U19 Provinciali Verona
Illasi-San Martino Giovani
di Mattia Tregnago

Altro sabato amaro per i ragazzi di mister Marrone che cadono nuovamente proseguendo il periodo
negativo in termini numerici, nonostante una mole di gioco ben superiore al San Martino, che vince
in “zona Cesarini” dopo un match di sacrificio risolto grazie a tre calci piazzati ben sfruttati.

Illasi- San Martino Giovani: (0-1) 2-3

Illasi: Battocchio, Cherubini, Hoxhaj ( 29′ s.t Girardi), Bovi, Ballarotto, Dalla Riva, Cengia ( 39′ s.t
Bighignoli), Fabbri, Lapolla ( 29′ p.t Danzi), Marchesini ( 46′ s.t Persic),Verzè ( 19′ s.t Zoppi).
A disposizione: Tregnago, Vrenna, Guarise, Zanini
Allenatore: Giorgio Marrone con Davide Zorzi

San Martino Giovani: Leardini, Signanini, Caloi, Morini, Lonardi, Boulmane, Raguigue, Bianchi, Contin,
Maimeri, Panato.
A disposizione: Pozzan, Tarana, Andrici, Origano, Toaiari, Zanini, Mbaje,
Stampatori, Marcolini.
Allenatore: Sergio Meneghini con Stefano Libelli

Direzione di gara: Alessandro Ramanzini ( Verona)
Reti: 4′ pt Panato (SM), 2′ st Cengia (I), 30′ st Danzi (I), 44′ st (rig) e 49′ st Maimeri (SM)

Sconfitta che brucia per gli Juniores d’Illasi che vengono nuovamente sorpresi in pieno recupero e
rallentano la corsa verso i primi cinque posti della graduatoria, sebbene i giochi siano ancora aperti,
visto che la capolista Cologna Veneta dista solo sei punti. L’Illasi di mister Marrone prepara molto
bene la partita, e dimostra per lunghi tratti di gara una superiorità tecnica per nulla scontata alla
vigilia, mentre gli ospiti del San Martino forniscono una prestazione tatticamente al di
sotto delle aspettative, riuscendo tuttavia a sfruttare le poche occasioni create e mettendo a rete tre calci
piazzati che fruttano i tre punti. Nella prima frazione i biancoazzurri partono con il freno tirato, e
vengono sorpresi dall’unica conclusione degna di nota del primo tempo da parte degli ospiti: prima
Battocchio respinge da terra un tap-in di testa da posizione defilata, e sullo stesso corner Panato viene
pescato tutto solo all’altezza del secondo palo dove sigla la sua quinta gioia stagionale senza grandi
difficoltà. Dopo la rete subita l’Illasi aumenta i giri, e il gioco speculativo di mister Marrone si traduce in un
dominio tattico che difetta però nell’ultimo passaggio vincente. I locali disinnescano le giocate
degli ospiti con un ottimo pressing sui portatori di palla avversari, ma l’appuntamento con il gol
tarda ad arrivare. Il San Martino si limita a difendere il prezioso vantaggio cercando, attraverso lanci lunghi,
gli attaccanti in profondità per mandarli direttamente al duello in velocità con la difesa
biancoazzurra; giocata che tuttavia frutta ben poche occasioni, e che concede all’Illasi di costruire
varie potenziali opportunità, quasi tutte vanificate. Bisogna aspettare il tramonto
della prima frazione per avere tre clamorose occasioni sprecate dai locali: prima Verzè all’altezza
del secondo palo controlla male il pallone e si fa murare da un difensore ospite, poi Leardini vola
sotto la traversa per respingere la conclusione dal limite di Danzi ( appena entrato al posto
dell’acciaccato Lapolla), e sullo stesso angolo ancora Danzi colpisce il palo con un tap-in da
posizione decentrata.


La seconda frazione inizia sulla falsa riga della prima parte di gara, gli ospiti
non forzano il primo pressing e l’Illasi dà una scossa al risultato con Cengia che, su angolo da
sinistra, batte a rete all’altezza del palo più lontano. L’Illasi sembra avere le forze per una rimonta
tutt’altro che sorprendente, per ciò che si è visto sul campo. La gara prosegue dunque con le stesse
trame di gioco del primo tempo, gli ospiti non ostentano la giocata ma attendono lo spazio giusto per
ripartire alle spalle di un avversario molto alto e determinato a trovare il gol vittoria. La partita si fa
via via sempre più scontrosa e dura negli interventi, tant’è che il direttore di gara ammonirà sei
giocatori di casa, oltre a due espulsioni, una per parte. Prima però c’è tempo per una gioia
biancoazzurra, destinata a svanire pochi minuti dopo: punizione messa nel cuore dell’area dove Danzi
salta più in alto di tutti, anticipando il portiere e insaccando il gol del sorpasso. Al 38′ il San Martino resta
in dieci uomini causa qualche parola pesante nei confronti del direttore di gara, e così la strada
sembra in discesa per i padroni di casa; così non è, perché gli ospiti sfruttano due ripartenze
fulminanti prendendo alla sprovvista una difesa biancoazzurra mal piazzata e improntata ad un
futile gioco offensivo. Così dapprima gli ospiti pareggiano i conti dal dischetto, su un fallo alquanto
discutibile, con Maimeri che spiazza centralmente Battocchio. Al quarto minuto di
recupero invece l’Illasi non completa un disimpegno su un calcio d’angolo respinto dalla difesa
ospite, innescando un veloce contropiede fermato solamente da Dalla Riva, costretto a concedere una
punizione al limite. Punizione che Maimeri piazza sul palo lontano, ammutolendo il Venturi e tutti i giocatori
di casa. Non ci sarà tempo per una reazione d’orgoglio, non bastano i due minuti aggiuntivi al
recupero per rimettere in parità la situazione di gioco. Beffato dunque l’Illasi, che cade nuovamente
3-2 dopo la sventurata trasferta a Isola della Scala, dimostrando però un’impronta di gioco
consolidata e macchiata solo da una scarsa finalizzazione sottoporta e da un pizzico di sfortuna. Per
il San Martino invece vittoria in grande stile, merito ad una squadra che nonostante l’inferiorità
numerica si è coperta distintamente ed ha sfruttato i pochi errori tecnici degli avversari per portare a
casa tre punti insperati anche per mister Meneghini: «Abbiamo portato a casa una vittoria che
cercavamo senza meritarlo nella maniera più assoluta; anche il pareggio sarebbe stato un regalo. Il
calcio a volte è spietato; sabato scorso abbiamo sbagliato l’impossibile, oggi siamo andati a pari a
spese di un’Illasi sicuramente più in palla. Il campionato si rivela sempre più competitivo e
bisognerà utilizzare le energie con intelligenza e tenere i nervi ben saldi. In 10 contro 11 sotto di un
goal a tempo quasi scaduto… e abbiamo vinto! Un bravo ai ragazzi che ci hanno creduto.»

Mister Marrone invece commenta deluso: «In questo periodo ci manca un po’ di fortuna, perché oggi non
posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, se non qualche errore di troppo sottoporta. Purtroppo noi
dobbiamo creare molte occasioni per segnare un paio di gol, e penso che oggi di occasioni ne
abbiamo fallite. All’avversario è bastato giocare sui nostri minimi errori per portare a casa il
risultato. Il campionato però è ancora lungo e la breve distanza tra noi e le prime della classifica
dimostra quanto ancora siamo in lotta per un posto tra le prime cinque».

Prossimi impegni delle due formazioni a Sommacampagna per l’Illasi contro un altalenante
Sommacustoza, il San Martino invece ospiterà il Castel d’Azzano.

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