Atletica Leggera
Inaugurazione impianto Avesani
di Pietro Perbellini
PH: foto Atletica Pindemonte

 

Conto alla rovescia per la riapertura dell’impianto di via Santini

 

Il nuovo centro sportivo Avesani visto dall’alto con la pista di atletica e il campo da calcio sintetico

L’atletica manca all’Avesani come l’Avesani manca all’atletica. È da più di tre anni che gli atleti del Pindemonte Verona, prima a causa delle condizioni decadenti della pista, poi per i lavori di rifacimento, sono stati costretti ad usufruire di altri impianti sportivi della provincia. Grazie ai fondi del PNRR (oltre due milioni di euro stanziati), è stato possibile ristrutturare l’intera area sportiva di via Santini che prevede, per il calcio, un campo in erba sintetica e, per l’atletica, un impianto nuovo di zecca. La pista, in tartan azzurro a sei corsie, sarà dotata, parallelamente al rettilineo d’arrivo, di una doppia pedana per il salto in lungo e triplo. La semiluna nord è destinata al salto in alto e al lancio del giavellotto. Vicino alla partenza dei 300 metri, vi è la gabbia del disco e del martello. Il settore del getto del peso è posizionato internamente all’anello, in prossimità dell’arrivo. La semiluna sud è dedicata interamente al salto con l’asta. Pure sul rettilineo opposto a quello principale sono state riportate le partenze dei 50, 60 e 80 metri, consentendo l’organizzazione di gare fino alla categoria cadetti.

L’impianto di illuminazione delle quattro torri faro è stato sostituito con luci LED che garantiranno maggiore luminosità e risparmio energetico.

La tribuna spettatori ha subito una parziale ristrutturazione, con il restauro e la colorazione dei muri decadenti.

 

La pista in tartan azzurro e la nuova illuminazione

Altra novità interessante è la suddivisione delle aree sportive che, d’ora in avanti, non condivideranno più gli stessi spazi: con la creazione di un nuovo campo sintetico dietro le tribune, il calcio è stato spostato fuori dall’anello che, in tal modo, sarà ad uso esclusivo dell’atletica leggera.

Nel 2025 l’impianto sarà teatro di due importanti eventi agonistici: il 2 giugno andrà in scena il 43esimo Trofeo Pindemonte – Memorial Romano Tommasi; il 5 giugno verrà organizzata la prima delle cinque serate dei ‘Summer Athletics’.

Queste le parole di Ernesto Paiola, fondatore dell’Atletica Pindemonte nel 1971: «L’impossibilità di utilizzare la pista in questi anni ci ha fatto perdere molti iscritti, ora che è tutto pronto vogliamo recuperare il tempo perso. Attraverso l’attività promozionale con le scuole e con i centri estivi sono sicuro che il Santini tornerà ad essere un punto di riferimento per l’atletica veronese. La nostra società da sempre crede che nei valori dello sport ci sia l’essenza per una formazione adeguata della persona.»

Infine, una speranza per il futuro: «Mi auguro che questo nuovo impianto possa essere uno stimolo per il Comune per realizzare un grande parcheggio, utile a coloro che usufruiranno del centro sportivo. A tale scopo esiste un’area predisposta, attualmente abbandonata. È un vero peccato che, durante le manifestazioni, la gente sia obbligata ad occupare gli spazi riservati agli abitanti del quartiere.»

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