Allievi Elite A
Commento alla giornata 7
di Michelangelo Bonura

Dopo 2/3 del campionato Regionale Élite U17, i risultati sul campo sanciscono che il Legnago dopo la vittoria casalinga sulla Virtus, si porta a 6 lunghezze di vantaggio sulla diretta inseguitrice a 6 giornate dalla fine del torneo. Un perentorio 4-0 sui giovani 2007 del campionato, un Legnago che non conosce crisi trascinato dal bomber Fornasa, che con la doppietta di domenica porta a 19 reti il suo score personale confermandosi in testa alla classifica dei marcatori. Al secondo posto di squadre troviamo il Caldiero facendo sua per 2-0 la gara contro la sorprendente Real Grezzanalugo. Caldiero che nella prima parte della stagione ha avuto un inizio altalenante, ma gara dopo gara si conferma a ridosso della prima. Discorso inverso invece per il Real Grezzanalugo, dopo un inizio di stagione con il botto, poi ha avuto un calo verso fine girone di andata, salvo riprendersi nel girone di ritorno confermandosi la terza forza del torneo. Ad un punto del Real segue il Montecchio Maggiore anch’essa orfana di importanti pedine nella sua rosa, ha avuto una prima parte di stagione a dir poco terribile bazzicando in fondo classifica. La cura cammin facendo li ha portati con costanza ed a volte “mestiere” a fare sue diverse partite con le dirette avversarie e dunque se ripresa il posto che le compete. In quinta posizione abbiamo il Sarcedo, ricordiamo che le due sconfitte della capolista sono state entrambe inflitte dalla compagine Vicentina, Sarcedo che ha un passo costante sia in casa che fuori, 12 partite vinte (6 in casa, 6 in trasferta). Al sesto posto il Villafranca con delle prestazioni in chiaro/scuro, buon inizio di campionato ma in alcune giornate un pò sottotono faticando più del dovuto data la qualità della rosa. Sovente le castagne dal fuoco le ha tolte il solito bomber Cordioli, capocannoniere della passata stagione ed attualmente al secondo posto in ex equo con Cordella dell’Alba Borgo Roma. A metà classifica i giovani 2007 della Virtus, ma vedendoli in campo la differenza di età non si nota, anzi. Girone di andata da alta classifica, nel ritorno un calo di prestazione li ha portati a metà dello schieramento. Nella parte destra della classifica troviamo il Malo che domenica ha fermato sullo 0-0 il Montecchio Maggiore tenendosi lontano dalla zona calda in basso con 7 lunghezze di vantaggio dal redivivo Cerea. Cerea che fino a qualche giornata fà bazzicava inesorabilmente in fondo alla classifica. Dopo una serie di vittorie consecutive se tirata fuori dalla zona retrocessione con la malizia in campo e furbizia nella scelta del terreno di gioco. Appena fuori dalla zona retrocessione si trova l’Alba Borgo Roma a 18 punti, mantenendo a ruota ad un punto l’Ambrosiana. La sfida tra le due squadre di domenica scorsa è finita 0-0. L’Ambrosiana mantiene accesa la lotta salvezza con il pareggio esterno, ma può solo recriminare per le clamorose palle gol non finalizzate. A due lunghezze lo Schio che domenica se la vedrà con l’ultima della classe, il Dossobuono che nonostante tutto ogni domenica sta dando filo da torcere alle avversarie. Tra lo Schio ed il Dossobuono c’è il Pescantina che ha resistito al Sarcedo dividendosi la posta.

Mentre per il campionato i giochi sembrano volgere ad un epilogo quasi certo, per la relegazione e tutto aperto. Domenica prossima si affrontano le ultime quattro in una sfida incrociata Dossobuono vs Schio e specialmente il derby della Valpolicella Ambrosiana vs Pescantina. Entrambe si giocano la permanenza nella categoria e sicuramente avremo il pubblico della grandi occasioni. Auspichiamo che l’AIA designi un direttore di gara esperto per questa delicata partita.

in copertina: Antonio Gioia, allenatore Ambrosiana

 

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