Allievi Provinciali – fase élite
Commento giornata 11
di Mattia Tregnago

Sfide spumeggianti e risultati, come sempre, sorprendenti, in questa undicesima e terz’ultima giornata della seconda fase del campionato di categoria. A far da padrone i team della bassa veronese e della zona occidentale della provincia, a discapito di squadre remissive e rassegnate per la corsa alla zona playoff. Unità di intenti e il giusto guizzo dei singoli saranno le giuste chiavi tecniche per conquistarsi le ultime due gare della stagione e svettare da vincenti nell’incerto groviglio di squadre presenti nella zona calda della rispettiva graduatoria.

Nel Girone A l’Olimpia Verona tiene viva qualche remota speranza di qualificazione, passando per 1-0 sul rettangolo verde di Bevilacqua, grazie alla rete di Ceban nella seconda parte della ripresa. Grigiorossi di mister Cavattoni matematicamente eliminati al pari del Nogara che tra le mura amiche cede il passo solamente nei minuti di recupero, a beneficio del Castelnuovo di mister Biondani che si rilancia dopo la sconfitta patita nel corso della scorsa giornata. Succede tutto nella seconda parte di gara: ad inizio ripresa Gianellini porta in vantaggio gli ospiti, subendo però l’immediata risposta locale firmata Battistella. Nel finale a decretare le sorti del match è la rete del difensore Magagna. La disamina di mister Biondani: «Bella partita, combattuta come tutte le gare di questo girone equilibrato, dove tutte le squadre possono mettersi in difficoltà. La nostra è una vittoria di cuore, in quanto abbiamo avuto tante occasioni senza riuscire a concretizzarle. Nonostante ciò, ci abbiamo creduto senza mollare fino al novantesimo quando l’abbiamo vinta. Non posso che fare i complimenti ai miei, ci rimbocchiamo le maniche per preparare al meglio la prossima gara, ora ogni punto sarà fondamentale per la qualificazione. Ad oggi è giusto parlarne, siamo lì e ce la giochiamo fino all’ultima partita assieme ai ragazzi. Sul Nogara dico che è una squadra difficile da affrontare per l’intensità mostrata e che meriterebbe qualche punto in più rispetto a ciò che dice la classifica, hanno cercato di giocare sempre palla a terra mettendoci in difficoltà con buone giocate ed individualità». Tre punti lontano dal pubblico amico anche per il Lugagnano di Giuseppe Lombardo, che al “Perlato” di Tregnago assediano i padroni di casa in una sfida fisica da ambo le parti. Il Lugagnano nella prima frazione mette la freccia con Belaidi e Marini, chiudendo definitivamente i conti a metà ripresa nuovamente con Belaidi, rendendo vana la rete locale firmata Anderloni. Il commento di mister Lombardo, in piena corsa playoff ad un solo punto di ritardo dalla quinta posizione: «Gara poco tattica e giocata con gamba e cuore da ambo le parti. Abbiamo proposto innumerevoli palle gol, ma tra pali, traverse e soprattutto errori clamorosi sotto porta abbiamo concluso il primo tempo avanti solo 2-1. Ad inizio ripresa abbiamo continuato a sbagliare incredibilmente altre palle gol nitide. Poi a metà ripresa abbiamo trovato il terzo gol su una buona azione proposta dalla sinistra. Direi che abbiamo meritato la vittoria, però la nostra poca concretezza sotto porta ci deve fare riflettere». Pareggio dal retrogusto amaro per il Gabetti Valeggio di mister Tinazzi, che impatta per 1-1 in quel di Vangadizza a fronte di un Academy Legnago appaiata al quinto e ultimo gradino della graduatoria utile per il passaggio alla fase finale. Per i biancoazzurri di casa in rete Bolzon, mentre in gol Rubini per i rossoblù di Valeggio, matematicamente esclusi dalla bagarre qualificazione con due giornate d’anticipo. I risultati maturati nelle zone nobili della graduatoria sorridono al Real Valpolicella di mister Lallo, assoluto vincitore nel derby contro il Valpolicella Calcio. Ampi consensi ottenuti dai ragazzi dell’RV Academy che, grazie al 5-1 finale, agganciano la vetta della graduatoria occupata dalla deludente Belfiorese. Nel derby della Valpolicella salita in cattedra di Russelli, autore di una tripletta. Il commento di mister Lallo, soddisfatto a metà: «Inizierei col fare i complimenti al Valpolicella, a dispetto della classifica hanno fatto un’ottima partita mettendoci in grande difficoltà. Il risultato è sicuramente bugiardo, in campo non c’è stata questa grande differenza come potrebbe sembrare dal punteggio finale. La gara è stata combattuta fino ad un quarto d’ora dalla fine. Non sono contento della prestazione perché sono convinto che avremmo potuto fare molto meglio come intensità e gioco, ci teniamo comunque stretta la vittoria che ci permette di raggiungere la Belfiorese al primo posto, una bella soddisfazione. Indipendentemente da oggi stiamo facendo un ottimo girone èlite e siamo molto contenti della crescita che abbiamo avuto come squadra, ci siamo qualificati alla prossima fase con due giornate di anticipo ed è davvero un gran risultato». Infine pareggio a reti bianche e tanti rimpianti per la Belfiorese di Tiziano Ferrarese, che davanti al pubblico amico non buca la rete di un S.Martino rimasto in inferiorità numerica dopo un quarto d’ora di gioco, dimostrando così una rilevante sterilità offensiva e concedendo al Real Valpolicella l’aggancio in graduatoria.


Nel Girone B onorevole vittoria del Castel d’Azzano di mister Malachini, che dopo una seconda parte di stagione minata da molte difficoltà, ritrova la gioia dei tre punti più di due mesi dopo l’ultima volta. A farne le spese il Cadidavid di mister Marana, aritmeticamente eliminato dopo questa deludente sconfitta. La vittoria biancorossa porta le firme di Zovi e, nelle battute finali della sfida, Eddarai, mentre risulta futile la marcature ospite di Ekofidu. Il commento di mister Malachini: «Per noi è già stato molto passare il turno con una squadra 2009 ed in più in questa partita hanno giocato 4 nati nel 2010 causa infortuni vari contro una squadra totalmente 2008. Posso essere solo contento di come, a prescindere dall’avversario, non molliamo mai e quest’oggi è andata bene, grazie anche alla paratona del nostro portiere Desogus sul rigore avversario. Poi alcuni giocatori hanno messo assieme intelligenza, sacrificio e siamo stati premiati». Tra i team costretti ad abbandonare anzitempo i sogni di gloria troviamo il Lazise, sconfitto tra le mura amiche per 6-2 a beneficio di uno Zevio capace di siglare quattordici reti nelle ultime due gare disputate e di posizionarsi così al terzo posto in graduatoria. Per i bianconeri apre la danze Favalli, le chiude Zago, mentre nel corso della gara le marcature di Crema, Stegagno e la doppietta di Felisi. Al secondo posto in classifica, solamente in virtù degli scontri diretti, troviamo l’Isola Rizza di Stefano Ziviani, vincente 7-1 sul terreno di gioco dell’Avesa. Tra i ragazzi del trainer Ziviani in calce Fiorini con una doppietta e Zanda, protagonista della contesa con ben tre reti siglate. Tra Bovolone e Academy Chievo prevalgono in rimonta i gialloblu di mister Pavan che, ritrovatisi in svantaggio per 2-1 a causa della doppietta del rossonero Guarise, completano la rimonta nella ripresa con le reti di Etcheverry e Adam a metà del secondo tempo. Vittoria che permette ai clivensi di agganciare il Bovolone al quarto posto in classifica, portandosi leggermente avanti in virtù degli scontri diretti che arridono ai colori gialloblu. La disamina di mister Pavan: «Sono orgoglioso e felice dei miei ragazzi. Una rimonta frutto del carattere e di una forma fisica buona.
Regaliamo sempre gol prima di svegliarci. Questa partita ci dà morale, che tuttavia non basterà con la corazzata Pedemonte. Dobbiamo lavorare tutta la settimana al meglio e stare sul pezzo già da oggi, vogliamo l’ impresa con tutte le nostre forze, e son sicuro che daremo tutto. Se poi saranno più bravi, tanto di cappello, ma non regaleremo nulla questo è certo. In vista della gara contro il Pedemonte, di sicuro proveremo qualcosa di nuovo, dobbiamo lavorare su ogni campo, tattico, fisico, mentale. Voglio condividere con i ragazzi ogni mia decisione, senza la loro condivisione la mie idee non servono a nulla. Ascoltando anche i miei collaboratori che come sempre sanno consigliarmi al meglio». Sconfitta amara ed eccessivamente pesante per il Valdalpone di mister Zapparoli, costretto alla resa per 6-0 sul terreno di gioco dell’indomabile Pedemonte, vincente anche grazie alle doppietta di Zardini e Sandrini. Azzurro-granata chiamati dunque a ricompattarsi immediatamente per riprendere il positivo cammino sportivo intrapreso fino alla scorsa settimana, senza abbassare la guardia a fronte di team senza grandi ambizioni, ma ambiziosi di concludere onorevolmente la stagione. Infine ritorno alla vittoria tra le mura amiche dopo un mese e mezzo per il Peschiera di Alberto Sette, trascinato dalla doppietta di Sciamanna e dall’importante tasso tecnico messo in campo da Candiani, a discapito di un Mozzecane ora agganciato in graduatoria proprio dai nero-granata, a sole due lunghezze dalla zona calda della graduatoria. Il commento di mister Sette: «Partita molto combattuta. Noi rispetto alle ultime uscite siamo stati un po’ sotto tono. Primo tempo combattuto. Ci hanno messo in difficoltà con una grande pressione e saltando sempre il centrocampo con il lancio sistematico. Non ci sono state occasioni da entrambe le parti (eccetto la traversa timbrata dal mozzecanese Furri, immortalata nello scatto, ndr). Nel secondo tempo loro sono calati un po’ fisicamente e siamo riusciti a far girar palla con più continuità trovando i due gol. A parte una grande occasione a tu per tu con il nostro portiere, uscita di un niente, non ci hanno mai messo in seria difficoltà. Risultato secondo il mio parere giusto. »

Gli ultimi atti della seconda fase si preannunciano incandescenti, anche in virtù degli scontri diretti che già dalla prossima settimana potranno scrivere, in positivo o in negativo, il destino di alcuni dei team ancora in corsa per un biglietto da strappare, direzione playoff. Giunti a questo punto, vincerà chi porterà sul terreno di gioco le maggiori motivazioni e il migliore spirito di coesione.

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