Juniores Elite a.
Commento alla giornata 6
di Rodolfo Giurgevich

Altri tre punti salvezza, racconta oggi Daniele Reichenbach (primo posto nel girone dei bugiardi) vecchia volpe del Valgatara; però a forza di punti salvezza è lì in testa alla classifica assieme al Villafranca e se non avesse fatto un miserabile pareggio col Team S.Lucia (un altro punto salvezza, aveva digrignato fra i denti, perchè la vittoria ci stava tutta) sarebbe da solo in vetta a punteggio pieno ad un passo dalla salvezza.

Salvezza che non è nei piani di Massimo Bubani, da 15 anni al Villafranca ma il risultato conta per lui al massimo al 30% ha detto facendo svenire Gabriele Carra che era lì vicino ad ascoltare, per poi proseguire: «si è vero abbiamo vinto 6 campionati ma il risultato fine a se stesso ci interessa poco». Al che anche il vice stava per svenire rosso di vergogna.

Vergogna anche per l’amico Carlo Fantoni al quale avevo chiesto come si trovava con mister Giarola: il silenzio imbarazzante poteva anche essere un segnale rassicurante ma cigolii sinistri sulla panchina anticipavano la caduta del mister sostituito da una vecchia gloria giallorossa, Giuliano Muzzini. Questa volta la scossone non ha prodotto un risultato di valore, nemmeno contro una pericolante come il Lupatoto: pareggino e per entrambi, il pericolo rimane.

Rimane un ultimo bugiardello ed è Gianni Primavera; arrivato ad agosto sulla panchina del Montecchio ha fatto capire che sarebbe stato un campionato di transizione invece le cose vanno meglio del previsto perchè si trova, nonostante la sconfitta diretta col Villafranca, ad un solo punto dalla coppia di testa: come a dire ci sono anch’io.

Anch’io mi sono chiesto, ma la raccontano tutti così? Non c’è più onestà sportiva? Non è vero ci sono anche galantuomini che la raccontano giusta, per esempio Roberto Gobbi che ha tentato l’avventura al Vigasio trascinato dall’amico Claudio Ferrarese (adesso ex) subito dopo Ferragosto, con dieci ragazzi 10 che solo col tempo son diventati 20; praticamente è come se avesse iniziato la preparazione da due settimane. Una cosa è certa chi è onesto non molla neanche a zero punti dopo 6 giornate, bisogna solo farsi su le maniche e portare avanti il campionato con tanta umiltà.

Umiltà non fa difetto a Massimo Fanini, interprete del più genuino fair play virtussino; già all’indomani della vittoria col PescantinaSettimo aveva dichiarato, senza falsa onestà, che se avesse vinto la squadra di Marastoni non ci sarebbe stato nulla da ridire e anche quando si è trovato in testa alla classifica aveva ammesso la debolezza della sua truppa, molto bravi tecnicamente ma molto giovani e quando ti trovi davanti giocatori più esperti, come a Villafranca oggi, non c’è storia se non quella di limitare i danni.

Danni li ha fatti Il PescantinaSettimo a Sovizzo contro una squadra in crescita; Gianluca Marastoni fra i migliori tecnici del Giovanile sa che tacere in certe occasioni è un punto di forza. Non ha detto nulla quando perse inopinatamente contro la Virtus e non dice nulla nemmeno oggi dopo un atto di pirateria (così dicono a Sovizzo). Ma la vittoria è meritata, il Sovizzo ha solo fatto prendere un po’ di paura. Una cosa è certa, se Lopez invece di sbattere le porte in spogliatoio quando viene sostituito, sbatte le palle in rete come ha fatto anche oggi, il PescantinaSettimo resta la favorita numero 1; quindi Bubani è avvertito anche se il risultato gli interessa poco e Reichenbach può stare tranquillo perchè è quasi salvo.

Salvo errori ed omissioni. Amen.

 

 

 

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