Allievi Regionale A
Atletico Città di Cerea-San Giovanni Lupatoto
di Nicola Sordo
È stata la vittoria del coraggio e dell’applicazione quella che il San Giovanni Lupatoto ha ottenuto ad Asparetto contro il Cerea. Un cartellino rosso (tanto ingenuo quanto indiscutibile) aveva messo ulteriormente in salita la strada dei Lupi, già sotto di un gol e costretti ad oltre un’ora di gioco in inferiorità numerica. Un episodio che paradossalmente ha svoltato la gara proprio in favore degli ospiti e del suo tecnico Poclener, il quale ha scelto di non snaturare l’identità della squadra riuscendo a portare a casa l’intera posta.
Atletico Città di Cerea – San Giovanni Lupatoto 1-2 (1-1)
Atletico Città di Cerea: Malagò, Manfre (dal 38’st Rossi), Bizzari (dal 40’st Perbellini), Bissoli (dal 18’st Buonincontri), Rebonato (dal 29’st Pasquato), Adamo, Zerman (dal 24’st Mariotto), Lonardi, D’Amico, Vicentini (dal 12’st Scalese), Danese.
(Foramiglio, Cherubini).
Allenatore: Terry Bigardi con Sergio Martini.
San Giovanni Lupatoto: Nadali, Menegatti, Ferronato, Rossi, Cristini, Turrini, Poiana (dal 20’st Disconsi), Masaggia, El Hasnaoui, Klammer (dal 45’st Begnini), Alberti (dal 16’st Lollato).
(Castorina, Sartori, Melotti, Fanigliulo, Fadini, Bosello).
Allenatore: Matteo Poclener con Matteo Begnini.
Direttore di gara: Matteo Paggiola di Legnago
Reti: 8’pt Lonardi (C), 39’pt Turrini (SL); 45’st Disconsi (SL)
Ammoniti: Rebonato (C), Rossi (SL), Buonincontri (C)
Espulso: El Hasnaoui (SL) al 35’pt
Note: recupero 2’pt – 5’st
Chiari in avvio i cavalli di battaglia delle due compagini. Ragionata e codificata la manovra ospite che parte sempre dal basso per arrivare sugli esterni con uscite palla a terra, più pragmatico l’approccio del Cerea a sfruttare in particolare la maggior caratura fisica dei suoi centrocampisti e l’estro di Rino Zerman, ex freccia del Porto del rampante mister Ongaro. Sua la prima sortita offensiva dei padroni di casa, puntuale in uscita l’estremo difensore Nadali. L’equilibrio si rompe al minuto 8: punizione poco prima della trequarti scodellata a centro area, inserimento e piattone vincente di Lonardi che con la complicità della deviazione di Cristini insacca sbloccando l’incontro.

Diego Lonardi (Cerea) esulta dopo il gol dell’1-0
Il San Giovanni non si scompone e prende gradualmente le misure al Cerea. Malagò è preparato sulla velenosa palla inattiva calciata dalla sinistra da Ferronato, la chance più ghiotta capita però sulla testa di El Hasnaoui, il quale in tuffo di testa sfiora soltanto vanificando l’ottimo corner calciato da Klammer. Il Cerea cerca con sempre più costanza Zerman, spesso a svariare per vie centrali a raccogliere la sfera per poi partire in velocità, e che alla mezz’ora calcia di poco alto sull’ottima sponda di D’Amico.
La sliding door dell’incontro si materializza al minuto 35: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, El Hasnaoui rifila una gomitata a Bissoli. Il direttore di gara, l’esperto Paggiola di Legnago che appena prima di battere il corner aveva richiamato i calciatori in mezzo all’area, altro non può fare che estrarre il cartellino rosso. Dalle avversità però, il San Giovanni trova gli stimoli: prima serve un gran riflesso di Malagò a sventare lo stacco di capitan Cristini, nell’angolo successivo arriva la deviazione in scivolata di Turrini che manda la palla oltre la linea di porta nonostante il salvataggio tentato da Manfre. Sotto di un uomo, il San Giovanni rimette in piedi la sfida.
Nella ripresa ci si aspetterebbe un monologo del Cerea a cercare di piegare le resistenze di un avversario in inferiorità numerica. Niente di tutto ciò. Il San Giovanni non si scompone, continua a prendere in alto la squadra di Bigardi e nei primi quindici minuti si affaccia con costanza dalle parti di Malagò. Plastico il tuffo del numero uno del Cerea sulla punizione calciata a giro da Ferronato, provvidenziale il muro di Manfre sul piatto forte e indirizzato all’angolino di Masaggia.
Fumoso in avanti il Cerea, che spreca un paio di buone ripartenze senza riuscire a incidere come vorrebbe. Il neo entrato Buonincontri prova a scappare sul lato corto dell’area e a concludere da posizione molto defilata, il pallone raggiunge però solo l’esterno della rete. Il San Giovanni, in fisiologico debito di ossigeno, nell’ultimo quarto di gara ricorre maggiormente al lancio lungo cercando il nuovo entrato Disconsi, a breve attore protagonista della trama rocambolesca di questo incontro.
A tre minuti dal traguardo inizia l’escalation di emozioni. Proprio Disconsi, servito in profondità, ruba il tempo al suo marcatore e occhi negli occhi con Malagò calcia alle stelle il pallone da tre punti. Il Cerea riparte, Danese dalla destra appoggia al centro per Adamo che svirgola la sfera spedendola alta. Ultimo giro d’orologio: altro lancio, altra corsa. Il destinatario è sempre Disconsi, il quale lascia rimbalzare a centro area un pallone verso l’esterno e spalle alla porta, da bomber consumato, lascia partire un destro a incrociare a mezz’aria che si infila all’angolino basso.
Apoteosi in casa San Giovanni, con la panchina che si riversa in campo ad abbracciare il numero 18 biancorosso, in tre minuti passato da rammarico dell’ultima occasione a eroe della domenica.
In pieno recupero il Cerea cerca la reazione d’orgoglio, il colpo di testa finale di Scalese dà solo l’illusione di un gol che non arriverà.
Tre punti sudati che valgono il sorpasso in classifica dei Lupi, adesso a due punti dal primo posto in una classifica però altamente trafficata.
Ottima la direzione di gara di Matteo Paggiola, bravo a tenere con polso una gara comunque sempre corretta, ma che dopo l’espulsione avrebbe potuto innervosirsi.
Nel consueto commento settimanale dei campionati regionali, in uscita lunedì sempre qui su GiovaniSport, i commenti e le analisi dei due tecnici.

è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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