Allievi U17 Provinciali Verona
Commento giornata 9
di Mattia Tregnago

La nona giornata del campionato provinciale U17 rivela i primi verdetti di questa iniziale fase di campionato, regalando le prime soddisfazioni dell’annata ai team più attrezzati dei quattro gironi, e qualche definitiva delusione per quei team che invece non hanno saputo e potuto tenere il passo delle grandi del campionato, ma fiduciose di riscatto per la seconda fase primaverile della stagione.

Partiamo dal Girone A dove sono tre le squadre a strappare definitivamente il pass per la fase èlite del campionato; il Team S. Lucia viene fermato sul 2-2 dal Valdalpone, al gruppo guidato da mister Zapparoli non bastano le reti di Buin e Fagundes in rimonta, e il pareggio ospite è un’autentica beffa a discapito degli azzurro-granata, come afferma Sergio Zapparoli: “E’ stata una partita intensa per tutti i novanta minuti che ha avuto un epilogo amaro per noi visto il gol preso oltre i 5 minuti di recupero concessi generosamente dall’arbitro. Dopo 5 minuti dall’inizio della gara un retropassaggio sbagliato del nostro difensore ha propiziato la rete del Team S. Lucia con la loro punta (Fontana, ndr) lanciata a rete. Il primo tempo non ha visto altre occasioni avversarie, è stato positivo per noi ed è terminato in crescendo con la rete del pareggio con una grande azione personale del nostro centrocampista Buin. Al rientro in campo c’è stata la rete del nostro vantaggio attorno al 10′ del secondo tempo con un contropiede concluso in rete dal nostro attaccante Fagundes. Il Team S. Lucia ha provato a recuperare lo svantaggio ma senza essere particolarmente pericoloso. Purtroppo qualche secondo oltre la fine del recupero una palla innocua lanciata in area dagli avversari è sfuggita alla presa del nostro portiere ed è finita in rete. Usciamo dal campo con molto amaro in bocca ma consapevoli dei nostri mezzi per la parte finale del campionato. Solo la Belfiorese finora aveva sconfitto in Team S. Lucia. Mi dispiace particolarmente per il nostro portiere Matteo Framarin che dopo una prestazione ottima ha avuto l’unico momento infelice della partita. Un applauso anche agli ospiti che si sono dimostrati una formazione molto tecnica e difficile da affrontare. Ai ragazzi per queste ultime gare chiedo di puntare sulla loro autostima e consapevolezza dei loro mezzi. Dentro di loro possono trovare energie che non pensano di avere. La crescita nell’ultimo mese e mezzo è stata netta.” Anche lo Zevio di mister Anselmi conquista la qualificazione alla seconda fase superando tra le mura amiche il Tregnago per 6-2 grazie anche alla doppietta di un Anoardo, ex Caldiero, in ottima forma. Le parole del mister bianconero: Inizio con il dire che è stata una partita molto intensa dove ritmo ed intensità non sono certo mancate da entrambe le squadre. La partita è stata molto combattuta a ritmi molto elevati da ambo le parti. Dunque si è vista una partita molto piacevole con azioni molto belle. Noi sicuramente siamo sulla buona strada con una rosa ampia che da garanzie. Il lavoro svolto dai ragazzi da agosto ad oggi sta iniziando a dare i frutti sperati. IL primo tempo si è chiuso in vantaggio per noi 2 a 1 giocando entrambe le squadre a ritmi molto alti. Nel secondo tempo abbiamo iniziato ancora più aggressivi perché volevamo la vittoria ma soprattutto vedere se riuscivamo a mantenere i ritmi alti e ci siamo riusciti facendo azioni molto interessanti e veloci . Abbiamo voluto la vittoria giocando penso un buon calcio ma tanto rispetto per il mister del Tregnago e dei suoi ragazzi che avevano impostato la partita anche loro su ritmo ed aggressività.” La terza squadra già sicura della qualificazione è la Belfiorese di mister Ferrarese, banda fino ad ora infermabile e mai doma dal punto di vista realizzativo. L’ 8-0 inflitto all’Illasi ne è la chiara dimostrazione, dopo una prima frazione già abbondantemente conclusasi con sei rete siglate. Miglior attacco e miglior difesa per distacco del girone, sono biancoazzurri i primi tre capocannonieri nel Girone A: Filippozzi, Piasentin e Avogaro colorano di biancoazzurro la sfida per il miglior goleador del raggruppamento. La cenerentola S. Michele esce pesantemente sconfitta dal derby cittadino con il Chievo Academy, 9-1 il tabellino finale, da sottolineare la doppietta dell’onnipresente Adam ma soprattutto la tripletta di Zakaria, memorabili i suoi primi tre gol di stagione. La Nuova Cometa agguanta un pirotecnico 4-3 nella sfida contro il Colognola ai Colli, tre punti che mantengono viva la speranza di qualificazione e portano la firma di De Santi, Freddo e Mantovanelli ( doppietta). Infine il S. Martino di Andrea Calzolari aggancia il Tregnago al quarto posto in graduatoria a seguito di un mai in discussione 5-0 comminato alla Juventina Valpantena, parziale frutto di una buona organizzazione di gioco la quale permette ai rossoverdi di mandare a rete cinque marcatori diversi.

Nel Girone B Rivoli e Lazise concludono anzitempo la rispettiva sfida, sospesa al minuto 40 sul risultato di 1-0 in favore del Rivoli causa l’infortunio patito dal direttore di gara Alessandro Gottoli della sezione di Verona, al quale auguriamo pronta guarigione. I Lovers Palazzolo guadagnano i primi tre punti dell’annata superando il Bussolengo con il minimo risultato, l’1-0, targato Frustaglia. Il Valpolicella Calcio di mister Pescimoro non riesce a mettersi alle spalle il periodo negativo a livello di risultati, e così la rete di Hysaj permette al Bardolino di passare per 1-0 in Valpolicella, con i rossoblu giunti alla quinta sconfitta consecutiva, dopo un fulminante inizio di tre vittorie consecutive; per i biancocelesti qualificazione ancora più che aperta, dista solo due punti la sesta posizione occupata dal Malcesine di mister Marconi, capace di fermare sul 2-2 in grande stile il Castelnuovo di Riccardo Biondani. Il racconto del mister biancorosso Marconi: “Malcesine che si presenta a Castelnuovo con più di una defezione a livello numerico a causa di infortuni e malattie. La squadra ospite inizia la partita un po’ intimorita, il Castelnuovo ha diverse occasioni da goal anche se il risultato si sblocca solamente a pochi minuti alla fine del primo tempo, dove la squadra locale trova meritatamente il vantaggio. Il secondo tempo si apre con il raddoppio del Castelnuovo dopo appena un minuto dall’inizio della ripresa. Il punto di svolta della partita è 10 minuti dopo quando il Castelnuovo ha la possibilità di chiudere il parziale con un calcio di rigore ma l’errore dal dischetto rinvigorisce gli ospiti che trovano prima il goal del due a uno con Cressotti e il pareggio di Brighenti a pochi minuti dalla fine.” Circa le ultime sfide da giocare fino all’ultimo per guadagnare la qualificazione, il trainer biancorosso afferma : “Sicuramente il recupero di qualche giocatore importante nell’ultimo periodo aggregato alla prima squadra…di certo non sarà facile anche perché il calendario dice che da qui alla fine giocheremo contro le prime della classe. Arriviamo ad oggi con qualche punto in meno rispetto alla tabella di marcia essendo incappati in qualche pareggio di troppo, ma il fatto di aver perso ad oggi solo una partita deve essere uno stimolo in più per credere nei nostri mezzi.” Il Lugagnano di mister Lombardo si afferma nelle zone nobili della gara in un turno nel quale le prime della classe non sono riuscite a replicare i tre punti guadagnati proprio dal Lugagnano ai danni del Consolini, sconfitto per 7-1, da segnalare la doppietta di Marini e Dzemovski, e così il Lugagnano si posizione al terzo posto in classifica a pari merito con il Gabetti Valeggio, squadra rivelazione della nona giornata, capace di sconfiggere la capolista Peschiera con un 5-1 mai in discussione; per mister Sette dunque nulla è deciso, nemmeno per la prima della classe. Il grande equilibrio lo può confermare mister Tinazzi: “E’ stata una partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto dove ha prevalso alla fine dei novanta minuti la consapevolezza e la voglia di chi è sceso il campo. Da una parte il Peschiera squadra ben organizzata forte tecnicamente e strutturata fisicamente e dalla loro la forza di presentarsi a questa partita da imbattuti, da capolista e a mio avviso favorita del girone, dall’altra parte i nostri, che sono scesi in campo con la voglia di rimediare alla brutta sconfitta di 7 giorni prima a Bardolino che poteva risentirne sul loro morale. I primi 15 minuti sono stati caratterizzati da un grande pressing del Peschiera che ci ha messo sotto con ripetute azioni di attacco che ci hanno messo in difficolta fino a quando il nostro centrocampo è riuscito a prendere le giuste misure sfruttando le nostre fasce con Conigliaro e Luccisano che hanno saputo sfruttare la giornata perfetta della nostra prima punta Giancana. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con la convinzione che la partita non fosse finita e con la giusta concentrazione. La nostra difesa ha saputo proteggere il risultato con la giusta attenzione, fino a quando non l’abbiamo chiusa definitivamente portandoci sul 5 a 0 con Conigliaro che trova il goal dopo aver fornito due assist e Giancana che segna il suo quarto goal in una partita che difficilmente dimintichera’. Oggi sono sicuro che è stata una vittoria di squadra, dove la squadra ha prevalso sul singolo ed è per questo che dopo questa vittoria ci candidiamo seriamente a qualificarci alla seconda fase. Come dico spesso ad i miei ragazzi: sognare con costa nulla ma ad un certo punto i sogni bisogna andarseli a prendere. Tengo a ringraziare il Peschiera Calcio dallo staff ad i giocatori che a fine partita si sono complimentati con noi accettando in modo esemplare la nostra vittoria.”

Il Peschiera, capolista del girone B 

Nel Girone C la sfida più accattivante è sicuramente lo scontro al vertice tra Bovolone e Academy Legnago, alla fine la gara viene spuntata dai biancoazzurri che si impongono per 4-0 sui rossoneri, a segno con Raddi, Donno e Merlin (doppietta). Simone Brunelli, trainer biancoazzurro, si gode la testa della classifica senza osare voli pindarici: “Abbiamo fatto la gara che avevamo preparato e che volevamo fare essendo corti aggressivi togliendo fiato ed idee all’avversario vincendo tutti i duelli in tutte le zone del campo. Ci siamo riusciti, ne siamo orgogliosi ma ogni domenica mette in palio tre punti, ogni domenica è diversa dalle altre ,ogni domenica chi affronta il Legnago lo fa con un pizzico di motivazione in più e sia io che il mio secondo David Colato lo ribadiamo settimana su settimana allenamento su allenamento. I ragazzi rispondono bene e sono fermamente convinto che i veri valori aggiunti siano il fatto di fare tre allenamenti settimanali e di avere alle spalle una Società che ci permette il lusso di poter pensare solamente ad allenare
Alessandra e Marco Marostica sono sempre presenti e disponibili così come il responsabile del settore giovanile Fulvio Isolani i quali potrebbero essere ingarbugliati gestendo un settore giovanile di soli Nazionali, invece credono molto anche loro in questo gruppo ed i ragazzi lo percepiscono. Sul momento positivo dico che non abbiamo questa presunzione di pensarci i più forti del girone, semplicemente stiamo imparando a scendere in campo con la consapevolezza di essere una buona squadra. Sicuramente il Cherubine ci ha messo in difficoltà, squadra sotto età ma mister Guerra insegna calcio. Dovremo affrontare il Bevilacqua del mio amico Massimo Cavattoni, sono dotati di buona qualità, mentre Nogara e Isola Rizza sono buone compagini ma troppo altalenanti.” Il Bevilacqua si conferma saldamente al quarto posto in graduatoria sconfiggendo per 4-0 il Villa Bartolomea, mentre il Real Minerbe consegue la prima vittoria stagione in casa dell’Oppeano, frutto anche della doppietta di Pugliese di El Hasnaoui, e come affermato da nostro reporter Enrico Spagnolo, è stata la vittoria di mister Murari (QUI l’articolo). Il Nogara di mister Manara torna alla vittoria dopo più di un mese, e lo fa sconfiggendo il Porto fuoricasa per 4-0, mandando al gol quattro marcatori diversi Il Cherubine guidato da Dennis Guerra si divide la posta in palio al cospetto del Sampietrina: Essarrar risponde alla rete ospite di Ferretto, punto che permette ai biancoverdi di staccare di tre punti la zona dei provinciali base. Infine l’ Isola Rizza si attesta alla terza posizione in classifica, 7-3 finale al Castel d’Azzano di mister Malachini, risultato reso rotondo dalle marcature da doppietta di Zanda e la tripletta di Diagne.

Lombardo, mister del Lugagnano

Infine nel Girone D il Pedemonte di Cammarata batte l’Audace allungando a dieci punti sul secondo posto e qualificandosi alla fase èlite come primo in graduatoria a tre gare dalla fine. 2-0 ai danni dei rossoneri firmato dalla doppietta di Pasetto.
Il Cadidavid di Dennis Marana rientra nella parte sinistra della classifica superando con un netto 3-0 il Saval Maddalena, il commento della sfida spetta al tecnico Marana: ” Vittoria importante per la classifica visti anche gli scontri diretti della giornata; difensivamente buona prova e davanti anche se abbiamo faticato forse a creare grandi trame di gioco, abbiamo sfruttato quei calci piazzati che in altre circostanze ci sono costati punti e finalmente siamo riusciti a sbloccarci anche a livello offensivo. Siamo partiti bene mantenendo il pallino del gioco, siamo passati in vantaggio con Errady da calcio d’angolo e, poco dopo, abbiamo raddoppiato con Minucci sempre da calcio d’angolo. Nel secondo tempo abbiamo ben amministrato, trovando il terzo gol con Minucci su calcio di rigore e gestendo il finale senza particolari rischi.” Il Cadore mantiene viva una flebile speranza di qualificazione agguantando un 5-1 fuoricasa ai danni del Crazy, sfortunato anche nel computo delle occasioni, viste le due autoreti messe a segno. L’ Avesa aggancia l’audace al secondo posto della graduatoria, 1-0 che permette al team di Giovanni Volpato di avvicinarsi alla qualificazione; il commento del tecnico: “È stata una vittoria di carattere, di abnegazione, di grinta. Noi magari meno “belli” dal punto di vista tecnico, ma con una buona occupazione del campo, il che precludeva ogni possibilità di tiro in porta, basti pensare che l’unico tiro è stato fatto a metà del primo tempo (palo dell’attaccante dell’RV). Vantaggio Avesa grazie ad una punizione di Caneva a metà primo tempo, traversa di Vassanelli nei minuti immediatamente successivi. Nel secondo tempo il gioco si è svolto per lunghi tratti nella zona centrale del campo, nessun tiro in porta per gli ospiti, un rigore sbagliato da Ghirlanda per i locali. Sfida di medio-alta classifica, entrambe le squadre si trovano nel gruppone all’inseguimento del Pedemonte. I locali, arrivano da un paio di vittorie che hanno dato nuova linfa, gli ospiti arrivano da uno scontro diretto perso in casa propria. Il mister locale può contare su una formazione al completo, mentre mister Lallo lamenta l’assenza di bomber Donatelli e di un altro paio di elementi. Per quanto riguarda noi, è stata una partita ben giocata, gagliarda, senza paura di giocarsela uomo contro uomo a tutto campo. È emersa una gran coesione di intenti, i meccanismi finalmente si sono oleati bene, dopo un mese di ottobre molto sottotono. Ora, con tre partite ancora da giocare e con lo scontro diretto in casa nostra la prossima domenica, possiamo dire di essere artefici del nostro destino, ben consci dei nostri mezzi, come anche dei nostri punti di debolezza. Per il momento, il bicchiere è mezzo pieno.” L’ Olimpia con il gol di Di Donna riesce ad accaparrarsi lo scontro diretto contro il Mozzecane, anche i gialloblu si appaiono a quota quattordici punti completando il terzetto di seconde in classifica. Infine tra Parona e S. Marco, anticipata a Venerdì sera, la sfida viene sospesa dopo un quarto d’ora causa nebbia, alimentando le sfide da recuperare in questo ultimo stralcio di stagione.

Tre gare al termine, eccetto qualche singola sfida da recuperare, e l’adrenalina inizia a scorrere sempre più velocemente nelle vene dei giovani calciatori, che ora saranno l’ago della bilancia nel decretare quali team riusciranno a stabilirsi nella parte sinistra della classifica, e quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare.

Appuntamento a Villa Eire per la 12′ edizione del Premio delle Eccellenze il prossimo 2 dicembre, a seguire la classifica provvisoria che sarà definitiva martedì 26 novembre.

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