Eccellenza Girone A
Giornata 9
Villafranca-Vigasio
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Giacomo Mozzo
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Il Villafranca fa il suo dovere, conquista i tre punti contro il Vigasio e chiude in bellezza il proprio onorevole campionato. Poi si mette all’ascolto, in attesa di risultati positivi da Arcella e San Martino: a pochi minuti dal triplice fischio, alla notizia del pareggio dell’Arcella contro il Valgatara, il pubblico del Comunale libera la propria gioia, ma i festeggiamenti durano lo spazio di pochissimi secondi. Il San Martino torna in vantaggio sul Bassano e si gode alla fine una promozione in Serie D incredibile, inaspettata, ma del tutto meritata.

Villafranca-Vigasio (1-0) 1-0

Villafranca: Anderloni, Amoh (23’st Guerrini), Pizzini, Abbate, Taddeo, Fornari, Cannoletta (26’st Bortignon), Cordioli (1’st Vicentini), Cibin (18’st Ratti), Chinellato, Faye (30’st Scariolo).
A disposizione: Bertacco, Marcantoni, Gardini, Foroni.
Allenatore: Paolo Corghi.

Vigasio: Maragna, Marini, Rossignoli, Tagliavacche (1’st Dal Compare), Cinti, Bertoldi, Guglielmetti (18’st Tosi), Miotto, De Martin (1’st Antenucci), Roveretto (12’st Speri), Brunazzi (18’st Pedroni).
A disposizione: Cappelletto, Gritti, Lavagnoli, Ciriaci.
Allenatore: Massimo Bucci.

Direzione di Gara: Luca Simeoni di Conegliano
con Lorenzin di Castelfranco Veneto e Bergamin di Castelfranco Veneto

Rete: 17’pt Faye (Vil)

Note:
Angoli: 4-3
Ammonito: Chinellato (Vil)
Espulso: Cinti (Vig) al 25’st
Recuperi: pt 1’, st 3’

Corghi punta ancora sul proprio collaudato 4-3-3, con Pizzini in posizione di terzino sinistro e Amoh dirottato a destra; Taddeo torna al centro della difesa, in mezzo spazio a Fornari, davanti confermato il tridente Cibin-Faye-Cannoletta. Bucci risponde con un 4-4-2 in cui Cinti e Bertoldi, con Miotto e Tagliavacche, formano il quadrilatero centrale; sulle corsie corrono Guglielmetti e Roveretto, mentre la coppia d’attacco è composta da De Martin e Brunazzi.

I padroni di casa sanno che, innanzitutto, devono ottenere i tre punti, prima ancora di aspettarsi “regali” da Arcella e Bassano. I rossoblù tengono dunque in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti, anche se i ritmi non possono essere quelli usuali, complice il gran caldo e la stanchezza dovuta ad un campionato corto, ma giocato al massimo dell’intensità. Dopo la classica fase di studio, il Villafranca sfiora il vantaggio due volte nel giro di sessanta secondi, ma prima Cibin trova la risposta in due tempi di Maragna sulla propria conclusione mancina, poi Faye si invola in campo aperto a tu per tu con l’estremo difensore ospite, ma calcia clamorosamente a lato e sciupa una grande chance. L’attaccante senegalese si fa perdonare una decina di minuti più tardi, quando controlla bene un bel cross di Fornari da destra e insacca con un morbido tocco d’esterno, anticipando l’uscita di Maragna. A questo punto, il Villafranca sarebbe virtualmente in Serie D, ma ben presto le speranze sembrano svanire in modo definitivo, complici lo 0-1 del Valgatara ad Arcella e il doppio vantaggio della Speme sul Bassano. La partita si mantiene comunque più che godibile, con il Vigasio che si fa vedere dalle parti di Anderloni con un pregevole spunto di Guglielmetti sulla destra, ma sulla conclusione dell’esterno ospite, il portiere blaugrana si supera e devia in corner. L’ultima grande situazione da gol della prima frazione capita ancora agli uomini di Corghi, con Fornari, sempre molto attivo, che mette dentro un altro pallone invitante, ma Cibin, dopo un buon controllo, calcia alto dal limite dell’area piccola.

Se il primo tempo aveva riservato emozioni e capovolgimenti di fronte, il secondo ha molto meno da dire e raccontare. Le diverse sostituzioni spezzettano il gioco, il caldo e i risultati che inizialmente maturano sugli altri campi fiaccano le velleità e l’ardore del Villafranca, mentre il Vigasio non ha ormai nulla da chiedere alla stagione. Le conclusioni di Fornari da una parte e Rossignoli dall’altra non si possono certo annoverare tra quelle più nitide, mentre poco dopo metà frazione Cinti rimedia la seconda ammonizione e viene cacciato da Simeoni. Le vere emozioni si vivono dunque sugli spalti, alla ricerca di continui aggiornamenti che possano dare speranza ai rossoblù: il Bassano pareggia incredibilmente a San Martino, l’Arcella trova l’1-1 contro il Valgatara. Ma la gioia dura pochissimo, venendo bruscamente interrotta dal nuovo vantaggio dei ragazzi di Baù.

È dunque il San Martino Speme a conquistare una sorprendente promozione in D, al termine di un campionato corto ma emozionante e ricco di colpi di scena. Il Villafranca si consola con un secondo posto che può valere molto in ottica ripescaggi e con una proposta di gioco piacevole e organizzata, fondata su un gruppo giovanissimo e talentuoso. Il futuro, in casa rossoblù, si annuncia promettente.

A domani per il report fotografico di Nicola Guerra

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