Allievi Provinciali U17
Illasi- Avesa H.S.M
di Mattia Tregnago
Festa del gol al Venturi di Illasi dove i padroni di casa si impongono sull’Avesa con un risultato netto e mai in discussione.
Rossoblu con qualche scusante per una formazione rimaneggiata, prova maiuscola dell’Illasi, che adesso vede la classifica improvvisamente aggredibile.
Illasi- Avesa H.S.M: (0-0) 4-1
Illasi: Guglielmi ( 47′ s.t Tregnago), Sterzi ( 47′ s.t Bonuzzi), Varalta, Tinazzo, Dalla Riva, L.
Sinico, F. Sinico ( 39′ s.t Cerean), Xibraku ( 47′ s.t Lorenzi), Damini ( 21′ s.t Manigrasso), Alla,
Poposchi ( 10′ s.t Kuqi). A disposizione: Zecchin.
Allenatore: Mauro Pampolini con Gaetano Vezzari
Avesa: Coato, Bussola, Nespoli, Fumarola, Brutti, Veronesi, Albiero, Zaninelli, Obeng, Tozzi,
Avesani. Subentrati nella ripresa: Benciolini, Mahamalage, Idemudia, Castelli, Dallo Lorenzo, Gasparini
Allenatore: Mauro Santostefano con Claudio Zaninelli.
Direzione di gara: Christian Minzat ( Verona)
Reti: 3’st Dalla Riva (I), 6’st Veronesi (A), 20’st rig. L. Sinico (I), 40’st Tinazzo (I), 43’st Kuqi (I)
Giornata di gloria per i biancoazzurri dell’Illasi che siglano quattro reti rendendo innocuo l’ ambizioso Avesa, con una vittoria che al Venturi mancava da più di due mesi. Le condizioni metereologiche fanno presagire l’arrivo di un match sporco e ricco di errori tecnici, visto il campo in condizioni non ottimali a causa del fango. Nonostante ciò, nella prima frazione sono i locali che, disposti con il nuovo 4-1-4-1 di mister Pampolini, prendono in mano il pallino del gioco senza trovare grandi opposizioni; i rossoblù dell’ Avesa attendono l’Illasi nella propria metà campo senza forzare la manovra e attendendo l’errore dell’avversario per ribaltare l’azione con un contropiede. L’Illasi si dimostra attivo fin da subito e determinato a portare a casa il risultato, nonostante il terreno di gioco non favorevole al tipico gioco speculativo dei biancoazzurri. L’Avesa soffre i cambi gioco e gli attacchi alla profondità degli esterni di casa, che spesso trovano grandi spazi sulle corsie per puntare alla porta: così l’Illasi crea varie potenziali occasioni che però si concludono in modo sporadico o muoiono sul nascere; molti i tiri innocui che terminano tra le braccia di Coato, mentre le conclusioni dal limite di Tinazzo svaniscono sul fondo o vengono neutralizzate dalla difesa ospite, che tutto sommato limita i danni chiudendo all’ultimo istante lo specchio agli attaccanti di casa.
L’ Illasi però ha due occasioni importanti per portarsi avanti: al 34′ F. Sinico fallisce un semplice tap-in da pochi passi su assist di Tinazzo, che abilmente aveva recuperato il possesso al limite dell’area avversaria; al 40′ invece Alla si immola in mezzo a due difensori ma Coato gli chiude lo specchio in uscita costringendolo ad una conclusione centrale.
Per l’Avesa si creano pochissimi spazi in campo aperto, poichè gli avversari restano corti e la difesa di casa è attenta e non concede spazi, a discapito di qualche sforzo in più come raddoppi o chiusure in calcio d’angolo.
La seconda frazione invece si rivela tutt’altro che noiosa, e già dopo tre giri di orologio è Dalla Riva a siglare il vantaggio per i biancoazzurri con un calcio di punizione dai venti metri che il difensore sfrutta calciando di potenza a mezz’altezza; complice una barriera che si apre all’esecuzione del calcio piazzato, Coato non vede la palla arrivare che termina la corsa a fil di palo. L’Avesa sembra non accusare il colpo, ma trasforma la delusione del gol subito in una reazione d’orgoglio che culmina tre minuti più tardi, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Veronesi è lesto nell’area piccola a sfruttare l’unica evidente disattenzione difensiva dei locali e insacca alle spalle di Guglielmi senza grandi sforzi. Da questo momento in poi le squadre si disuniscono e, con il terreno di gioco sempre più scivoloso, si danno battaglia fino all’ultimo pallone giocando sulle seconde palle e rendendo la partita “sporca”. Tanti contrasti e interventi duri che rendono il gioco frammentato, e nuovamente un calcio piazzato giova all’Ilasi che si procura un rigore per fallo di mano su punizione dalla distanza spedita nel cuore dell’area di rigore. Sul dischetto si presenta L. Sinico che spiazza il portiere con una conclusione forte e centrale. L’Avesa sembra non avere ne’ la forza di reagire, ne’ la forza di ricompattarsi per evitare un passivo peggiore. L’Illasi rinfresca l’attacco con l’inserimento di Kuqi e Manigrasso. Proprio quest’ultimo di prima intezione gira a rete mancando di poco la porta, preludio del tris che arriva al 40′ con Tinazzo che dal limite piazza il pallone a fil del palo lontano. Gli ospiti si rigettano disperatamente avanti lasciando spazio al contropiede di Kuqi che supera con uno scavetto il Coato e sigla il definitivo 4-1.
Termina dunque 4-1 per l’Illasi che supera abilmente lo scoglio Avesa, fornendo una prestazione di carattere e di sacrificio, nonostante un solo allenamento svolto durante la settimana. Prestazione da dimenticare per l’Avesa che esce con le ossa rotte dal Venturi d’Illasi, dopo un inizio d’anno positivo e convincente. Così il tecnico Santostefano giustifica questa pesante sconfitta: « non voglio appellarmi al fatto che mi mancava mezza squadra titolare, quella è una delle cause, ma quella principale a mio vedere è che una partita così è già successa ad ottobre, con una squadra ben più forte dell’Illasi (onore comunque ai vincitori); identico campo (tutto fango) e identica situazione sul tipo di scarpette da noi usate, cioè quasi tutti i miei giocatori calzavano tacchetti di plastica, quindi man mano che passavano i minuti diventava ingiocabile anche un passaggio corto e quindi
non stavamo più in piedi, purtroppo il mio appello ai genitori dopo quella partita di ottobre è rimasto inascoltato, d’altronde non avendo giocatori selezionati, diventa difficile per la nostra società obbligare il doppio acquisto di scarpe».
Mentre l’altro Mauro, Pampolini, commenta :« Ci siamo preparati bene e fin da subito abbiamo avuto un approccio aggressivo (cosa che spesso si è vista solo a sprazzi di parita, n.d.r), tant’è che nel primo tempo non hanno praticamente superato la metàcampo. Oggi merito al collettivo, che ha dimostrato di potersela giocare contro tutti, se si affronta la gara con il giusto approccio.»
Prossimi impegni per le due formazioni a Povegliano per l’Illasi, in una trasferta piuttosto complicata quanto ambiziosa, mentre l’Avesa ospiterà il Vigasio, reduce dalla prima vittoria dell’anno solare.

Da Giovanigol a GiovaniSport per divulgare la cultura dello sport giovanile in ogni disciplina, per sostenere la genuina e corretta partecipazione di giovani atleti, genitori, arbitri, tecnici e Direttivi ed infine per condividere i valori morali delle Asd a beneficio di tutto l’ambiente sportivo.
redazione@giovanisport.it
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.