Under 19 Provinciali Verona
Fase Elite giornata 5
di Rodolfo Giurgevich

La curiosità spinge a Prova dove Monteforte Valdalpone deve far vedere il suo valore (dopo l’incidente Corbiolo) in casa di una Provese menomata (mancano tre/cinque titolari). Il campo è quello che è dopo tre giorni di pioggia ha assorbito bene pur restando sempre fangoso in superficie, servirebbero tacchetti da ghiaccio per stare bene in equilibrio.
La gara inizia con la squadra di Cristian Masetto all’attacco con l’ex Enrico Posenato che cerca inutilmente un varco sulla destra della difesa ben assestata con Mattia Policante e Filippo Tregnaghi. Nota di cronaca: ad Enrico Posenato non piacciono molto gli allenamenti ma in settimana li ha fatti tutti pur di essere presente con la sua vecchia squadra. Purtroppo per la Provese gli attacchi sono piuttosto sterili, nel primo tempo si conteranno solo due tiri non impossibili di Posenato e Samuele Panarotto. Altra storia la pressione del Monteforte che spinge in modo costante per portare al tiro Andrea Trevisani e Stefano Dal Bosco per accontentarsi di una sola rete nata sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mattia Nardi: colpisce di testa Alberto Strapparava, la palla rimbalza sulla spalla di un difensore e s’infila beffarda sul sette della porta difesa da Alessandro Zambon chiamato in causa più volte durante la gara.


Altra storia nel secondo tempo, il Monteforte passa subito con Nardi e si porta a quota tre nel giro di pochi minuti mentre la Provese scompare lascando il passo alla più forte Monteforte come confema mister Masetto: «sapevamo che il Valdalpone è una buonissima squadra che sa giocare, li avevamo già incontrati nella prima fase. Era una partita importante per entrambe le squadre per giocarsi una posizione importante in classifica ma rispetto alle partite precedenti abbiamo dovuto fare a meno di cinque giocatori importanti per il nostro gioco. Chi ha giocato ha dato il massimo e nel secondo tempo qualcuno avrebbe necessitato del cambio perché era in debito ma su 5 cambi a disposizione 3 sono stati obbligati per problemi fisici per cui siamo andati ancor più in difficoltà. Non vuole essere un alibi e nulla toglie alla vittoria meritata del Valdalpone ma in queste partite per giocarsela è necessario avere tutte le cartucce a disposizione.»Tira un sospiro di sollievo Dalla Riva Davide dopo la sconfitta casalinga col Corbiolo: «Sicuramente noi abbiamo fatto la gara perfetta e loro non sono mai riusciti ad entrare realmente in partita. Sono andati in difficoltà da subito sul nostro pressing e hanno faticato a chiuderci sia nello stretto che nelle giocate in verticale. È una squadra che avevamo già incontrato a novembre e si era dimostrata molto più solida. Oggi hanno pagato diverse assenze.»

Quindi Monteforte si posiziona sui piani alti della classifica all’inseguimento di un Mozzecane sempre più perentorio sia pure contro un Trevenzuolo in chiara crisi tecnica come conferma mister Mirko Taccini: «purtroppo c’è qualche problema da risolvere e spero più in fretta possibile soprattutto per i ragazzi. Mi assumo tutte le responsabilità sul momento negativo e farò il possibile per riportare questa squadra dove merita.»
L’Academy Vigasio fa un altro mezzo miracolo a Boscochiesanuova bloccando sul pareggio un ingenuo Corbiolo, mentre il Casteldazzano continua a crescere imponendosi anche in Valpolicella. La Pres Nicoletta Braga la vede così: «È stata una partita molto combattuta sul piano fisico, in cui entrambe le squadre hanno messo grande intensità e determinazione. Il Castel d’Azzano ha mostrato una leggera superiorità qualitativa nelle giocate, riuscendo a sbloccare il risultato con Russo. Nel secondo tempo, come già accaduto in altre occasioni, i cambi hanno dato nuovo slancio alla squadra, portando al raddoppio con bomber Preosti e alla rete finale di Sorio, che ha chiuso definitivamente i conti. Da segnalare anche una traversa colpita, a conferma della pressione offensiva esercitata. Nonostante l’agonismo degli avversari, la nostra difesa ha gestito con ordine la partita, mantenendo la porta al sicuro senza subire reali minacce.»


Il Nogara Calcio soffre a San Giovanni Ilarione: approccio negativo alla gara per svegliarsi solo dopo lo svantaggio del 2-1; nella ripresa sono solo i biancorossi a fare la gara, pareggio su rigore dell’ottimo Cristian Bressan (doppietta di giornata) e tiri a ripetizione per esaltare le parate di Filippo Signorin, “superman” come l’ha definito mister Nicola Salisburgo del Nogara.

Notizie dal girone A:  Stefano Ferrillo mister del Cadidavid ogni volta che scende (da ex) a Peschiera cerca di fare danni e c’è riuscito anche stavolta grazie ad una gara tanto brillante quanto cinica come afferma lui stesso. Il risultato, forse pesante per il Peschiera, testimonia il valore delle due squadre. Quella di Ermanno Basso sarà chiamata ad una verifica sabato prossimo contro l’Ifa Verona, chi vince avrà la strada spianata verso il girone finale.
Si riprende prontamente il Bonavigo (e non c’erano dubbi) mentre è l’Avesa che procede la corsa verso le prime cinque archiviando la pratica nei primi 45′. La gara risulta fin da subito difficile a causa del campo che costringe le squadre a sviluppare il gioco su lanci lunghi, cambi di campo e rimpalli fortuiti. Il Team parte grintoso ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio con un gran gol di  Riccardo Vignola dal limite dell’area di contro balzo. I rossoblù raddoppiano con il tap-in vincente di Giacomo Bernabeu che torna al gol e non fa rimpiangere l’assenza di Tozzi. Il 3-0 arriva dopo una grande parata del portiere bianco-rosso; lesto Riccardo Pietrini a rimediare in rete il suo quarto gol della fase élite che lo proietta in cima alla classifica dei marcatori della squadra. In chiusura di primo tempo doppietta di Bernabeu su punizione da 30 metri. Nella seconda frazione cala il ritmo e la squadra di Elia Raniero cerca più volte di incrementare il vantaggio, rischiando su qualche coraggiosa ripartenza dei padroni di casa. Sull’ultimo calcio d’angolo in pieno recupero è la traversa a fermare i rossoblù sull’ultimo tentativo di Matteo Perlini. Prova di solidità degli ospiti che riescono ad ottenere il primo clean sheet stagionale.
Avesa a quattro stelle sul campo parrocchiale di San Lorenzo, firma la presenza in buona posizione di classifica.
Notizie di seconda mano: Bussolengo e Cologna confermano il loro valore, il resto della compagnia si diverte sull’ultimo fango della stagione.

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