Under 15 Nazionale
Hellas U15 – Desenzano U16
di Mario Merci

Nella settimana appena trascorsa i settori giovanili del Desenzano e dell’Hellas Verona si sono incontrati per disputare dei test match in preparazione dei prossimi rispettivi campionati di categoria.
Gli scaligeri si sono confrontati nel weekend precedente con i 2010 di mister D’Amato e i 2007 di mister Lombardi  mentre mercoledì, nel primo pomeriggio, sul manto sintetico dell’impianto di via S. Elisabetta in quartiere Santa Lucia, si è disputata l’amichevole tra la formazione dell’Hellas Under 15. (2009) che sarà impegnato nel campionato Nazionale A e B e il Desenzano under 16 (2008) che tenterà di ripetere l’impresa di primeggiare nel campionato regionale Lombardo.

Hellas Verona U 15-Desenzano U 16: (2-0)  5-2.
Hellas Verona: Cunegatti, Aprili, Mariani, Bronzato, Varali, Cumerlato, Tanzilli, Zanin, Artosin, Bisoffi, Caputo.
A disposizione: Raccanello, Spagnoli, Ledri, Pacenza,Casalini, Bayoko, Falzoni, Marcolini, Bagoncelli, Guerra, Diombokho.
Allenatore:Thomas Vincenzi

Desenzano: Balducchelli, Bignotti, Alberti, Manai, Fraccaroli, Danilet, Cogoli, Tonoli, Moglia, Feroldi, Matarrese.
A disposizione: Messina, Costa, Musesti, Bonomi, Ragnoli Galli, Divkovic, Lulaj, Guidolini, Tajeddine.
Allenatore: Alessandro Crescini

Direttore di gara: Filippo Tezza
Reti: 17°pt Zanin (H); 22°pt Bisoffi (H); 10°st Alberti (D); 13°st Spagnolli (H); 16°st Tajedin (D); 33°st Diombokho (H); 40°st  Bogoncelli (H)

La caratura degli atleti e la presenza di due ottimi allenatori alla guida delle formazioni ha permesso di potere assistere ad una sfida interessante, gradevole e ricca di occasioni, da entrambe le parti, fino all’ultimo minuto.
La vince l’Hellas grazie ad una prestazione priva di flessioni sul lato tecnico, fisico e mentale, esprimendo un calcio fluido e capace di produrre superiorità numerica in ogni zona del campo, tenendo la palla come principale riferimento. Da parte sua il Desenzano non ha pensato nemmeno per un momento di arroccarsi in difesa, consapevole di avere tecnica e fisicità sufficienti per giocarsela alla pari, ma è mancato di continuità e ha pagato i cali di concentrazione e le amnesie. Li ha pagati, nel primo tempo, con due marcature dei gialloblù entrambe frutto di una estenuante pressione e del raddoppio sul difensore in uscita dall’area per la ripartenza dal basso.
La prima, al 17°, vede come protagonista Caputo che, recuperata palla al vertice sinistro, si insinua in area e inquadrato il bersaglio libera un tiro che Balducchelli respinge sui piedi dell’accorrente Zanin che insacca.
La seconda, al 22°, molto simile alla precedente ma sul versante destro, coinvolge Tanzilli bravo a recuperare le sfera sul limite dell’area e rapido a servirla centralmente per Bisoffi implacabile nel freddare l’estremo avversario con un fendente angolato.
I lombardi, comunque, in questa prima frazione, non hanno fatto da spettatori. Già dai primi minuti, annotiamo frequenti ed efficaci gli affondi di un dinamico Cogoli sulla fascia destra, purtroppo i suoi cross al 18° e al 23°sono mal capitalizzati a centro area. Sul lato sinistro si fa notare, per intraprendenza, Alberti difensore con vocazione offensiva che al 38° arriva alla conclusione e, in chiusura, Cunegatti deve superarsi per impedire a Moglia di accorciare il divario.

Quando il signor Tezza fischia l’inizio del secondo tempo, le due formazioni hanno fatto consistenti sostituzioni ma ritmo e intensità rimangono invariate. Le occasioni sono frequenti da ambo le parti e fruttano altre cinque marcature . La prima è degli ospiti. Al 10° Alberti, con l’ennesima ripartenza dalla propria trequarti, imbocca il corridoio giusto fino al limite dell’area gialloblù, rapida triangolazione con un compagno che lo mette a tu per tu con il portiere e il passivo è dimezzato.
Bastano però una manciata di minuti ai padroni di casa per tornare ad allungare, lo fanno con Spagnolli che, dopo un paio di tentativi dei compagni, conclude di potenza da dentro l’area. Al 16°st tornano ad accorciare i ragazzi di mister Crescini con il promettente Tajedin, (60 reti per lui la stagione scorsa nel campionato provinciale). Al 29°un breve time out permette alle due formazioni di rinfrescarsi e procedere con altri avvicendamenti. Da qui alla chiusura del match i ragazzi di Vicenzi confezionano altre due marcature, una al 33° di Diombokho abile a scegliere tempo e movimento nell’inserimento in area per deviare in rete il cross di un compagno dalla fascia sinistra e l’altra al 40° con Bogoncelli che, sul tiro del compagno respinto dal palo, è il più lesto a fiondarsi sulla palla per metterla in rete.

Quella del Verona è una squadra compatta, ben preparata tecnicamente e tatticamente da Thomas Vincenti con il suo staff e sicuramente non mancherà di dare soddisfazioni alla società nella prossimo campionato.
Per quanto visto in campo oggi non possiamo che aspettarci altrettanto dai ragazzi di Alessandro Crescini del quale riportiamo in chiusura le considerazioni a fine partita.
«Veniamo purtroppo da una settimana nella quale non abbiamo potuto lavorare con il gruppo al completo, questo non vuole essere un alibi, ma è evidente che le cose si complicano quando non trovi continuità sui principi di gioco. Abbiamo avuto momenti in cui eravamo bene in partita, altri in cui siamo completamente usciti, dovremo assolutamente lavorare per migliorare questo aspetto. Abbiamo faticato sulle scalate e a mantenere la squadra alta, ma per questo devo fare i complimenti alla formazione gialloblù per il calcio proposto. Comunque in alcuni momenti ci siamo espressi molto bene e di questo sono soddisfatto. Questi ragazzi l’anno scorso hanno vinto il titolo regionale e non posso pretendere di meglio. Anche oggi hanno creato tante occasioni, ci manca ancora qualcosa per essere più concreti sotto porta ma ci arriveremo »

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