Juniores Provinciali U19

Illasi- Nuova Cometa S.Maria

di Mattia Tregnago

E’ la rete a pochi istanti dalla fine di Francesco Pasquetto a consegnare aritmeticamente la fase élite alla Nuova Cometa di mister Cavattoni, grazie ad una vittoria maturata al Comunale “Venturi” al cospetto di un Illasi discontinuo nell’arco dei novanta minuti e soprattutto sterile nei momenti più nevralgici della sfida. Primo tempo di sostanziale equilibrio, dopo un avvio fulminante con due ottime manovre offensive che han fatto sussultare le rispettive retroguardie. Nella ripresa l’Illasi prende in mano il ritmo della sfida, la manovra biancoazzurra non è efficace permettendo così agli ospiti di spuntarla al tramonto della contesa grazie al preciso penalty siglato da Pasquetto.

Illasi- Nuova Cometa: (0-0) 0-1

Illasi: Battocchio, Cherubini, Varalta, Bighignoli, M.Dalla Riva, A.Dalla Riva, Persic (1’st Cengia), Zoppi, Poposchi (1’st F.Sinico), Tinazzo, Benini. A disposizione: Sterzi, Vrenna, Conte, L.Sinico

Allenatore: Sergio Meneghini con Marco Ferrari

Nuova Cometa: Cordioli, Lorenzetti, Sandrini, Lanzarotto (24’st Pasquetto), Leonardi , Bambini, Pasqualotto (27’st Fasoli), Scandola, Mejri, Razi (16’st Martini), Pegoraro (38’st Pimazzoni). A disposizione: Peluso, Bordonali, Guandalini, Taddei, Zanetti

Allenatore: Massimiliano Cavattoni con Gianluca Brancaleon

Direzione di gara: Filippo Pellegrini (Verona)

Reti: 42′ st Pasquetto rig. (NC)

Massimo risultato con il minimo sforzo, così la Nuova Cometa è riuscita a conquistare tre punti sull’ostico campo dell’Illasi; vittoria di inestimabile valore per i ragazzi cometiani, capaci di prevalere grazie ad una spiccata resilienza ed un approccio alla gara fin dai primi istanti di alto livello. Mister Cavattoni disegna la sua Nuova Cometa secondo i canoni del 4-2-3-1, plasmato in corso d’opera secondo le geometrie di un 4-3-3 alquanto offensivo, con Scandola vertice basso del centrocampo, e Razi e Lanzarotto in posizione più avanzata a completare il reparto nevralgico; esterni Pasqualotto e Pegoraro a supporto di Mejri. L’Illasi risponde disponendosi con un 4-4-2 molto mobile, M. Dalla Riva e Tinazzo nel cuore del centrocampo, esterni Persic e Zoppi a supporto delle punte Benini e Poposchi, il primo atto a sfondare per vice centrali, il secondo invece più duttile nel decentrarsi per legare il gioco mediante le catene. La prima frazione si apre con due fiammate da parte di entrambe le formazioni: da una parte Tinazzo manda a lato da posizione favorevole l’appoggio di Benini all’altezza del limite dell’area, in tutta risposta la girata di Leonardi non trova miglior fortuna terminando sopra la traversa. Al 7′ seconda occasione di rilievo per i biancoazzurri, questa volta propiziata dall’ottima giocata di Poposchi, capace di decentrarsi sulla fascia di destra facendo partire un cross con il contagiri, Benini di testa manda un soffio alto nonostante l’eccessiva libertà concessagli dalla difesa ospite. Dopo un avvio alquanto dinamico, le due formazioni allentano gradualmente i ritmi alternandosi il possesso del pallone senza impensierire degnamente i rispettivi estremi difensori. Dall’asse Cherubini-Zoppi vengono a crearsi le migliori giocate biancoazzurre, coadiuvate dai movimenti della punta Poposchi, di contro lezioso e talvolta poco determinato nell’attaccare la profondità. Anche la Nuova Cometa tenta di azionare la propria manovra su quella stessa catena, rinnovando con frequenza il duello Cherubini- Pasqualotto. Le due formazioni terminano però per annullarsi grazie all’ottimo pressing effettuato dagli ospiti, caparbi nell’impedire uno sviluppo scorrevole alla manovra biancoazzurra, ma dall’altra parte fermati ottimamente da una retroguardia illasiana solida e preparata sia sulle preventive che sui diversi calci piazzati battuti dagli avversari, sagaci nel riempire con intensità l’area di rigore presieduta da Battocchio. La Nuova Cometa cerca di finalizzare affidando la realizzazione delle manovre all’attaccante Mejri, chiamato ed emergere tra le strette marcature di Bighignoli e A. Dalla Riva. Riesce a concludere in modo pulito verso lo specchio della porta biancoazzurra solo al minuto 23, quando la conclusione a giro termina innocuamente tra le braccia di Battocchio. Si chiude una prima frazione senza infamia e senza lode per entrambe le squadre, chiamate a maggiore precisione nella fase di costruzione anche a discapito di concedere qualche spiraglio nelle rispettive metà campo.


Al rientro dagli spogliatoi mister Menighini opera due avvicendamenti, sostituendo un impalpabile Persic con Cengia e l’affrettato Poposchi per F.Sinico, così da impensierire con giocate più dinamiche la retroguardia avversaria. L’esordio della ripresa però è un deciso assolo cometiano. All’8′ Scandola colpisce la traversa con una precisa traiettoria disegnata su calcio di punizione da distanza considerevole, centrando il legno all’altezza del palo più lontano. Lo scossone subìto si riflette sull’Illasi, chiamato ad alzare i giri del motore per non soccombere alle giocate verticali cometiane. Per rilevare la prima occasione illasiana della ripresa bisogna attendere il 21′, quando Sandrini perde il possesso in uscita con sufficienza, Zoppi si invola verso la porta avversaria ma la sua conclusione viene ben respinta da Cordioli a fil del palo più vicino. Sullo stesso corner girata rasoterra di F.Sinico centrale e facile preda per il portiere ospite. Nella seconda parte della ripresa la sfida si fa sempre più aspra e frammentata da molteplici interruzioni, e quando le temperature iniziano a raffreddare l’ambiente, ci pensano le due squadre a riscaldare il cuore di tifosi e staff, mostrando un finale di gara arrembante intervallato da qualche discussione superflua. Al 26′ Cordioli salva rasoterra in tuffo la conclusione di prima intenzione da parte di Cengia. Sullo calcio d’angolo successivo Benini nuovamente spreca di testa all’altezza del dischetto di rigore spedendo la sfera ad un soffio dal palo alla sinistra dell’estremo difensore. L’occasione più ghiotta per l’Illasi si materializza al 35′, quando Cherubini filtra per Benini che a tu per tu con l’estremo difensore ospite si fa ipnotizzare optando per la scelta meno efficace, la potenza, e spedendo così la sfera diversi metri sopra lo specchio. Una discesa dalla catena di sinistra permette alla Nuova Cometa di far partire un cross verso il cuore dell’area di rigore, intercettato involontariamente da Bighignoli con la mano, rigore ineccepibile. Dal dischetto si presenta Pasquetto che, con grande freddezza, insacca alla sinistra di Battocchio, il quale riesce solamente a intuire una traiettoria molto angolata. Negli ultimi istanti i biancoazzurri guadagnano un paio di calci piazzati che non giovano nessuna occasione da rete ai padroni di casa. Dopo 3′ di recupero termina 1-0 per la Nuova Cometa, confermatasi al sesto posto in graduatoria e con la qualificazione alla fase élite conquistata matematicamente con due giornate d’anticipo.

Contesa equilibrata ma caratterizzata dal grande spirito di sacrificio e attenta applicazione di gioco da parte degli ospiti, come testimoniato da Massimiliano Cavattoni: “Credo che abbiamo approcciato molto bene la sfida, era ciò che mi aspettavo dai miei ragazzi anche dopo l’ultima gara dove non abbiamo approcciato in modo corretto, e subendo la rete al novantaduesimo. Questa volta la partita si è girata. Abbiamo lottato di squadra con grande unità, anche da parte di chi è entrato, e forse ci prendiamo il merito di esser stati capaci a sbloccare una gara nel finale; tutto merito dell’ottimo lavoro che stiamo operando. Crediamo molto nella pressione all’avversario soprattutto nella prima costruzione, soprattutto perchè togliendo fonti di gioco agli avversari ci permette di poter far male.”
Circa un secondo tempo di buon contenimento ma scarsa produzione offensiva, Cavattoni replica: “Credo che nel calcio ci sono sempre momenti, sia di stagione che delle gare; siamo in un momento di difficoltà con nove giocatori fuori per malattia e infortuni, e dunque le scelte erano limitate. Era il momento giusto per unirci, serrare gli spazi cercando magari di colpire in contropiede, e così è stato con un’ottima ripartenza sulla quale abbiamo conquistato il rigore. Non sempre si riesce ad imporre il proprio gioco, tentiamo però di fare il meglio, se saremo bravi andremo avanti, se qualcuno sarà più forte di noi capiremo il motivo”.

Marcatore della sfida dunque il subentrato Pasquetto (nell’immagine), per il quale mister Cavattoni spende parole al miele: “E’ un giocatore molto bravo, a volte fa meno di ciò che sono le sue qualità perchè tende a disordinarsi, ma è un giocatore corsa, di lotta, e di grande tecnica. Sono molto contento che sia stato proprio lui a decidere la sfida.”

Sulla sponda biancoazzurra cocente delusione per mister Sergio Meneghini: “È stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre con la purtroppo nostra cronica incapacità di finalizzare le numerose occasioni da goal. La miglior difesa del girone non è infatti bastata a portare la squadra al risultato pieno ed uno sfortunato rigore a pochi minuti dalla fine ci ha addirittura visti soccombere ad una Nuova Cometa che stava ormai pensando prevalentemente a difendere. Il calcio è anche questo; merito agli avversari che sono sempre rimasti sul pezzo“.
Pochi cambi operati dal mister biancoazzurro e particolare attenzione nello schermare l’attaccante Mejri nell’arco della sfida; il commento di Meneghini: “Eravamo in situazione di emergenza. L’attaccante avversario Mejri aveva dato da subito impressione di saperci fare considerando età ed esperienza (2004 anno di nascita). Siamo andati ad una marcatura stretta con possibile raddoppio mantenendo comunque un sistema a zona. Veniva pertanto “preso in consegna” rispetto alla zona del campo in cui si trovava all’inizio dell’azione avversaria.”

Prossimi impegni a Bosco Chiesanuova per l’Illasi, trasferta in cui i biancoazzurri affronteranno il Corbiolo, mentre la Nuova Cometa affronterà la Provese, con la concreta possibilità di scavalcare proprio i rossoneri in graduatoria con una vittoria.

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