CastelnuovoSandrà. Collaborazione con la Scuola Portieri Giacomo Violini.

 

Nuova iniziativa di Claudio Monese per il settore giovanile del CastelnuovoSandrà: ieri sera nella Sala Comunale è stata presentata la Scuola Portieri di Giacomo Violini, che presto sarà integrata fra le attività della ASD di Castelnuovo.
Violini è un ex calciatore professionista, oggi  preparatore dei portieri per importanti società calcistiche ed è il fondatore della Scuola Portieri che porta il suo nome. Molto più giovane dei suoi dati anagrafici ( è nato il 31 Marzo 1957 in provincia di Brescia) è stato portiere in Serie A e in Serie B con la Cremonese, con il Brescia e il Palermo. Una lunga militanza che gli ha permesso di maturare un’esperienza unica da riflettere positivamente sui giovani. Sulla sua agenda trovano posto molti giovani da lui allenati e che hanno toccato la serie A e la serie B, ricordiamo Pagliuca, Ferron, Viviano, Cragno e tanti altri che ancora sono fra i pali delle serie professionistiche.

Giacomo Violini (foto dal web)

Abbiamo scambiato con Violini qualche riflessione sul ruolo portiere, in particolare come si sta evolvendo la figura del portiere sobrio in mezzo ai pali come poteva essere Peruzzi  o Marcheggiani (soprannominato il Lord per il suo aplomb fra i pali) in quella di un portiere “urlante”:

Si, d’accordo urlare, dice Violini, ma l’importante è che il portiere comunichi con la difesa nel giusto modo senza esagerare troppo. La via di mezzo è la migliore, un portiere che urla troppo ad un certo punto non viene poi “sentito” dai compagni che hanno bisogno comunque di essere guidati da dietro. Nella nostra Scuola Portieri insegniamo anche questo, ovvero come comunicare in certe situazioni della gara e tutto ciò contribuisce a creare una forte personalità nel portiere. La mia convinzione è che i portieri si “costruiscono” un pezzo alla volta e anche la comunicazione aiuta in questa crescita.”

Parliamo di attrezzature, nelle Scuole Calcio sono apparse tecnologie abbastanza sofisticate: ” Chiarisco subito che preferisco gli attrezzi tradizionali; su quelli meccanici ad esempio lo sparapalloni (sono stato fra i primi ad utilizzarlo)  ho qualche riserva, troppo potenti per i piccoli calciatori e troppo prevedibili per le categorie più avanzate tipo allievi e juniores; piuttosto sono più propenso all’assistenza psico-fisica, collabora con noi un dottore in pschiatria specializzato in “giocoleria” ovvero una persona capace di inserire negli allenamenti alcuni momenti ludici che sviluppino il coordinamento occhio-mano, l’abilità manuale e la lucidità mentale, ovvero possiamo parlare di psicocinetica applicata.”

Concludiamo con una domanda provocatoria: in questi giorni la Redazione di Giovanigol sta elaborando una proposta da avanzare al Settore Giovanile Scolastico affinchè il numero 1 e il numero 12 possano giocare un tempo a testa nella stessa gara. Ecco cosa risponde Violini: ” Sono abbastanza contrario ad un progetto del genere, perchè in definitiva il mister non avrebbe nessun portiere veramente titolare e avrebbe un problema in più da gestire. Sicuramente per Allievi e Juniores direi di no, magari per i Giovanissimi l’idea potrebbe giovare a far crescere e maturare quei numeri 12 che hanno poche possibilità di giocare, a far esplodere, grazie a questa opportunità, qualche talento che potrebbe farsi apprezzare di più. Non ultimo, la vedo in positivo per quei nuneri 12 che talvolta a fine campionato abbandonano il calcio perchè hanno giocato poco.”

E adesso andiamo sul concreto, come verrà integrata la Scuola Calcio nel CastelnuovoSandrà? Ci risponde Claudio

CastelnuovoSandrà DG Claudio Monese

Monese: ” Prima di tutto verrà organizzato un Open Day il 9 aprile, saranno 90 minuti di esercizi dimostrativi (molti dei quali creati proprio da Violini): l’evento sarà aperto a tutti i giovani portieri che vogliono crescere ed evolversi come numero uno e direi che con la Scuola Violini questa opportunità c’è , eccome. Successivamente è previsto un Camp Estivo, solo per portieri, dal 25 al 29 giugno;  l’età copre una fascia piuttosto ampia, dai 7 ai 16 anni. L’Open Day di aprile e il Camp Estivo, evento speciale di giugno per portieri,  saranno gli indicatori per capire se la Scuola Calcio Portieri da evento sperimentale possa diventare un servizio permanente a Castelnuovo.”


La Scuola è aperta a tutti i giovani dai 7 ai 16 anni che vogliono intraprendere l’attività di portiere di calcio o migliorarsi in tale disciplina.  La Scuola Calcio Giacomo Volini si avvale della collaborazione di uno staff di Istruttori di prim’ordine con esperienze certificate.

Per info sull’open day: telefonare a Maurizio 335 7049648 oppure scrivere a: giacomo.violini@gmail.com

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