Allievi Regionali U17 Elite A
di Michelangelo Bonura
ph di Martino Facchin

 

Ambrosiana – Legnago  1-4 (1-2)

6a giornata del girone di ritorno.

Sul sintetico del Bombana spira un leggero ma fastidioso vento gelido, mentre il sole non riesce a diradare le nubi dell’uggiosa mattinata. Oggi la capolista Legnago è ospite in casa dei diavoli rossoneri Alias Ambrosiana che tra le mura amiche tenterà di fare lo sgambetto ai bianco/azzurri, non per dispetto, ma per propria necessità di classifica. Tuttavia il compito è consapevolmente arduo vista le ormai note defezioni nelle file di casa, a trovarsi contrapposta alla indiscussa capolista.
La sezione AIA designa a dirigere l’incontro il Sig. Francesco Ferrari di Verona.

Le formazioni:
Ambrosiana: Giambenini, Vinco (37′ st Vantini), Aliano, Capuzzo, Gasparini, Cerchio, Carollo (20’st Bazerla), Carrafiello (20’st Ganassin), Tavellin (34’st Padovani), Gobbetti (26’st Olivieri), Bonura.
A disp.: Antolini, Caneva, Micelli  All.: Gioia

Legnago: Melegari, Marchesin, Rigoni (40’st De Guio), Veronese, Facchin, Tenani (7’st Zanotto), Dal Degan (20’st Carraro), Pasquesi (34’st Cordioli), Petrov (24’st Andrei), Snenghi (29’st Battistara), Fornasa (24’st Frison).
A disp.: Chinaglia  All.: Simonetto

Arbitro: Francesco Ferrari di Verona
Reti: 12’pt e 4’st Snenghi (L), 15’pt Marchesin (L), 41’pt Gobbetti (A), 18’st Fornasa (L)
Ammoniti: Carraro (L), Olivieri (A)
Angoli: 3-2, 1-1
Recupero: 0′- 0′

 

Fischio d’inizio notiamo fina da subito che il pallino del gioco è in mano al Legnago che si propone in un buon palleggio. L’Ambrosiana invece cerca di capirne i movimenti rimanendo guardinga. Ma già sul primo affondo sulla corsia di destra la prima apprensione al reparto difensivo di casa procurata dal duo Petrov-Snenghi, con quest’ultimo da posizione defilata tira e la palla gonfia l’esterno rete creando l’illusione del gol. Preludio di pochi minuti dopo con un’azione fotocopia sulla fascia destra, ma stavolta Petrov effettua un traversone in area trovando pronto a schiacciare in rete l’ariete Snenghi. 0-1
L’Ambrosiana subisce in area l’ennesimo gol di testa, non può più essere un caso ma è diventato un caso.

Scocca il 15’minuto a sancire il raddoppio degli ospiti, ulteriore profondità sulla corsia di destra, che sta mettendo in seria difficoltà la retroguardia di casa. Troppo facile come gli esterni penetrano da quel lato. Stavolta è persino il terzino Marchesi a lasciare il segno entrando in area sulla diagonale e trafiggere il giovane portiere Giambenini con un rasoterra, il tiro non significatamene forte ma beffardo tra le gambe non trattenuto. 0-2.

Una manciata di minuti dopo il solito Snenghi centra il palo dalla distanza. Sono le 10:20 del mattino, ma in Valpolicella è ancora notte fonda.

Siamo giunti a metà del primo tempo per registrare il primo tiro in porta dei padroni di casa, ci prova Gasparini F. dalla distanza e scalda le mani a Melegari. Il tiro pare aver dato un pò di fiducia ai rossoneri che ora si mostrano più attivi nella metà campo avversaria, ma passare la diga difensiva bianco/azzurra con Marchesi, Rigoni, Veronese, coadiuvati dal giovane  Facchin sulla mediana, classe 2007, non è cosa facile.

Il Legnago ha il gioco in mano e controlla senza problemi rendendosi però pericolosi ad ogni aumento di ritmo con il loro fraseggio tra le linee, questa scioltezza provoca però delle disattenzioni come quando Tavellin libera Gobbetti al 40′ minuto che si mangia un gol trovandosi solo in area, perde l’attimo per rientrare sul piede buono dando il tempo ai difensori di recuperare la posizione e chiudergli lo specchio della porta. Stesso Gobbetti che però un minuto dopo si fà perdonare dell’occasione precedente, imbeccato con un filtrante da Carollo, scocca una rasoiata a fil di palo che si va a spegnere alle spalle di Melegari, gol 1-2.
Si va al riposo dal quasi 0-3 all’ 1-2 e dunque con una sola lunghezza di scarto. Questo risultato fa ben sperare i ragazzi di Gioia, mentre Simonetto chiosa di non averla chiusa prima.

 

Secondo tempo si nota che i rossoneri calcano il terreno con un’altro piglio, ma dopo soli 4’minuti è troppo facile per Snenghi di trovare la doppietta personale infilando semplice semplice da due passi, 1-3 ristabilito il doppio vantaggio e tarpando subito le ali alle ambizioni di casa. l’Ambrosiana cerca di reagire giocando in questo secondo tempo decisamente meglio che nella prima frazione, proponendosi più volte con Tavellin e Gobbetti in avanti, mentre Bonura oggi come esterno sinistro, macina chilometri su è giù a creare spazi con Carafiello in appoggio a centrocampo.

Ma bianco/azzurri Tenani, Dal Degan e Pasquesi giocano bene palla a terra con delle pregevoli combinazioni, Fornasa riceve di poco dentro l’area e fa capire che lui è il capocannoniere del campionato sparando un bolide sotto la traversa, 18′ minuto della ripresa 1-4.

Generosamente i padroni di casa reagiscono con delle buone trame, ma non si arriva quasi mai a concludere efficacemente a rete. Avendo corso tanto, sottoporta ci arrivano stanchi e dunque le gambe pesanti fanno si che manca quel pizzico di lucidità in più. Il Legnago pago del risultato messo in cascina, lascia più spazi di manovra ma sempre in controllo.

Nota positiva la notiamo al 34’del secondo tempo quando entra in campo nelle fila dell’Ambrosiana Carlo Padovani, dopo 6 mesi di stop per lesione al legamento del ginocchio, entra tra gli applausi dei compagni e degli spettatori. “Nota a lato: Non possiamo non menzionare anche Edoardo Caneva, capitano in pectore, in panchina dell’Ambrosiana e tutt’ora in riabilitazione dopo la rottura del crociato. La menzione speciale nonostante non possa ancora giocare è cmq sempre presente ad ogni allenamento infrasettimanale ed a ogni partita ad incitare i compagni di squadra.”

Finisce senza recupero questa partita con il punteggio di 4-1, stesso risultato come all’andata. Il Legnago conferma la sua superiorità in questo campionato, sempre se c’è ne fosse stato di bisogno. L’Ambrosiana esce sconfitta ma a testa alta, con la consapevolezza che da adesso ogni partita sarà come una finale.

 

 

 

Condividi anche tu!