Under 19 Provinciali Verona
Colognola ai Colli – S.Martino Giovani
di Rodolfo Giurgevich
Gara dai due volti: da una parte il S.Martino appagato dall’aver raggiunto con largo anticipo la fase elite e dall’altra il Colognola B, senza ambizioni di classifica comunque stimolato dal risultato, guidato da Paolo Zocca.
Mister Meneghini cerca la testa dei suoi nel riscaldamento ma i nerazzurri sembrano più concentrati.
Colognola ai Colli – S.Martino Giovani : (0-2) 3-4
Colognola ai Colli: Palladino, Morini, Chiaffoni, Manea, Albertini, Rinaldi, Framba, Zambaldo, Lissandrini, Brinzea, Diouf. Subentrati nella ripresa: Tinazzi, Cattazzo, Nicosia, Rancan, Trevisan.
Dirigente Accompagnatore: Paolo Zocca con Pierino Dal Forno
S.Martino Giovani : Leardini, Tarana, Caloi, Morini, Zanini, Bianchi, Contin, Origano, Stampatori, Shaqiri, Maimeri. Subentrati nella ripresa: Signanini, Boulmane, Nguirane, Lonardi, Raguigue, Toaiari, Marcolini, Giust.
Allenatore: Sergio Meneghini con Stefano Libelli
Direttore di Gara : Denaro Merkel di Verona
Reti: 3’pt Shaqiri (SMG), 43’pt e 20’st Maimeri (SMG), 4’st Lissandrini (C), 18’st Brinzea (C), 23’st Origano (SMG), 26’st Douf (C)
L’inizio di gara sembra sconfessare quanto osservato nel riscaldamento perchè al 3’pt bomber Shaqiri va in rete con una certa facilità dopo una percussione di Toaiari sulla sinistra; non si scompone il Colognola e guadagna il centrocampo con il mobilissimo Framba che cerca aiuto nelle conclusioni sia pure imprecise di Brinzea.
Il San Martino prima punge con una incursione e tiro di Maimeri (parata a terra di Palladino) e poi va a rete a pochi minuti dal termine del primo tempo sempre con Maimeri che approfitta di una colossale quanto generale distrazione della difesa nerazzurra.
Nel mezzo una serie di tentativi del Colognola che guadagna solo una medaglia a centrocampo.
Sullo 0-2 si va al riposo convinti di vedere la supremazia assoluto della squadra di Meneghini, pura illusione, perchè è il Colognola che detta legge arrivando al pareggio prima con Lissandrini il quale mette all’incrocio di testa un traversone dalla sinistra e poi è Brinzea che approfitta di una distrazione in difesa del reds per punire un’altra volta l’ottimo Leardini.
A questo punto il San Martino tira fuori gli attributi prima con una progressione prepotente di Maimeri per poi chiudere la gara con Origano che sfrutta una situazione di crisi nella difesa del Colognola.
Ho scritto chiudere? Non è così, perchè di attributi ne ha da vendere anche il Colognola con Zambaldo che s’inventa la rete più bella di questo spettacolare pomeriggio dando vita ad un forcing incredibile peer raggiungere il pareggio: si salva il San Martino grazie all’esperienza e a ripetuti crampi che obbligano l’ottimo arbitro Denaro Markel a dare 6 minuti di recupero durante i quali il Colognola sfiora il pareggio che non sarebbe stato scandaloso.
Commento finale di Sergio Meneghini:«…, il primo tempo si è chiuso sul 2 a 0 un pó generosamente e sapevamo che la ripresa sarebbe stata tosta. Siamo sempre motivati ma gli avversari di oggi chiaramente di più, oltre ad essere una buonissima squadra. Dopo una grande occasione in apertura abbiamo subito il pareggio rischiando di subire pure il terzo goal. Siamo quindi rimasti in 10 per fallo da chiara occasione da rete di Stampatori e la squadra si è svegliata agendo in contropiede e andando in gol con Maimeri e Shaqiri su due errori della difesa avversaria. Sul 4 a 2 occasionissima di Marcolini e successivamente Zambaldo accorciava le distanze con una splendida discesa personale. Sul 4 a 3 e arrembaggio finale con 7 minuti di recupero senza interventi di particolare rilievo da parte del nostro Leardini. Abbiamo sofferto tantissimo pur creando ottime occasioni, poteva anche starci un pari ma…. meglio così.»
Conclusione personale, complimenti per quanto ha saputo mettere in campo il Colognola sia per gioco sia per temperamento. S.Martino? la concentrazione deve esserci sempre altrimenti neanche alle semifinali si arriva, meditate reds.
Nella foto sotto, l’ottimo Denaro Markel: bello, preciso, autoritario con giusta personalità, farà carriera.

Fondatore dell’Associazione Giovanisport Aps, è Direttore Responsabile della testata giornalistica Giovanisport. Nato a Copparo (Fe) il 3.2.1948, si occupa di cronache, commenti, interviste ed inchieste riguardanti lo sport giovanile. Giornalista da venticinque anni, condivide con i Reporter la mission dell’Associazione ovvero il divulgare la cultura e gli aspetti morali dello sport giovanile per dare merito a quanti correttamente interagiscono: giovani atleti, genitori, arbitri, tecnici e dirigenti sportivi. E’ tutor volontario (non retribuito) per assistere gli aspiranti giornalisti fino al raggiungimento dell’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
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