Juniores Regionali girone A
Commento al campionato
di Nicola Sordo
I riflettori di questo sabato campionato erano puntati tutti sulla partita di cartello della settimana, lo scontro tra prima e seconda disputatosi all’impianto Le Fratte di Oppeano. I padroni di casa inseguono l’apparentemente inarrestabile San Giovanni Lupatoto a tre lunghezze di distanza, e puntano a riaprire il girone in quella che alla vigilia si preannuncia come una sfida ad altissima tensione.
Le aspettative non vengono disattese, l’Oppeano di Agostino Napoli parte fortissimo e nei primi venti minuti mette in grande difficoltà l’undici di Birtele, il quale tuttavia cresce con il passare dei minuti e al tramonto del primo tempo coglie una clamorosa traversa con bomber Cornelli. Nella ripresa i Lupi aumentano la pressione e sembrano poter trovare la chiave di volta per portare a casa l’intera posta, ma l’estremo difensore biancorosso Dumea si supera in almeno un paio di occasioni con degli interventi prodigiosi. Nel miglior momento del San Giovanni, arriva la doccia ghiacciata per la capolista, freddata dalla rete di Fenzi che sarà anche quella decisiva. «È stata una partita molto bella e tirata tra due ottime squadre che meritano la classifica che hanno – esordisce mister Birtele – loro all’inizio ci hanno messo in apprensione ma poi siamo emersi noi e abbiamo sfiorato il gol a più riprese. Il loro portiere è stato veramente molto bravo, purtroppo il loro gol è arrivato in un momento in cui stavamo facendo bene. Abbiamo provato fino alla fine a riprendere il risultato, il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto ma il calcio è fatto così». Una sconfitta che comunque non ridimensiona l’ottimo percorso svolto fin qui dal San Giovanni, che adesso condivide il primato in classifica a 32 punti proprio con l’Oppeano: «Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi perché hanno giocato molto bene, nelle ultime due trasferte abbiamo preso un gol raccogliendo solo un punto, è semplicemente un momento sfortunato ma lo accettiamo e continuiamo l’ottimo percorso che abbiamo fatto fino ad ora» – termina la sua disamina Birtele.
Questa sfida interessava particolarmente anche le inseguitrici, in particolare il Montorio di Barana, che non sbaglia fuori casa contro il Bussolengo e accorcia a tre punti la distanza dalla vetta.
Si avvicina anche il Valpolicella, senza pietà in casa del San Zeno dove la squadra rossoblù trionfa con un perentorio 4-1. La compagine di Scardoni approccia in realtà bene la sfida, ma gli ospiti trovano il vantaggio con Cottini complice un’incertezza del portiere avversario. Al termine di un’azione rocambolesca il San Zeno riporta subito la gara in parità con Carboni, ma nella ripresa l’immediata rete messa a segno da Ferrari sposta l’inerzia della partita in favore del Valpolicella, che poi mette al sicuro la pratica con Faccioli e Ahmed. Il tecnico Tommaso Composta commenta così la vittoria che porta i suoi ragazzi a cinque punti dalla coppia di testa: «È stata sicuramente una bella partita, il San Zeno è una bella squadra che gioca un buon calcio e nel primo tempo ci ha causato più di qualche problema. Nella ripresa il nostro gol a freddo ha indirizzato la gara, loro sono un po’ calati e ne abbiamo approfittato per chiudere la gara. Considerata la prima frazione, il risultato è un po’ pesante per i nostri avversari, ma nel secondo tempo noi abbiamo giocato molto bene e avremmo potuto anche segnare qualche gol in più».
Con quattro reti a uno il Povegliano si sbarazza del Castelnuovo ottenendo la seconda vittoria consecutiva, mentre si registra il colpo dell’Alpo Lepanto che con Spulber e Ristea supera il Tregnago a cui non basta la rete di Perlati. Per l’undici di Burato è la quarta gara di fila senza vittorie (considerando però anche i pareggi con le big Montorio e San Giovanni), mentre per i gialloverdi arrivano tre punti pesanti in ottica salvezza. A questo proposito, di grande rilevanza è anche il successo esterno della Juventina Valpantena, che grazie al sigillo di Zerbato vince lo scontro diretto con il Cadore.
Scivola in zone pericolose invece l’Audace, sconfitta pesantemente per 4-1 dall’Alba Borgo Roma di Caldana, protagonista con una doppietta.
Termina senza reti infine un altro incontro delicato in zona play out, ovvero quello tra Lugagnano e Gabetti Valeggio.
A due giornate dal giro di boa, il campionato si mantiene avvincente tanto in testa quanto in coda: davanti ci sono adesso due squadre a guidare il gruppo, con il Montorio pronto ad approfittare di ogni passo falso per insediarsi. Mina vagante anche il Valpolicella, che il prossimo weekend ospiterà il San Giovanni Lupatoto in una sfida molto calda.
In zona salvezza difficile pensare ad una rimonta di Castelnuovo e Bussolengo, le quali lotteranno fra loro per il primo posto disponibile per accedere ai play out. Play out che cercheranno di evitare le altre contendenti in corsa, una corsa in cui nulla c’è ancora di delineato: tra l’Audace (14′) e l’Alpo Lepanto (10′) ci sono solamente tre punti, ma non può dormire sonni tranquilli nemmeno la Juventina Valpantena, che con la vittoria di questo weekend ha guadagnato un po’ di ossigeno ma si prepara ad accogliere l’Oppeano tra sette giorni.
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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