Allievi U17
Illasi- Olimpica Dossobuono
1° Memorial “Vittorio Filini”
di Mattia Tregnago

Vittoria di qualità per il Dossobuono di mister Ronconi che liquida i biancoazzurri illasiani con un 3-1 frutto di una solida organizzazione di gioco, ma messo in serio pericolo dallo spirito di squadra messo in campo dai ragazzi di Mauro Pampolini. Questi ultimi, una volta passati in vantaggio, peccano nella gestione del parziale mettendo in evidenza qualche limite tecnico-tattico rispetto ai giallorossi, che ponderano le giocate e attraggono l’assetto biancoazzurro trovando buoni spazi sulle corsie esterne. Nella ripresa l’Illasi resta in inferiorità numerica ma i subentrati portano spensieratezza onorando la comunque positiva prestazione dei ragazzi illasiani.

Illasi- Olimpica Dossobuono: (1-2) 1-3

Illasi: Conte (23’st Tregnago), Sterzi (23’st Bonuzzi), Dalla Riva (21’st L.Sinico), Cerean, Varalta, Tinazzo, Xibraku, Alla (26’st Lorenzi), Bignotto (26’st Damini), F.Sinico (21’st Albarello), Manigrasso (10’st Poposchi).
Allenatore: Mauro Pampolini con Gaetano Vezzari

Dossobuono: Gariggio, Pirozzi, Dorico, Marchesini, Sonato (1’st Cristaldi), Barcia, Arikhan (21’st Oni Enoma), Modenini, Baietta (23’st Schiavo), Gramis (1’st Panozzo), Valente (11’st Schirliu). A disposizione: Turri, Pisani.
Allenatore: Simone Ronconi con Tiberio Cipriani

Direzione di gara: Tommaso Luzi (Verona)

Reti: 13’pt Dalla Riva (I), 21’pt Valente (D), 35’pt Modenini(D), 48’st Schirliu (D)

Inizia con il piede giusto il percorso del Dossobuono nel 1° Memorial “Filini”, organizzato dal San Zeno Verona e disputato nell’omonimo centro sportivo di via Basso Acquar. Proprio al Pellini Stadium di Verona va in scena il primo turno del torneo, con il secondo incontro di serata disputato tra i biancoazzurri dell’Illasi e i giallorossi del Dossobuono. Si affrontano due squadre alquanto opposte per rendimenti e risultati ottenuti. Da una parte l’ottima annata dei ragazzi di mister Ronconi, che hanno concluso da quarti in classifica la loro stagione tra gli Allievi regionali a soli quattro punti dai campioni del Montorio, compiendo un’autentica rimonta sulle concorrenti nella seconda parte di stagione. Dall’altra parte un Illasi che, raggiunta la fase Provinciale élite, si è visto sfuggire la qualificazione alle fasi finali dei tornei provinciali uscendo malamente sconfitto in Valpolicella nell’ultimo turno e concludendo da sesto della classe in entrambi i gironi disputati. Ai nastri di partenza parte in vantaggio il pragmatico 4-4-2 dei giallorossi, che sfruttano le cavalcate di Dorico e Arikhan sul versante di sinistra supportate dagli inserimenti dei compagni tra le linee. Anche i biancoazzurri d’altro canto presentano un assodato 4-1-4-1, con capitan Tinazzo a supporto della retroguardia illasiana e il ritrovato bomber Manigrasso spalleggiato da F.Sinico e il neo-arrivato in prestito Bignotto.
Nella prima metà di tempo i biancoazzurri mantengono un assetto compatto, devoto alla fase difensiva ma mai rinunciatario e disposto a giocare d’anticipo senza concedere agli avversari di avanzare nella metà campo presieduta da Conte e compagni. Il Dossobuono spinge soprattutto sulla catena di sinistra, dove il duello Sterzi- Dorico è la chiave tattica delle prime battute di gioco. Bignotto, che deve ancora assimilare completamente i nuovi concetti di gioco, è costretto agli straordinari chiamando in causa anche il collega Dalla Riva a supporto delle manovre ospiti. Nei primi minuti di gara i giallorossi sembrano esser presi alla sprovvista da questo ritmo guardingo degli avversari e soffrono principalmente le verticalizzazioni lungo le corsie dell’Illasi, molto abile nel manovrare palla sfruttando le mosse in profondità e le buone coperture di Manigrasso che permettono ai biancoazzurri di risalire la china. La parata di Gariggio con il piede su Xibraku al minuto sette è il preludio al vantaggio biancoazzurro che non tarda ad arrivare: Dalla Riva sgancia dai trenta metri una conclusione dopo una favorevole ribattuta, la conclusione si infila a fil del palo più vicino sbloccando la contesa. Il Dossobuono, dopo un’iniziale fase di stallo, si dimostra dinamico e affiatato nella fase di possesso, con la squadra che costruisce mantenendo il pallino di gioco senza mai forzare la giocata, soprattutto dopo che l’Illasi abbassa il baricentro a seguito del vantaggio siglato. I giallorossi girano intelligentemente il pallone, facendo correre a vuoto gli avversari e attendendo un’incauta uscita errata per infilare sugli esterni i propri velocisti. I giallorossi si dimostrano molto più pericolosi sui vari calci piazzati conquistati, dove portano un blocco di calciatori ad attaccare l’area di rigore muovendosi in modo imprevedibile nello spazio comandato da Conte, attento nel respingere i cross a tagliare dal versante sinistro. Al minuto 21 arriva il pari del Dossobuono: punizione da posizione defilata sulla catena di destra, la sfera attraversa con una traiettoria leggibile buona parte dell’area di rigore trovando Valente che indisturbato infila di testa la rete del pareggio spiazzando sul palo lontano il portiere avversario. Dopo il pareggio i piani di mister Pampolini vacillano e portare l’1-1 fino al duplice fischio sembra sempre più un’impresa ardua per i biancoazzurri, che rallentano i giri e abbassano le linee permettendo agli avversari di penetrare nella loro trequarti e mettere in pratica efficaci manovre offensive. Al tramonto della prima frazione la sgasata di Marchesini, che brucia in velocità Cerean, permette a Modenini di infilare Conte con un tap-in da pochi passi dopo un lungo cross rasoterra arrivato dalla fascia sinistra. Gramis sul finale potrebbe chiudere i giochi, ma la sua conclusione a incrociare sfiora il palo tenendo in apprensione per qualche secondo la panchina illasiana. Si va a riposo con un Dossobuono in controllo tattico della sfida, sebbene i biancoazzurri abbiano provato a smentire l’assetto ospite con verticalizzazioni e cambi gioco taglienti.


La seconda frazione si apre con un doppio cambio tra le fila giallorosse: mister Ronconi inserisce Panozzo per rinforzare la manovra d’attacco e Cristaldi nel reparto nevralgico, allo scopo di chiudere la pratica al più presto possibile ed evitare beffe nel finale. La sfida è avvincente ed equilibrata nei primi venti, anzi diciotto per la precisione, minuti della ripresa: le due formazioni si compattano ricercando entrambe la gioia del gol, da una parte un meritato pareggio da agguantare, mentre dall’altra un vantaggio da consolidare. I biancoazzurri si dimostrano meno precisi nella manovra ma più incisivi grazie ad un reparto nevralgico che, sebbene non in giornata migliore, trova maggiori spazi tra le linee di un Dossobuono volto all’attacco. Capitan Tinazzo al minuto tre sfiora il pareggio: azione ben costruita in solitaria, il centrocampista illiasiano dal limite dell’area calcia centralmente e Gariggio fa sua la sfera senza problemi. Mister Pampolini, prima di inserire in campo tutti i giocatori a disposizione, avvicenda Manigrasso per Poposchi, così che Bignotto, da riferimento centrale dell’attacco, possa dare velocità alla manovra offensiva. Entrambe le formazioni giocano e lasciano giocare, mantenendo aperto ogni scenario. Sia l’Illasi che il Dossobuono peccano nella fase di finalizzazione dell’azione vanificando molteplici verticalizzazioni e giocate nello spazio. Al minuto diciotto arriva l’episodio chiave della ripresa: Cerean si lascia scappare qualche parola di troppo e viene spedito anzitempo sotto la doccia dal direttore di gara. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, dove danno all’occhio soprattutto i giovani 2008 dell’Illasi che portano, come per i neo-entrati giallorossi, una ventata di freschezza e intensità di gioco tale da permettere un finale di gara ad alti ritmi, con le due sfidanti volte all’attacco anche se fin troppo permissive sulle retrovie. Negli ultimi istanti di gara i biancoazzurri mettono alle strette gli avversari ma il Dossobuono è abile nel capovolgere con qualità le giocate da difensive a offensive. Da una parte la punizione di L.Sinico costringe Gariggio alla respinta bassa in angolo, dall’altra parte Tregnago tiene a galla i suoi con una respinta d’istinto con il piede su conclusione da posizione ravvicinata. Durante i tre minuti di recupero i giallorossi sfruttano un Illasi spinto totalmente verso l’area avversaria colpendo in contropiede, con Schirliu che da pochi passi infila Tregnago con una conclusione forte e piazzata. Termina con l’amaro in bocca la sfida per i biancoazzurri di mister Pampolini, che comunque lasciano il campo tra gli applausi e i calorosi complimenti della squadra avversaria. Prestazione di cuore per l’Illasi che, dopo un vantaggio cercato e voluto nelle prime battute, pecca nella gestione del risultato vanificando l’1-0 con un assetto troppo passivo sulle pericolose azioni da calcio piazzato. Nella seconda frazione invece grandi meriti del Dossobuono, che da squadra di maggior qualità tecnica riesce ad estinguere sul nascere le manovre illasiane distribuendo gioco nella metà campo avversaria in modo fluido e rapido, difettando solo nell’ultimo passaggio.

Per l’Illasi parla così Dalla Riva, autore della rete dell’iniziale vantaggio biancoazzurro: «Siamo partiti molto bene nei primi venti minuti trovando meritatamente il vantaggio, poi abbiamo peccato nella gestione e il loro risveglio li ha portati a segnarci due reti. Nel secondo tempo hanno gestito il possesso con maggior qualità, e dopo l’espulsione ci siamo messi ancora più in difficoltà. Si poteva riacciuffare, sul campo questa grande differenza non si è notata».
Parlando del proprio gol ammette: «La mia rete è stata frutto di una punizione rimpallata con un po’ di fortuna sui miei piedi, poi il tiro si è insaccato sotto l’incrocio, con il portiere che l’aveva letta fuori».

Prossimi impegni per le due formazioni in questo torneo contro il Real Grezzanalugo per il Dossobuono, mentre l’Illasi affronterà i padroni di casa del San Zeno non prima però di disputare, la prossima domenica, il quarto di finale del post-campionato contro la Nuova Cometa, con il sogno di avanzare il più a lungo possibile.

 

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