Campionati regionali A
Commento giornata 22
di Nicola Sordo

È stato un altro weekend ricco di sfide insidiose e importanti per la classifica quello che ha concluso la giornata numero 22 dei campionati regionali.
Nella Juniores, torna il sorriso in casa Real Valpolicella: la squadra di Chizzoni, a digiuno di vittorie da tre settimane, ritrova il successo nella gara contro il fanalino di coda Cadore. Troppo ampio il dislivello e molto largo il punteggio finale: un 5-0 che consolida il primato di quella che è probabilmente la compagine più attrezzata del girone. La rivale numero uno della capolista è ormai a tutti gli effetti il Lugagnano. La prova è arrivata sabato pomeriggio, quando la squadra di Manzato, pur faticando, ha forse estromesso in modo definitivo il Povegliano, a lungo in scia del primato. Il gruppo di Mirandola si è arreso al gran gol di Orsini uscendo a testa alta da un incontro molto ben interpretato dai biancoazzurri. La distanza dal primo posto è adesso di 10 punti, troppi per poter pensare di rientrare in corsa. Onesta l’analisi di mister Manzato, che rende i giusti meriti anche gli avversari: «È stata una bella partita, giocata su un campo allentato che sicuramente ha condizionato il livello tecnico generale della sfida. Non abbiamo offerto una delle nostre migliori prestazioni, siamo stati al di sotto dei nostri standard anche per merito degli avversari. Il Povegliano invece ha giocato una gara molto importante, probabilmente avrebbero meritato almeno il pareggio. Il primo tempo è stato equilibrato, abbiamo sbloccato la sfida con un gol da cineteca di Orsini, che ha infilato la sfera all’incrocio dei pali da fuori area dopo una grande percussione centrale. Nella ripresa, nonostante i nostri buoni propositi, abbiamo faticato ad arginare le offensive del Povegliano, ci hanno messo in difficoltà ma la nostra difesa è stata superlativa. Pur non subendo particolari pericoli, eccezion fatta per un tiro che ha colpito la traversa, ci siamo difesi bene, a tratti con un certo affanno. Il pari forse era più giusto, però la mia squadra non ha rubato nulla, abbiamo giocato ad armi pari cercando di rispondere colpo su colpo senza tuttavia riuscire a produrre manovre offensive degne di nota. Abbiamo raccolto un po’ di più di quanto seminato, un risultato che compensa altre partite dove invece è successo l’opposto: una proprio contro il Povegliano all’andata dove abbiamo pareggiato sbagliando anche un calcio di rigore e dopo una prestazione che probabilmente avrebbe meritato la nostra vittoria. Stesso discorso per l’incontro con il Real Valpolicella, il calcio a volte ti dà e a volte ti toglie. I ragazzi hanno dato tutto, non sempre si possono pretendere prove di alto livello. Complimenti anche al Povegliano che, nonostante non stia vivendo il miglior momento del suo campionato, si è dimostrato veramente un’ottima squadra».
Due punti quindi separano il Lugagnano dal Real Valpolicella, subito sotto arriva la vittoria strabordante del Castelnuovo, corsaro 6-0 sul Crazy Academy, mentre lo 0-0 del Pescantina a Dossobuono permette ai ragazzi di Pisani di superare proprio il Povegliano e ottenere il quarto posto solitario.
In chiave salvezza vince solo la Juventina Valpantena, risultato importante per i bianconeri che sbancano il campo dell’Alpo Lepanto con un 2-1 di misura. Pareggiano invece sia il Tregnago (2-2 in casa del Valpolicella) sia il San Martino Giovani (1-1 a Pedemonte).

Passiamo agli Allievi, dove il Chiampo si riprende la vetta dopo lo scontro al vertice con l’Olimpica Dossobuono. Sorprendente il risultato nelle proporzioni, un 4-0 che permette ai gialloverdi di riappropriarsi del primo posto sfuggito solo una settimana fa. Non si ferma più bomber Zini, sempre a segno nel 2025 e autore domenica di una doppietta. Completano il tabellino Laimouri e Pertile. Mister Laveder commenta così l’incontro: «La gara è stata molto intensa, giocata su ritmi elevati. C’è stato grande agonismo, il gioco non è stato fluido anche a causa delle condizioni del terreno di gioco. Noi siamo riusciti ad attuare il nostro piano di andarli a prendere in avanti, costringendo gli avversari a restare bassi e a cercare con insistenza il lancio lungo. Il risultato è ampio ma corretto, nel primo tempo abbiamo colpito anche due pali senza subire un tiro in porta, mentre nella ripresa abbiamo gestito creando comunque molte situazioni pericolose». La partita in campo è stata molto corretta, sugli spalti invece non tutto sembra essere filato liscio. Riportiamo quanto affermato da mister Laveder: «La nota negativa è stata l’atteggiamento del pubblico avversario che per tutta la partita ha insultato l’arbitro e i nostri ragazzi in campo, in particolare un nostro giocatore di colore. È successo più di una volta e ho dovuto sostituire il ragazzo perché si era innervosito e non si stava comportando molto bene per via di questi insulti. Spero che la società possa intervenire nei confronti di questi comportamenti che fanno male allo sport e soprattutto ai ragazzi, i quali si meritano i complimenti per l’atteggiamento corretto che hanno avuto in campo nonostante quello che succedeva in tribuna». Interpellato per un commento generale sulla gara, il tecnico dell’Olimpica Dossobuono Giuseppe Chimento si è detto non interessato a offrire un’analisi sull’incontro, abbiamo invece contattato il responsabile del settore giovanile giallorosso Simone Valle per avere anche una versione dell’Olimpica Dossobuono in merito a quanto accaduto sugli spalti: «Alla fine della partita il nostro dirigente di squadra si è scusato per il comportamento un po’ acceso del nostro guardalinee, che infatti è stato ammonito dall’arbitro. Questa è la sola cosa che posso confermare, perché è l’unica che è successa. Questo non ha niente a che vedere con il tema razziale, al quale siamo estranei, avendo con grande orgoglio fra i nostri tesserati ragazzi di ogni estrazione e colore».
Non erano presenti inviati di GiovaniSport sul terreno di gioco, quindi ci limitiamo a riportare le parole degli interessati senza esprimere giudizi che saranno, eventualmente, materia del Giudice Sportivo.
Tornando al lato sportivo, la classifica si fa sempre più interessante: sotto di un punto rispetto al Chiampo capolista, oltre all’Olimpica Dossobuono, c’è il Team S.Lucia Golosine, che con un perentorio 3-0 si è imposto sull’Alba Borgo Roma, altra compagine a lungo in scia del primato e ora ferma a 41, -5 dal Chiampo. Ne approfitta lo Schio, che grazie al 4-1 a domicilio rifilato all’Union Scaligeri si porta in quarta posizione a quota 43, a due punti dal secondo posto e a tre dal primo. Una bagarre sempre più avvincente, e settimana prossima i vicentini affronteranno proprio il Team Golosine in un incontro che promette fuochi d’artificio.

Nei Giovanissimi frena l’Olimpica Dossobuono. La squadra di Accordi non riscatta il brutto k.o. di una settimana fa e non va oltre l’1-1 casalingo contro il Chiampo, rallentando ulteriormente la rincorsa al Longare Castegnero. I vicentini non sbagliano, e si impongono per 4-1 contro l’Union Scaligeri allungando a tre lunghezze il vantaggio in classifica nei confronti dei giallorossi. La gara inizia tuttavia in salita per la squadra di Garofalo, andata in svantaggio dopo pochi minuti grazie al calcio di punizione trasformato da Maragna. L’episodio che indirizza la sfida è l’espulsione del centravanti dell’Union Scaligeri nella ripresa, una sliding door che cambia l’inerzia di un incontro fino a quel punto molto complicato per la capolista, la quale in superiorità numerica porta a casa i tre punti andando a segno due volte con Mattiello e successivamente con Eneka e Farina. «È stata una partita difficile soprattutto nel primo tempo – commenta mister Garofalo – Siamo andati sotto dopo pochi minuti e abbiamo fatto molto fatica a trovare spazi, sicuramente per merito degli avversari che erano molto attenti e determinati in fase di non possesso. Negli ultimi minuti del primo tempo siamo riusciti a trovare un po’ più di ritmo così come ad inizio ripresa. L’espulsione ha cambiato la partita, poco dopo ci siamo procurati un calcio di rigore trovando il pareggio. Da quel momento i miei ragazzi sono stati molto bravi e determinati ed i goal sono stati la conseguenza di molte occasioni create. Credo che alla fine, per quanto creato, sia una vittoria meritata ma sicuramente il cartellino ha condizionato la partita
Rallenta leggermente il Real Grezzanalugo di Andrea Refatto, bloccato sullo 0-0 sul campo della Valle Agno Academy, mentre prosegue l’ottimo momento del Montorio che si impone nettamente per 4-0 sul Cerea. Pareggio a reti bianche tra Junior Monticello (foto di squadra in copertina scattata da Rodolfo Giurgevich) e San Martino Giovani, gara iniziata in ritardo per problemi al direttore di gara e tardivo arrivo del sostituto.
In zona salvezza il Veca Rivereel sbanca Castelnuovo per 2-0, il Chiampo come detto guadagna un punto importante a Dossobuono mentre l’Union Campo San Martino vince in casa contro il Camisano. Delusione per gli ospiti di Sebastiano Coffa, i quali con una vittoria avrebbero potuto regalarsi un finale di campionato interessante in chiave salvezza.

 

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