Presentazione Convegno
Adversus non è nemico
di Alessandra Luciana Darra
« Il convegno quest’ anno riguarderà l’aspetto educativo nello sport, argomento molto sentito nelle ultime stagioni.
L’invito è rivolto ai dirigenti sportivi, allenatori e genitori (nonchè media) perché questo aspetto ci coinvolge tutti.» così Stefano Gnesato Delegato Coni per Verona nell’invitare i protagonisti dello sport veronese.
Il 23 novembre 2024 dalle 08:30 alle 12:30 nel centro pastorale in via Bacilieri 1/a a Verona, si terrà la conferenza “Adversus non è nemico”, è un incontro dove allenatori, dirigenti e genitori vengono posti davanti alle domande sull’educazione. Questo incontro serve ad evitare che si creino situazioni molto calde e accese, come le mani in faccia, calci, i genitori che scavalcano la recinzione per andar a picchiare qualcuno, picchiare l’arbitro perché magari siete stati sfavoriti su alcuni episodi e i gocatori che vanno a picchiare genitori o dirigenti dell’altra squadra.
A Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, è accaduto che due genitori alla fine della partita dei ragazzi sono entrati in campo e hanno picchiato gli avversari, mandando alcune persone tra cui dirigenti, allenatori e ragazzini in ospedale.
A Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, è successo un episodio altrettanto negativo durante una partita Juniores, nel campionato provinciale. Il Valeggio giocava in casa contro il Bussolengo, finita 5 a 4 per gli ospiti, durante la partita accadde un episodio molto grave che riguardò un giocatore del Valeggio, un ragazzo viene punito con cartellino rosso, dopo, per una serie di motivi, decide di scalvalcare la recinzione per scontrarsi con alcuni genitori. Il caso si è concluso con la sospensione del giocatore fino al 16 gennaio.
A Civitavecchia, in provincia di Roma, durante un torneo degli U17 sono addirittura intervenute le forze dell’ordine. Durante la gara tra DLF e Cerveteri, tutto è partito da un minimo contatto tra due avversari che poi si è trasformato in una rissa sia dentro sia sugli spalti. Dopo la rissa, gli animi della partita restarono sempre molto tesi tra le due fazioni richiedendo così l’intervento delle forze dell’ordine. L’episodio di Civitavecchia ha evidenziato non solo i comportamenti dentro il campo, ma anche quelli fuori. Bisogna sapere gestire le proprie emozioni e le tensioni che nascono durante una competizione.
L’incontro verrà effettuato con gli interventi di Monsignore Domenico Pompili, con alcuni ospiti, che saranno Antonello Bolis, docente dell’Università Cattolica di Milano ed ex tecnico del settore giovanile del Milan, Giulio Orizio, allenatore di rugby e formatore; a seguire l’intervento di Lara Tagliabue, project manager sportiva ed ex cestista.
Arrivederci agli atti del Convegno che sarà seguito da Elisa Tisato per Giovanisport.

Luciana Darra (nata a Sommacampagna l’8.07.1959) conosciuta anche come Alessandra, dopo una serie di esperienze diverse, in possesso di diploma al Liceo Artistico di Verona, ha deciso di affrontare il percorso formativo per potersi iscrivere all’Ordine dei Giornalisti e poter collaborare con testate locali durante la pensione. Argomenti scelti sono la cucina, il tempo libero e qualche approfondimento sullo sport, senza esagerare però, perchè fa ancora confusione fra fuoristrada e fuorigioco.
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