Giovanissimi Regionale A
Lugagnano – Atletico Cerea
di Giuditta Campagnari

In un campo che sembra sintetico, incontro Roberto Ceradini nuovo Responsabile Giovanile per il Lugagnano; è perfettamente cosciente della situazione critica della squadra Giovanissimi ma è altrettanto convinto di potercela fare (è prevista la retrocessione di 3 squadre) e mantenere la categoria anche se la classifica piange a quota zero punti.
Dall’altra parte, Atletico Cerea in assoluto relax forti della loro classifica in un girone nel quale viene indicato come candidato alla vittoria finale. Nicola Turati, mister esperto di questa categoria, dirige il riscaldamento e invita i suoi ragazzi alla massima concentrazione e di non sottovalutare l’avversario.
Infatti…

Lugagnano – Atletico Cerea (0-0) 0-2

Lugagnano 1932: Fuscello, Rendina (24’st Falsarolo), Anderloni, Marini E., Murari, Vincenzi, Marini F., Bonetti (29’st Sepulveda), Scapin (24’st Tronconi), Scandolara, Guidoumi.
A disp.: Siriwet, Ginetti, Furri, Bencivenga , Pareti, Dzemovski. All.: Simone Fraccaroli.

Atletico Cerea: Foramiglio, Pasquato (27’st Manfre), Bizzari (30’st Vesentini), Adamo (34’st Rossi), Rebonato (2’st D’Amico), Bissoli, Lonardi, Vicentini, Scalese (27’st Taouriri), Pasetto (2’st Perbellini), Gobbi (2’st Cherubini).
A disp.: Milanese, Murari. All.: Nicola Turati.

Arbitro: Maxim Calmic di Verona
Reti: 16’st Cherubini (C), 19’st Scalese (C).

…infatti il Lugagnano scende in campo piuttosto temerario, ben guidato dalla regia di Scandolara, tanto che riesce ad impegnare tre volte nel primo tempo la difesa del Cerea, che rischia molto su un tiro di testa di Scapin al 10’pt, su un tiro  ravvicinato di Marini al 12’pt e “rischia” il potenziale vantaggio al 25’pt con una palla che Marini scodella in piena area per l’esterno sinistro Guidoumi il quale calcia bene sul primo palo impegnando severamente il portiere Foramiglio.
L’Atletico Cerea? supponente tanto da far arrabbiare mister Turati: l’esterno alto destro Lonardi è apparso svogliato e meno incisivo del solito e bomber Scalese ha sciupato almeno due buone occasioni mettendo in risalto i riflessi del portiere Fuscello.

Squadre al riposo sullo 0-0 con un Lugagnano che proprio non te l’aspettavi così energico e reattivo sulle ripartenze: Atletico Cerea da registrare e da rivedere tanto che rientra in campo con 3 sostituzioni quasi immediate: Cherubini, Perbellini e D’Amico fanno cambiare ritmo alla squadra di Nicola Turati mettendo in difficoltà fisica i meno dotati, atleticamente, ragazzi di Simone Fraccaroli.
Pressione costante del Cerea che comunque non produce occasioni di un certo spessore, tranne al 16’st quando la distrazione di un difensore gialloblu consente al Cerea di innescare l’azione poi conclusa da Cherubini. La reazione del Lugagnano c’è ma in carenza di fiato, è sempre il Cerea a premere sia pure in modo poco ordinato e a mettere in moto un paio di micidiali contropiede su uno di questi,  Perbellini arriva fino sul fondo per un traversone preciso per Cherubini svelto a tirare in rete, para e respinge il portiere che la respinge come può sui piedi di Scalese che insacca lo 0-2.

Nicola Turati, mister del cerea capoclassifica assieme all’Olimpica Dossobuono, spende qualche parola premiante per il Lugagnano: «… squadra tosta finché ha tenuto a livello fisico poi ha concesso un po’ più di campo; da elogio la grinta e la determinazione su ogni palla.»

Per la squadra della bassa veronese oltre ai subentrati nella ripresa già citati, da segnalare anche Bissoli e Vicentini.
Per il Lugagnano vanno segnalati  Scandolara e Marini oltre al portiere  Fuscello, l’esterno  Guidoumi e il centrale Vincenzi.
Migliore in assoluto è il mister del Lugagnano, Simone Fraccaroli, il quale con un costante sorriso invita i suoi ragazzi a crescere e a crederci: dopo la partita di oggi, qualche credito in più ce l’hanno.

Arrivederci sul commento settimanale di Nicola Sordo.

 

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