Juniores Regionale girone A
Commento al campionato, giornata 3
di Nicola Sordo

La terza giornata del girone A consegna al campionato la prima capolista solitaria della stagione, il San Giovanni Lupatoto, il quale, con la netta vittoria esterna sul campo del Gabetti Valeggio, è attualmente l’unica squadra a punteggio pieno. I Lupi hanno la meglio con il risultato finale di 4-1, conquistato grazie alle reti di Aprili, Cornelli, Zaghi e Galvani. Di Bissoli l’unico sussulto casalingo.
Ampio gruppo di squadre a quota sei punti, a partire dal Montorio che trionfa con la Juventina Valpantena in una partita agguerrita terminata 3-2. Una doppietta per parte, Fanini per i neroverdi di Barana, in vantaggio per 2-0 all’intervallo, e Campesato per gli ospiti guidati da Righetti, e poi la rete di Zampini per i padroni di casa. Lo stesso Righetti si ritiene comunque soddisfatto della prestazione e analizza con lucidità la partita: «La gara è stata ostica, affrontavamo un avversario di qualità che ha chiuso i primi 45 minuti in doppio vantaggio grazie a due colpi di testa su due palle inattive. Nel secondo tempo siamo stati bravi a trovare la reazione e raggiungere il pareggio, ma i nostri avversari quando attaccavano ci creavano sempre pericoli. Noi avremmo potuto passare in vantaggio ma siamo stati fermati da una traversa, e nel finale è stato il Montorio a trovare il guizzo giusto e segnare il 3-2. Abbiamo provato a spingere negli ultimi minuti ma senza esito. È stata una partita nel complesso divertente giocata su buoni ritmi, io mi ritengo soddisfatto di quanto offerto in campo al netto di diverse assenze causa infortunio. Abbiamo perso su un episodio e ci dispiace per il risultato, ma dobbiamo continuare a lavorare su questa strada».

Tre punti a domicilio invece per il Cadore, che grazie alle marcature di Napoli, Moreschi e Bersan vince 3-1 in casa dell’Alpo Lepanto. Mister Gibellini analizza così la vittoria dei suoi ragazzi: «All’inizio la partita è stata molto equilibrata, poi la mia squadra ha gradualmente cominciato a farsi sempre più pericolosa e concreta. Siamo stati molto bravi a chiudere il primo tempo avanti di due reti senza subire tiri in porta. Nella ripresa, complici due cambi forzati per prevenire infortuni, abbiamo subìto il ritorno dei nostri avversari che sono riusciti a riaprire la partita. L’Alpo ha ovviamente trovato coraggio ma abbiamo contenuto bene il loro momento di foga ed entusiasmo senza soffrire più di tanto, e anzi trovando il terzo gol che a 15’ dalla fine di fatto ha chiuso la partita».

Cade in casa l’Alba Borgo Roma, che si fa così raggiungere in classifica proprio dall’Oppeano, che grazie a Rigotti, Echaiti e Bianchini ribatte alla rete di Olivotto. Tre reti anche per Lugagnano (due di Pegoraro e una di Fracarolli) nel 3-0 con cui la squadra di Zarpelloni espugna il campo dell’Audace.
Dopo il pareggio interno di sette giorni fa, torna alla vittoria il Valpolicella, e lo fa in grande stile con un netto 5-0 ai danni dal Castelnuovo. Gara in discesa già nel primo tempo con Faccioli, Bacilieri e Marconi che danno il via al largo successo, certificato nella ripresa dal doppio sigillo di Cottini. Il neo mister neroverde Biondani analizza il pesante k.o: «Sotto il profilo mentale, della motivazione e dell’orgoglio la partita è stata ben interpretata dai miei ragazzi, e sono proprio le cose che avevo chiesto loro nei soli due allenamenti svolti. Un aspetto su cui bisogna certamente migliorare al più presto è quello dell’attenzione. La nota più positiva, e da cui dobbiamo ripartire, è il fatto che non abbiamo mai mollato nonostante il passivo, per giocare a calcio ci vuole serenità e bisogna divertirsi. Ripartiamo da qui, sabato c’è un’altra partita importante e ci faremo trovare pronti».

Di ben altro tenore invece lo scontro tra Tregnago e Academy San Zeno, vinto dagli ospiti grazie ad un gran gol di Nikolas Dini, professione terzino, che dopo una discesa solitaria ha realizzato il gol decisivo con un imprendibile tiro all’incrocio dei pali. Il risultato in quel momento era di 1-1, per via della rete di Magalini che ha aperto le marcature per il San Zeno, e del pareggio alla mezz’ora di Zanini, ma a far discutere è un metro di arbitraggio che (confermano i due allenatori Burato e Scardoni) non ha facilitato la gestione di una partita che si è rapidamente trasformata in un festival di cartellini (tra cui due rossi).

L’unico pareggio di giornata si registra invece a Povegliano, dove i padroni di casa e il Bussolengo si dividono un punto ciascuno in virtù delle reti di Bianchi (P) e Castellini (B).

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