Personaggi dello Sport
Pierluigi Tisato
di Elisa Tisato

Sono passati più di 21 anni da quando mio padre Pierluigi Tisato ha preso in mano il ‘testimone’ di presidente del Gruppo Sportivo Veterani Veronesi, 30 che ne fa parte dedicando anima e corpo, portando visibilità a sportivi veterani e giovani, ad associazioni, luoghi, tornei e feste presso la storica sede in via Albere a Verona.
Meticoloso e perfezionista, cerca di mettere il bene comune al di sopra di tutto.
È nato a Verona in via Scuderlando 54, alle ore 18,05 del 14 dicembre 1941, sagittario ascendente cancro.
Per 35 anni ha lavorato per il Comune di Verona prima come dirigente dell’ex Mercato Ortofrutticolo e poi come Responsabile del Palazzo dello Sport. Carriera sportiva:
– dirigente accompagnatore e poi Presidente del G.S. Tebaldi di Tombetta della squadra di calcio, a 14/15 anni giocatore e allenatore della squadra di pallavolo che ha formato, allenatore di un gruppo di allievi ( di cui Giulioni e Giampietri esordiranno in seguito in serie B con Umberto Zanella) vince il titolo provinciale.
– organizza un torneo notturno nel cortile asfaltato della chiesa di Tombetta che diventerà il simbolo della pallavolo veronese, ambíto da tutte le società provinciali ed extra provinciali (Vigili del fuoco di Padova con il primo straniero e Mantova)
– 1963, giocando inizialmente sul campetto sabbioso dietro la Basilica di S.Teresa di Tombetta con gli amici del G.S.Tebaldi inventa il calcetto a 5 diventato in seguito importante a livello provinciale e nazionale – fonda con sig.Ferrari, la Libertas VolleyBall Verona allenando una squadra femminile in serie C e sfiorando in un paio di occasioni la serie B

– 1975/1980 allena la squadra maschile della Libertas Montorio (1976/77 promossa in serie C)
– con l’amico Turatta da vita al Somma Edelweiss di Sommacampagna di cui è primo allenatore nel settore femminile (1976/77 promossa in serie C)
– secondo palleggiatore con la squadra di serie B Conceria Zanella termina la sua carriera da giocatore a 42 anni nel Sommacampagna Volley in seconda divisione
– presidente e/o direttore tecnico di varie realtà della pallavolo veronese tra cui : Somma Edelweiss, GS Parona, Libertas Montorio, Volley S. Massimo, Surgens Verona.
– vice Presidente del CSI di Verona
– Presidente della Commissione Pallavolo del CSI
– vice Presidente della FIPAV di Verona per quasi 15 anni.
–  anno 2002 con il direttivo del GSVV ha istituito il premio “Atleta dell’Anno” e ripreso l’organizzazione del Trofeo “Città di Verona” con la collaborazione tecnica di Adriano Zuppini direttore Sportivo della Virtus Borgo Venezia.
Tanti i premi ricevuti alcuni dei quali neanche se li ricorda, uno lo ricordo io con orgoglio, il premio Cangrande alla carriera nel 2018. Lui ricorda con piacere quando ha ricevuto la Stella di bronzo e d’argento del CONI, il distintivo d’Argento dell’UNVS, la prima premiazione dell’Atleta dell’anno a Francesca Porcellato nel 2003, la vittoria del campionato allievi di pallavolo con una squadra di “amici” e la promozione in serie B del Somma Edelweiss volley femminile, la vittoria contemporanea dei due campionati che gli assegna il tesserino di “Allenatore effettivo”, le congratulazioni in occasione dell’organizzazione del Treno+bici a Merano, a Novara e Ferrara con i “Veterani” e la rielezione per quattro mandati come Presidente del GSVV.
I momenti più difficili e amari si sono riscontrati negli ultimi anni nei quali sono emerse difficoltà con l’Amministrazione Comunale di Verona per il rinnovo della concessione della sede del GSVV.
« …sede per la quale mi sono sempre battuto che è a disposizione dei tanti soci che vi passano ore belle e serene, dei Gruppi e Associazioni che trovano ospitalità e che si sono aggregati al GSVV e  chiamano la “Casa dello Sport”; per una sede che nessun’altra sezione dei Veterani dello Sport ha il piacere di avere. Nonostante le belle parole c’è poco rispetto da parte del Comune di Verona nei miei confronti e del GSVV per quanto fatto dall’Associazione per rendere agibile e abitabile la struttura di Via Albere e la parte verde attigua. Ho ritirato le dimissioni, date qualche mese fa, per concludere anche questo mandato, nella speranza di chiudere positivamente l’esperienza veterana con il rinnovo della concessione da parte dell’Amministrazione Comunale.»

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