che al triplice fischio dà il via ai meritati festeggiamenti per una stagione da incorniciare e culminata con il primo posto in classifica, mentre i tre punti non bastano al Valgatara per evitare i play out, che la squadra di Reichenbach disputerà contro il Montorio.
Quasi scontata la vittoria più che meritata per il RealGrezzanaLugo che ha messo in mostra un gioco pratico e concreto dove il vantaggio tattico si acquisisce saltando un uomo e non per alchimie strategiche. Quindi i ragazzi di mister Zanella si giocheranno la fase regionale scontrandosi con i colossi Union Eurocassola, Vigontina e Liapiave che hanno acquisito anzi tempo la vittoria nei rispettivi gironi.
Sorteggio per gli abbinamenti di semifinale (22.04 e 29.04) il 17 aprile alle 9,30 presso il CRV.
Finale in campo neutro il 6 maggio in orario pomeridiano.
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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