Juniores Provinciali girone A
Commento al campionato
di Nicola Sordo
Passeranno un Natale senza rimpianti le tre compagini che verosimilmente si contenderanno il titolo fino all’ultima giornata. San Giovanni Lupatoto, Oppeano e Montorio non falliscono infatti l’ultimo appuntamento del 2023, e conquistano una vittoria a testa mantenendo e, anzi, incrementando il distacco con il resto del gruppo. L’Oppeano di Agostino Napoli, con la vittoria per 3-1 sul Valpolicella, allontana ulteriormente dal podio i ragazzi di Composta, che adesso si trovano a otto lunghezze dal terzo posto, occupato dallo stesso Oppeano a pari punti con il Montorio. Senza pietà l’undici di Barana, che si impone senza mezze misure a Lugagnano trascinato delle doppiette di Dalla Riva e Bakari che confezionano insieme a Da Como e Zanolini il 6-1 finale.
Solitari in vetta i Lupi di Birtele, irrefrenabili tra le mura amiche contro l’Alpo Lepanto in una gara messa in discesa già nel primo tempo con Zaghi, Ghirlanda e bomber Cornelli (arrivato a 14 centri in stagione). Non bastano le marcature di Andradi e D’Eredità alla squadra di Antolini, nella ripresa ci pensano infatti Picello e Filippo Birtele a inchiodare il risultato finale sul 5-2.
Torna in auge il Povegliano, che batte 4-1 in casa l’Alba Borgo Roma, mentre la Juventina Valpantena di Righetti, dopo il prestigioso successo contro l’Oppeano, si ripete a San Zeno dove basta un gol di Zerbato per mettere fuori gioco l’Academy di Scardoni. Una vittoria che porta i bianconeri, fino a poche settimane fa a ridosso della zona play out, addirittura a tre punti dal quarto posto.
Rialza la testa il Tregnago, in astinenza di vittorie da cinque giornate: in una partita molto fisica contro l’Audace, i ragazzi di Burato sbloccano il risultato dopo neanche dieci minuti con Trevisani, il quale manca il raddoppio poco dopo non riuscendo a ribattere in rete la respinta della traversa sulla conclusione di Fascinella. I padroni di casa provano a reagire cercando di sfruttare la profondità, e vanno in un paio di occasioni vicini al pareggio in un primo tempo di prevalente stampo tregnaghese. Nella ripresa, complice un calo fisico dello stesso Tregnago, l’Audace aumenta la pressione ma senza riuscire a trovare il guizzo per riprendere in mano la gara, che terminerà 1-0 regalando tre punti d’oro ai gialloblù. «Finalmente, dopo cinque turni in cui abbiamo raccolto molto meno di quanto meritavamo, siamo tornati alla vittoria contro un buon avversario. – commenta mister Burato – Siamo stati bravi a portarci subito in vantaggio e a mantenere il controllo nel primo tempo, poi siamo calati nel secondo in seguito a qualche acciacco fisico. Purtroppo sono due mesi che conviviamo con questa situazione, anche oggi avevamo sei assenze importanti. Il problema è che non riusciamo mai a chiudere la partite, forse oggi è stata la gara meno bella delle ultime sei, ma il bel gioco serve a poco se non concretizziamo. Oggi erano troppo importanti i tre punti, sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi».
Tre punti importanti sono anche quelli che il Cadore ottiene nella battaglia contro il Gabetti Valeggio: Taylor regala alla squadra di Gibellini una vittoria pesante in chiave salvezza, superando in classifica proprio i rossoblù di Barraco.
Va al Bussolengo, infine, la sfida tra le ultime due della classe: il Castelnuovo lotta ma esce sconfitto, e si fa raggiungere a quota cinque punti dalla compagine allenata da Lunardon, il quale commenta così il successo dei suoi: «Era una partita importante per entrambe, soprattutto per noi che con una vittoria avremmo raggiunto proprio il Castelnuovo in classifica. Siamo partiti carichi dopo la bella prestazione contro l’Alba e i ragazzi hanno ottenuto tre punti meritati soprattutto per l’impegno profuso in questi mesi». Il Bussolengo è passato in vantaggio con la potente punizione di Donatelli, migliore in campo per distacco, prima di incassare l’immediato pareggio di Zanardi. Ancora Donatelli propizia il gol decisivo con l’assist per Mura che vale la vittoria, con i padroni di casa che mancano anche alcune occasioni per il 3-1. «Senza nulla togliere agli avversari che non hanno mai mollato, credo che la nostra vittoria sia stata meritata. – prosegue Lunardon – Adesso ci prepariamo ad un girone di ritorno in cui confidiamo di poter rientrare nel gruppone di squadre sopra di noi».
Il San Giovanni Lupatoto è meritatamente campione d’inverno, ma in testa persiste il triumvirato con Oppeano e Montorio, lontane solo tre punti. Staccato il resto del gruppo, capeggiato dal Valpolicella, mentre in zona salvezza regna ancora l’incertezza con solo quattro punti che separano l’Audace terzultima al quattordicesimo posto, dal Cadore, decimo a quota 17.
Con il nuovo anno inizierà il girone di ritorno, dove la capolista San Giovanni ospiterà la Juventina Valpantena che spera di fare altre vittime illustri dopo l’Oppeano. Ma i riflettori saranno inevitabilmente puntati sulla gara di cartello tra Oppeano e Montorio, che si preannuncia carica di tensione.

è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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