Non è bastato un secondo tempo di grande carattere per il Chievo Under 19, uscito sconfitto dalla sfida interna contro il Brescia secondo in classifica. Le gialloblù non sono riuscite a sfruttare le numerose occasioni create nella ripresa e pagano una sfortunata autorete a metà della prima frazione.
H&D Chievo Women U19 – Brescia Calcio Femminile 0-1
H&D Chievo Women U19: Mazzi, Solinas, Chiavenato (dal 39’st Marcante), Di Staso, Moserle (dal 40’st Gabrielli Treccani), Cavallin, Morena, Cataldo, Chiaramonte (dal 40’st Cosmo), Verona, Bachmaschi (dal 14’st Pasqualini)
(Vottariello, Scalco, Bertaiola, Benedetti Vallenar).
All: Enrico Salgarollo con Enrico Fiumini.
Brescia Calcio Femminile: Sedda, Vernocchi, Cravosio (dal 26’st Reia), Roselli (dal 40’st Mesa), Zampatti, Contrini, Buttiglione, Galbusera, Bertoloni (dal 40’st Cavalleri), Gelain (dal 40’st Monzani), Zambelli (dal 14’st Bolsieri).
(Portesi, Buila, Mattanza, Febbraro).
All: Mattia Altobelli con Rebecca Carrara.
Direzione di gara: Marco Menozzi di Treviso con Davide Carraretto di Treviso e Angelo Macchia di Moliterno
Reti: 26’pt Moserle (aut.)
Ammoniti: –
Note: recupero 0’pt – 3’st
Meglio le ospiti nella prima mezz’ora, la squadra allenata da Mattia Altobelli si rende pericolosa in avvio con il tiro al volo da parte di Galbusera terminato alto non di molto. Il Chievo risponde con l’incornata di Verona su un cross dalla sinistra, ma il colpo di testa dell’attaccante gialloblù è facile preda dell’estremo difensore Sedda. Al 26′ l’episodio che decide la partita: Bertolini scappa sulla destra, converge verso il centro ed effettua un velenoso cross basso che finisce in rete dopo la sfortunata deviazione di Moserle. Il Brescia termina in avanti la prima frazione, Mazzi è brava in uscita su Gelain mentre Buttiglione manda a lato da ottima posizione dopo un buon inserimento.
La squadra di Salgarollo entra più decisa e intraprendente nel secondo tempo. Subito Cataldo prova la soluzione dal limite mancando di poco lo specchio, poi Chiaramonte, caparbia a tenere in campo un pallone difficile, appoggia a centro area per l’accorrente Cavallin, la quale a botta sicura spedisce alto. Il Brescia si affaccia in avanti con il recupero sulla trequarti di Galbusera, che allarga verso Buttiglione il cui tiro di prima intenzione termina la sua corsa di poco a lato. Le gialloblù aumentano i giri del motore, Mazzi è provvidenziale nel chiudere lo specchio occhi negli occhi con Gelain, dall’altra parte Pasqualini calcia in diagonale ma troppo debolmente per impensierire Sedda. Chievo sempre più in pressione nelle battute finali, al secondo minuto di recupero l’occasione più ghiotta dell’incontro: grandissima azione di Pasqualini che scappa via a tre avversarie e con il sinistro dà l’illusione del gol colpendo l’esterno della rete.
Il triplice fischio del direttore di gara sancisce il k.o. per le gialloblù, che escono tuttavia a testa alta da una sfida combattuta contro un avversario di livello.
Al termine dell’incontro mister Salgarollo analizza così l’andamento della sfida: “Brescia è sempre stata un avversario di prim’ordine, l’anno scorso è quella che secondo il mio punto di vista ha proposto il miglior calcio. Noi eravamo in emergenza, ci mancavano alcune giocatrici importanti e abbiamo messo in campo una difesa inedita. Ma è attraverso queste situazioni che si cresce, cercando di sopperire alle assenze contro un avversario tosto. Loro hanno approcciato meglio la gara, cercando sempre proporre gioco e pressandoci in avanti, noi abbiamo invece faticato a trovare soluzioni e uscite pulite. In seguito abbiamo cambiato modo di costruire e qualche compito a centrocampo riuscendo a complicare la vita al Brescia. Peccato perché quando abbiamo capito come sistemarci è arrivato terzo autogol in quattro partite. Su questo dato voglio dire che è un bene arrivare prima sulla palla, ma allo stesso tempo dobbiamo cercare di essere più pulite anche in queste situazioni“.
Il Chievo entra con il giusto carattere dopo l’intervallo, come analizza anche Salgarollo: “La seconda parte dell’incontro è stata tutto un altro paio di maniche, la gara si è fatta molto più equilibrata, abbiamo cambiato leggermente assetto, ci siamo esposte un po’ di più alzando il baricentro rendendoci più pericolose. Mazzi è stata bravissima nella sua prima partita stagionale a sostituire tra i pali Buttè, faccio i complimenti anche a Moserle che è partita dal primo minuto in un ruolo non suo. Ci è mancato poco per il pareggio, abbiamo avuto un’ultima grande occasione con Pasqualini, sono comunque contento dell’atteggiamento delle ragazze ed è proprio da questo che dobbiamo ripartire. Contro di noi non ci devono essere partite facili, conosciamo i nostri limiti e continuiamo a lavorare per migliorare sempre di più. Si può perdere una gara però se riusciamo a mantenere questo atteggiamento ci toglieremo delle soddisfazioni“.

è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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