Under 17 Provinciali Verona
Arbizzano-Napoleonica
di Francesco Giurgevich
Era prevedibile che l’Arbizzano avrebbe giocato sciolto senza grandi motivazioni e così è stato facendo comunque andare in bestia Filippo Lorenzi che non ha lesinato “inviti” ad essere più squadra e a tenere un sermone imprevisto negli spogliatoi prima del secondo tempo.
Di ben altro tenore le motivazioni della Napoleonica, prima della gara il presidente Gianluca Zorzella tentava di mascherare una certa tensione dispensando sorrisi rassicuranti ai suoi senza esagerare in suggerimenti, inutili in questi casi.
Arbizzano-Napoleonica: (0-1) 0-1
Arbizzano: Fuscello, Ago, Bissoli, Zancanaro, Murari, Tommasi, Zanotti, De Vecchi, Piccoli, Lorenzi, Acciardi.
Subentrati nella ripresa: Mindrila, Gricoletti, Falsarolo, Silvestri, Pareti, Tommasoni, Zanotti G., Radulovic, Prela.
Dirigente Tecnico: Filippo Lorenzi con Federico Stoimenov
Napoleonica: Crivellente, Blasio, Bettonte, De Marzi, Lanciai, El Hassani, Blasio, Zhang, Trevisan, Hasa, Gomes.
Subentrati nella ripresa: Singh, Zorzella, Duric, Biondarro, De Beni, YTrovato, Valan, Ba.
Allenatore: Luca Ingrosso con Francesco Pedrolo
Direzione di gara: Stefano Raimondo di Verona
Ammonizioni: 6’pt Blasio (N)
Reti: 6’pt Blasio (N)
La gara inizia subito con un protagonista, è il centravanti della Napoleonica, Matteo Trevisan, che nonostante un fisico apparentemente gracile piglia e rende pacche al suo angelo custode più fisicato, il centrale Matteo Murari. Alle fine risulteranno gli unici due ammoniti.
E’ lui il trascinatore della Napoleonica per far capire ai suoi che in fondo l’Arbizzano poco motivato è alla portata.
Deciso, determinato e rapido nel movimento è stata l’anima degli orange di Luca Ingrosso.
Il primo tiro in porta è proprio di Trevisan, più che un tiro è un tiraccio alto che va a d accarezzare l’antenna 5G posta dietro la porta di Vincent Fuscello. Quindi Napoleonica all’attacco, nonostante anche un pareggio poteva essere utile per passare il turno; prende il comando del centrocampo con Zhang e Hasa per lanciare ora a destra o a sinistra i due esterni alti.
E’ Zhang che al 6’pt lancia Gomes sulla sinistra che cerca di saltare il terzino Ago il quale può solo ostacolarlo in modo falloso a 15 metri dalla linea di fondo: pennella la punizione Riccardo De Marzi, a centro area in acrobazia la mette dentro Francesco Blasio da pochi metri.
Tutti si aspettavano la reazione dell’Arbizzano, reazione disattesa: solo Federico Acciardi e Giacomo Zanotti (dotato di un perfetto controllo di palla) si davano da fare per tentare qualcosa di pericoloso per il portiere Leonardo Crivellente che nel secondo tempo sarà il migliore in campo dei suoi. Presidente Zorzella dirà, tutti bravi i nostri, tutti migliori in campo.
Reagisce solo la panchina gialloblu dell’Arbizzano con Filippo Lorenzi che vorrebbe vedere una squadra più attiva e motivata.
Si dovrà accontentare di vedere nel primo tempo solo un tiro ravvicinato di Zanotti che il portiere devia in angolo.
Poco prima era ancora la Napoleonica a farsi pericolosa con Trevisan che saltava il portiere Fuscello in velocità: salvava quasi sulla linea Murari, il quale richiamava ad una maggior attenzione i compagni della difesa.
La gara diventava nervosa e comunque corretta, l’arbitro interveniva più volte per punire falli tattici a metà campo.
Ultima chanche per l’Arbizzano sul finire del primo tempo con un’azione in tandem, Zanotti-Piccoli-Zanotti con tiro conclusivo a lato.
Il sermone di Lorenzi negli spogliatoi sortisce qualche effetto benefico per gli attaccanti per alcune azioni più incisive senza comunque superare il portiere Crivellente, al quale vanno anche i complimenti della panchina dell’Arbizzano.
Migliori per i gialloblu, Murari, Bissoli e Zancanaro tutti 2008. I soliti noti, non pervenuti dice un dirigente dell’Arbizzano.
La Napoleonica soffre e alla fine i tre punti son meritati per raggiungere un traguardo storico per la ASD di Arcole, la fase finale per l’Under 17. Conclude il Presidente gialloverde: «È stata una bella partita e combattuta. La Napoleonica oggi aveva più fame.
Siamo in continua crescita e sono orgoglioso del cammino che stiamo facendo. Ricordiamoci che i risultati arrivano con il divertimento e la serenità. Al campo sportivo di Arcole esiste soprattutto questo.»
Francesco Giurgevich è nato a Verona l’8.08.95. Ingegnere energetico, con lo sguardo rivolto al futuro.
«Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, ho deciso di proseguire gli studi nell’ambito dell’Ingegneria Energetica. Durante l’università, ho approfondito temi riguardanti la sostenibilità e l’energia rinnovabile. Infine ho completato il mio percorso di studi superando l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di ingegnere industriale. Attualmente lavoro presso Sinergas spa, appartenente al Gruppo AIMAG, una realtà multiutility italiana che opera principalmente nei settori dell’energia, dell’ambiente e dei servizi idrici.
Da sempre appassionato di sport, tutt’ora gioco a calcio a livello agonistico, sport che mi ha aiutato a capire l’importanza del gioco di squadra, del sacrificio e della costanza, oltre a sviluppare in me l’ambizione a migliorarmi giorno dopo giorno.»
Segue il calcio nelle cronache di Giovanisport e gli argomenti di profilo sociale energetico, per diventare Giornalista.
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