Amichevole U17
Villafranca – Caldiero
di Michelangelo Bonura
Ad una settimana all’inizio del campionato 23/24, la compagine del Villafranca opposta al Caldiero Terme ci offrono un’amichevole di lusso. Sul campo sussidiario del Villafranca le formazioni hanno un’ulteriore possibilità di valutare dei nuovi innesti prima di fare sul serio. Spunti che serviranno ai due mister (Gioia e Chiesa) di fare il cosidetto Fine Tuning di fine preparazione. Le formazioni scendono in campo con questi colori: in completo bianco i castellani ed in completo blu i termali.
A dirigere l’odierno incontro il Sig. Fausto Ferrari
Villafranca – Caldiero 2-4 (0-1)
Villafranca: Boldrini, Cherubini, Bassolino, Donadelli, Basilisco, Cavallini, Zuccher, Tosi, Montolli, Prodomi, Volpe.
A disp.: Duchman, Presa, Frigo, Octavian, Emanuel, Montanari, Lodi.
All.: Pietro Chiesa
Caldiero: Scarsi, Flamini, Mardale, Posenato, Scipioni, Perazzolo, Zuppini, Carlomagno, Magagna, Gambato, Parisi.
A disp.: Tagliente, Tomba, Porta, Cabrini, Bonfante, Pertile, Pennino, Raguigue.
All.: Antonio Gioia
Direzione di gara: Fausto Ferrari di Verona
Reti: 38’pt rig. 31’st Parisi (C), 5’st Prodomi (V), 15’st Montolli (V), 26’st Pennino (C), 29’st Magagna (C), 32’st Parisi (C)
Note:
Ammoniti: Basilisco, Cavallini (V), Magagna, Cabrini (C)
Espulsi: Tosi al 26′ st somma di ammonizioni (V)
Angoli: 2-0, 1-3
Recupero: 1′- 2′
Inizia la partita e fin dalle prime battute notiamo un piglio in più di iniziativa dei padroni di casa con un Caldiero attendista a studiare la situazione. Nonostante un maggiore possesso palla dei castellani, esso in realtà risulta abbastanza sterile ben neutralizzato dalla solida linea di difesa a 4 schierata da mister Gioia. Dal contro sulla carta il Villafranca dovrebbe essere schierato con un 4-4-2, ma di fatto la difesa difende a 3 con notevole difficoltà davanti all’unica punta avversaria di attacco. Difficoltà che si trasforma in diversi errori difensivi il che porta il Caldiero ad usufruire di due calci di punizione nei primi dieci minuti di gioco. Punizioni che l’esecuzione lascia peró a desiderare, il primo si infrange sulla barriera, il secondo si spegne tra le braccia in presa a terra dell’estremo difensore di casa Boldrini.
La partita si svolge prevalentemente al centrocampo denominando un certo equilibrio tra le due contendenti. Al 30′ annotiamo il primo tiro del Villafranca verso la porta avversaria, tiro che però è di metri alto. Al 37′ la scossa che ci si aspettava, Carlomagno si addentra dalla laterale destra, da dietro viene messo a terra sul limite dell’area. Il direttore di gara dopo una rapida valutazione della posizione decreta la massima punizione dagli undici metri. A nulla sono valse le proteste dei padroni di casa che ritenevano che il fallo fosse avvenuto sulla linea o poco fuori. Sul dischetto del rigore si presenta alla battuta il capitano Parisi, che freddo spiazza il portiere insaccando lo 0-1 dal lato opposto al tuffo.
Non succede più nulla fino al riposo, e le squadre si uniscono alle rispettive panchine per un veloce briefing tecnico-tattico.
Inizia il secondo tempo, mister Chiesa pare abbia strigliato i suoi a più concentrazione e concretezza, messaggio trasformato immediatamente in pareggio dopo 5 minuti di gioco grazie ad un passaggio di Montolli al vertice dell’ara per Prodomi che spara un missile centrale sotto la traversa. 1-1 palla al centro parità ristabilita. Il Caldiero però non demorde e qualche minuto dopo si rende pericoloso con Magagna che riceve in area uno spiovente e di prima intenzione aggancia al volo indirizzando la sfera di poco fuori.
Al minuto 16′ del secondo tempo sale in cattedra Montolli a ribaltare il risultato. Riceve palla sul vertice dell’area spalle alla porta, abilmente si gira liberandosi dalla marcatura e piazza un tiro a mezzaria insaccando sul primo palo. Villafranca 2 Caldiero 1.
Come previsto inizia la girandola dei cambi di entrambe le squadre, nell’arco di 20 minuti vengono eseguiti quasi tutti i cambi a disposizione, la continua girandola mette non poco in difficoltà entrambi gli assetti in campo, ma il Caldiero si adatta meglio ai nuovi innesti ed al 27′ pareggia grazie al neo entrato Pennino che con un beffardo tiro dal limite dell’area la infila a pallonetto proprio sotto la traversa per il 2-2
Subito dopo Tosi del Villafranca protagonista al contrario che in trance agonistica non si trattiene da fare fallo da dietro nonostante fosse già ammonito, il fallo viene punito con il secondo cartellino giallo, di conseguenza lascia la sua squadra in 10.
Il Caldiero approfitta immediatamente della superiorità numerica ed al 29′ una bellissima azione dalla fascia sinistra con un ispirato Pennino che dribbla due avversari, vede in centro area il compagno Magagna servendolo con un preciso passaggio rasoterra, bravo Magagna ad evitare l’intervento del difensore con una finta e piazzare la sfera alle spalle del portiere, 2-3 grazie alla pregevole azione solitaria di Pennino che riceve giustamente anche lui il giubilo dei compagni.
A questo punto la difesa di casa sembra in bambola ed il Caldiero cinico ne approfitta per sferrare il colpo del KO dopo appena una manciata di minuti, dunque al 31′, Pennino su schema di calcio d’angolo serve per Parisi che segna incontrastato la personale doppietta dal limite dell’area piccola. 2-4.
Il Villafranca cerca di ricomporsi, con l’uomo in meno e sotto di due, non è facile ma reagisce e non subisce più. Il Caldiero pago del risultato porta la partita a casa senza forzare inutilmente.
Finisce così il “derby” che ha mostrato un primo tempo tutto sommato molto equilibrato sbloccando la partita solo su rigore. Nel secondo tempo si è vista più dinamicità con capovolgimenti di fronte e grazie o colpa della girandola dei numerosi cambi ravvicinati.
Abbiamo assistito ad un’avvincente amichevole che darà modo a mister Chiesa e mister Gioia di trarre ottimi spunti e correggere alcuni aspetti tattici in vista della prima di campionato.

Nato in Svizzera il 12 dicembre 1969 e risiede in Italia dal 2005.
Collabora con le testate Giovanisport e AltrEtà con le quali ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
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