Giovanissimi U15 Elite A,B
Commento al Campionato
di Filippo Bonetti 

Dà l’accelerata decisiva il GrezzanaLugo di Simone Ederle. È ora, anche la matematica (non che il campo avesse lasciato dubbi) a parlare a favore dei nero-arancio grezzanesi. Il perentorio 3-0 casalingo ai danni di un coraggioso Albaredoronco, vale il primo posto nella qualificazione all’ultima fase a gironi dell’ancor lungo Campionato Provinciale. 
È partenza a razzo, tra le cangianti fila nero-arancio. Subito un brivido però, corre sulla schiena dei padroni di casa. Spaventa, una fulminante ripartenza ospite. Al 6’ Oisamoje sfugge sulla destra e, a tu per tu con Grazioli, calcia di poco fuori col mancino. Al 21’, sembra farsi in salita, la strada per il Grezzana che rimane in dieci a causa la confusionaria espulsione di Tedoldi. “Pedalano” però, i ragazzi di Simone Ederle; vorticano le gambe dei grezzanesi che non sembrano soffrire l’inferiorità numerica. Erbisti disegna le coordinate offensive per sé e per i compagni; tentacolare però Reani, il quale, con mani e piedi, chiude la porta in faccia ai locali. 
Nulla possono però nella ripresa, i ragazzi di Roberto Poppi. Incontenibile, Olivieri scappa sulla sinistra partendo dalla propria metà campo e, arrivato sul fondo, mette a rimorchio per Erbisti. Il n.30 anticipa con la zampata l’intervento della difesa per infilare in rete. Poco più tardi Gobbi raddoppia, rapace nell’avventarsi sul secondo palo ed indirizzare a rete con la testa un corner dalla sinistra. Chiude i conti a tempo scaduto, Campagnola il quale appoggia in rete la carambola di un contrasto tra Piccoli e Reani. 
Sfortunatamente, il primato nel Girone Elite, conta solo fino ad un certo punto, come riconosce lo stesso Simone Ederle nel post-gara: «Ora si ricomincia da zero». Una formula, quella del sistema provinciale, che rischia forse, sul lungo periodo, di punire oltremodo eventuali errori o inciampi. A “spaventare” il mister grezzanese, in vista della prossima fase, sono l’ostica durezza di Cadore ed Audace e l’importante fisicità del Pedemonte. Spaventare, è doveroso sottolinearlo, tra virgolette. È infatti lucida consapevolezza quella che emanano le parole del tecnico. La contezza di chi, riconoscendo le potenzialità del proprio gruppo, analizza con freddezza i punti forti delle (possibili) prossime avversarie. 

GrezzanaLugo – Albaredoronco: (0-0) 3-0
6’st Erbisti, 15’st Gobbi, 37’st Campagnola

Rimane intricato, il roveto dal quale, sicuramente non senza graffi, uscirà l’ultima qualificata del Girone B. Una lotta sorprendente, una mischia dalla quale Scaligera e Napoleonica, che con una vittoria potevano dare la sgasata definitiva, sono uscite sconfitte per mano di Concordia e Malcesine. “Viola” e “granata” si sono guadagnano perciò la possibilità di sperare fino in fondo alla qualificazione. Ad approfittarne, anche Castel D’Azzano (oggi a riposo) e Bussolengo (vittorioso sul Cherubine), sempre in agguato.

Discorso diametralmente opposto invece, quello riguardante il Girone A. Definite le cinque squadre dirette alla prossima fase; da fissare, solamente le posizioni di passaggio del turno. Eccezion fatta per l’Audace, anch’essa matematicamente prima dopo il successo sul Tregnago. L’ultima qualificata, in ordine cronologico, il Pedemonte di Jacopo Baltieri, che si gode senza pause, il riposo. Decisivo, in questo senso, il turno di recupero e la vittoria di misura, con grande prestazione, contro l’Amatori Bonferraro. 

Riccardo Giorgianni, tecnico neroverde

Da segnalare invece, nella giornata odierna, la vittoria esterna del Cadore sul campo di Sorgà, che permette ai neroverdi di riacciuffare il secondo posto ai danni proprio dei giallo-amaranto. «È stata una partita molto fisica e difficile da interpretare ma siamo stati molto bravi a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto, giocando con intensità alta e qualità negli ultimi metri». Queste le sensazioni di Riccardo Giorgianni, al termine di una gara dal pericoloso avversario: «Sono una squadra fisica, con elementi molto validi e ci hanno dato filo da torcere specialmente ad inizio secondo tempo, sicuramente non sono secondi in classifica a caso perché hanno delle ottime qualità e sarà bello stimolante ritrovarli alle fasi finali». Una vittoria che vale molto più dei tre punti. La formazione di ‘via Santini’ era reduce infatti da un periodo difficile nel quale «le prestazioni ci sono sempre state ma sono mancati i gol che poi sono quelli che banalmente ti fanno vincere le partite»; così, il tecnico neroverde spiega il calo di risultati negli incontri con BNC, Trevenzuolo ed Audace. Mai però dubbi sul vero valore del suo gruppo ed il successo di oggi è benzina per il prosieguo del Campionato: «Non avevo dubbi sul fatto che fosse solo un caso e la partita di oggi ne è la dimostrazione. Il risultato di oggi è molto importante per le fasi finali perché ci da fiducia per le prossime partite, però per raggiungere i nostri obiettivi bisogna continuare a lavorare con umiltà e impegno per cercare di arrivare più avanti possibile in queste fasi finali». 

Torna a correre, il Cadore

Amatori Bonferraro – Cadore: (0-3) 0-4
pt Schiesari (2), Penati; st Quattrini

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