35° Città di Verona
Esordienti 2010
Concordia – Bovolone
di Rodolfo Giurgevich

 

Concordia – Bovolone: 3-3
(0-0) (0-0) (0-0)

Concordia: Savoia, Piccini,  Fum Caleb, Consiglio, Duca, Livieri, Zampieri, Residori, Gonzales, But, Iyoha.
Allenatore: Maurizio Ziviani con Paolo Residori

Bovolone: Marcantonio, Da Como, Guarneri, ferro, Franceschini, Tarocco, Mecchi, Roncoletta, Simondi, Di conza, Martorana.
Allenatore: De Guidi Diego

Arbitro: Antonello Bova

Difese eccellenti in Concordia Bovolone e il risultato dei tre tempi (0-0, 0-0 e 0-0) lo conferma; a dir la verità è stata la difesa del Bovolone ad essere stata messa sotto pressione con le percussioni continue dei viola, le ripartenze sulla fascia sinistra del tecnico Fum Caleb, terzino volante e i contropiede di Leonardo Residori, sempre presente in tutte le azioni.

Bovolone 2010: Federico Marcantonio

Si è guadagnato l’attestato di migliore in campo, il portiere del Bovolone, Federico Marcantonio di nome che ha detto più volte no all’altro marcantonio di fatto, il possente centravanti Zampieri Giacomo (quasi 170 cm di altezza); i rossoneri, al pari del Concordia, hanno dato dimostrazione di essere squadra tecnica, nessun pallone gettato al vento, alla ricerca costante di triangolazioni anche strette. Molto bene anche il centrale difensivo Marco Ferro, che ha sbrogliato diverse situazioni con molta lucidità facendo ripartire la squadra sulla intelligenza tattica di Roncoletta Niccolò.

Concordia 2010: Giacomo Zampieri

Al termine sequenza di 5 calci di rigore il cui risultato servirà solo in caso di “emergenza” per una eventuale classifica avulsa: prevale il Bovolone con tre rigori messi a segno contro i due del Concordia. Al proposito ricordiamo come funziona la cosidetta classifica avulsa che interviene quando al termine di un campionato o un girone due o più squadre, in questo caso Esordienti,  si ritrovano con lo stesso punteggio, ecco i criteri differenzianti:

a) dei punti conseguiti negli incontri diretti dalle squadre
b) della differenza tra TEMPI attivi e subiti nei medesimi incontri;
c) della differenza tra TEMPI attivi e subiti nell’intero girone
d) del maggior numero di TEMPI attivi nell’intero girone
e) del risultato di eventuali calci di rigore relativi a due squadre
f) del sorteggio.

Concludendo per Concordia Bovolone, nulla di fatto per quanto riguarda il risultato (un punto a testa permette alle due squadre di restare in corsa per la qualificazione) ma tantaroba per quanto riguarda gioco e individualità.
Ultima riflessione: rispetto agli anni scorsi non si notano più grandi differenze fra una squadra e l’altra e molte partite di esordienti terminano sullo 0-0. Merito degli allenatori che hanno saputo far crescere i ragazzi oppure toppo tatticismo?

Arbitraggio? Appena sufficiente, perchè ha fischiato troppo poco. Nel primo tempo ha negato un rigore al Concordia facendo andare in bestia il collega Maurizio Ziviani, ma per far arrabbiare il buon Ziviani basta anche meno.

 

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