♥ Alla ricerca di una soluzione. Incontro con l’Amministrazione Comunale.
In difesa ermetica il sindaco di S.Martino B.A., accetta volentieri di parlare del problema Speme ma senza comunque sbilanciarsi in promesse o critiche alla Speme.
L’incontro era stato concordato con l’Assessore allo Sport, Giulio Furlani, passato sportivo e promotore dell’iniziativa Young Communitiy Sport e Cultura: il titolo stesso parla chiaramente di sport giovanile con una filosofia di sostegno:
” L’iniziativa, spiega Giulio Furlani, è quella di promuovere qualsiasi forma di sport, in modo da non privilegiare solo il calcio o altri sport “nobili”. Grazie agli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale, riusciamo a coinvolgere sponsor e anche con partecipazioni del pubblico a pagamento. La cosa più interessante è che la differenza costi ricavi viene suddivisa fra le attività sportive del nostro territorio.”
La parola al Sindaco, parte subito in difesa:
” Parliamoci chiaro, dice il sindaco Franco Giacomo De Santi , noi non possiamo farci carico dei problemi economici delle società sportive, le associazioni sportive devono gestirsi con oculatezza e garantire il futuro sportivo a quei giovani che desiderano praticare il calcio, il baseball o altri sport.”
Come contribuisce il Comune nella gestione sportiva dell’ASD S. Martino Speme?
” Ogni anno contribuiamo con l’erogazione alla Speme, dai quattordicimila euro, quota fissa, fino ai ventimila euro ( grazie alle iniziative di cui ha parlato Furlani) a fondo perduto, sosteniamo tutte le spese di energia degli impianti sportivi (acqua, luce e gas) e provvediamo anche alla manutezione dei campi di gioco, taglio erba compreso. Mi sembra quindi che l’Amministrazione Comunale non sia insensibile alle necessità fisiologiche di una ASD importante come la Speme. Abbiamo avuto degli incontri con i dirigenti e attendiamo che venga formato un nuovo Direttivo, efficace, per la gestione della Società; finora sono stati solo incontri esplorativi che non hanno approdato a nulla di concreto.”
Se lei, Sindaco, fosse il Direttore Generale della Speme, cosa farebbe?
“ Guardi, sono amministratore di due società e so cosa vuol dire gestire momenti di crisi, sicuramente mi comporterei con la sensibilità del buon padre di famiglia. In questo momento è vero che una società come la Speme, dalle grandi tradizioni, è importantissima per lo sviluppo del calcio giovanile, ma io comincerei a guardare con attenzione ai costi in generale e in particolare a quelli della prima squadra: la comunità sarebbe più contenta forse di vedere, a prescindere dalla categoria di partecipazione, giovani di San Martino giocare per i colori del paese. E anche nelle squadre giovanili c’è da fare una riflessione sull’appartenenza territoriale dei giovani calciatori, perchè di 300 tesserati, 90 circa provengono da altri Comuni.”
Il pensiero del Primo Cittadino di San Martino ci trova d’accordo per un progetto che tenda a ridurre drammaticamente i costi della prima squadra, nella quale si possano immettere i giovani talenti della juniores elite (a costo di perdere una o due categorie) e che possa mantenere le due categorie elite Giovanissimi e Allievi.
Siamo convinti che la comunità risponderebbe alla grande e anche l’Amministrazione Comunale potrebbe sostenere un progetto di questo tipo che dovrebbe avere un respiro di almeno due stagioni.
Intanto serpeggiano in città e provincia alcuni rumors: sembra che la Speme voglia mantenere per il prossimo anno solo la Prima Squadra e la Juniores Elite. Esattamente il contrario del progetto di cui sopra: sarebbe delittuoso per gli sforzi fatti finora nel giovanile, ad esempio la conquista nella categoria elite da parte degli Allievi Regionale.
Prossimo appuntamento con chi sta gestendo la Speme in questo momento, per negare prima di tutto queste dicerie: sono a disposizione per un incontro propositivo e che possa dare fiducia all’ambiente.
Arrivederci all’Inchiesta Speme 3. Incontro con la Dirigenza.
Rodolfo Giurgevich
Da Giovanigol a GiovaniSport per divulgare la cultura dello sport giovanile in ogni disciplina, per sostenere la genuina e corretta partecipazione di giovani atleti, genitori, arbitri, tecnici e Direttivi ed infine per condividere i valori morali delle Asd a beneficio di tutto l’ambiente sportivo.
redazione@giovanisport.it
Comments
mirco.panato
04/05/2018
Devo dire Rodolfo che almeno a te qualcuno ha risposto … La sensazione pero’ e’ che TUTTI SE NE STIANO LAVANDO LE MANI …. Al sindaco doco che il problema non sono i ragazzi che vengono da fuori paese e mio figlio in primis (DA VESTENANOVA) non ha pesato sulle casse comunali di San Martino visto che noi genitori abbiamo PAGATO UNA LAUTA ISCRIZIONE e ci siamo ampiamnete arrangiati a scarrozzare i figli in giro per il Veneto DANDO LUSTRO AL NOME DEL PAESE … Le ricordo caro sindaco che lei può chiedere in qualunque momenti dove sono stati impiegati i fondi del comune anche in maniera dettagliata (VISTO CHE ANCH’IO HO FATTO L’AMMINISTRATORE COMUNALE) …. La manutenzione dei campi tra l’altro e’ cominciata davnon più di qualche settimana mentre per il resto dell’anno erano allo sbando ( BASTA VEDERE DOVE GIOCAVAMO CON GLI ALLIEVI REGIONALI) …. Quindi la dirigenza non avrà fatto il proprio dovere , ma anche il controllo de comune E’ COMPLETAMENTE MANCATO… Noi genitori vogliamo solo chiarezza e voglimo che QUALCUNO CI DICA ORA COSA FAREMO L’ANNO PROSSIMO perche’ il calcio NON HA GLI STESSI TEMPI DELLA POLITICA … Si rischia di restare a piedi dopo gli enormi sacrifici fatti ….. GRANDE RODOLFO ….