Città di Verona
Semifinali Under 15
di Daniele Gemma

Ha piovuto e piove anche prima della gara sul terreno di gioco di San Martino, rendendolo quasi impraticabile.
Dopo aver cercato un campo alternativo (Via Sogare e Villafranca), è stato obbligatorio utilizzare il campo in sintetico, obbligando il pubblico ad arrancare nel fango prima di sistemarsi con ombrelli e spolverini sull’alto del terrapieno.
Imprevedibile una giornata del genere in pieno maggio e impossibile rinviare le semifinali ad altra data.
Medaglia ai genitori che hanno sfidato fango e pioggia.
Dirige una terna arbitrale guidata da Matteo Dal Zotto.

RealGrezzanaLugo-Pedemonte: (2-0) 2-0

RealGrezzanaLugo: Grazioli, Barbieri, Dal Corso, Rossi, Giampaolo, Tedoldi, Signorini, Oliviewri, Gobbi, Erbisti, Campagnola.
Subentrati nella ripresa: Cioffi, Ballini, Avanzo, Gelmini, Garonzi, Diodato, Pettenella, Piccoli, Kuqi.
Allenatore: Simone Ederle con Daniele Taviani

Pedemonte: Ferrari, Lavagnoli, Bagnato, Peretti, Bonafini, Laiti, Caso, Zanolli, Cantiello, Carassini, Malotaj.
Subentrati nella ripresa: Giomaro, Aldrighetti, Galvani, Dal Negro, Massa, Lonardi, Sandrini, Tommasi, Tosi.
Allenatore: Denis Ganassin (Jacopo Baltieri assente per lavoro)

Direzione di gara: Matteo Dal Zotto di Verona
Assistenti: Marius Curca e Andrea Mossa di Verona

Reti: 9’pt Giampaolo (RGL), 33’pt Signorini (RGL)

Il primo tempo di RealGrezzanaLugo-Pedemonte è tutto a favore  degli orange in vantaggio per 2-0 grazie alle reti (un po’ fortunose) di Giampaolo e Signorini.
Al 9’pt tira dal limite dell’area Campagnola, il portiere non trattiene la palla viscida per la pioggia ed è facile per Giampaolo appoggiare in rete. Quasi identica la seconda rete con un tiro dalla distanza di Tedoldi, palla ribattuta in qualche modo e Signorini insacca.
GrezzanaLugo nettamente superiore non lascia filtrare nulla a centrocampo con Rossi e Tedoldi e quando può si rende pericoloso con tiri di Gobbi e Campagnola;  il Pedemonte si difende come può affacciandosi raramente in area avversaria.

Nel secondo tempo sotto una pioggia ancora più fitta è facile per il GrezzanaLugo – tornato ai livelli di inizio campionato – difendere il vantaggio lasciando ai biancorossi del Pedemonte solo qualche sortita in avanti e un paio di tiri per il volonteroso Cantiello.

Commento finale: che si aspettava una gara equilibrata è rimasto deluso dovendo constatare la superiorità fisica e l’approccio vincente alla gara dei ragazzi di Simone Ederle più a loro agio degli avversari sul terreno sintetico dove la palla rimbalzava poco e slittava via pericolosa: non a caso le due reti sono nate proprio da due palle perfide.
Bene per il Grezzana Dal Corso, Rossi, Tedoldi, Campagnola e il fantasista Erbisti capace di destreggiarsi in mezzo a marcature strette.

Villafranca – Juventina Valpanetena: (0-0) 1-0

Villafranca: Montresor, De Bortoli, Turrina, Cordeiro, Mali, Andrawees, Molica,Melotto, Cisse, Pasquetto, Zoccatelli.
Subentrati nella ripresa: Mandara, Giacomazzo, Clarendon, Bresaola, Conati, Fornaro, Santamaria, Scirè, Carraro.
Allenatore: Maurizio Beverari con Gianluca Lavagnoli.

Juventina Valpanetena: Grillo, Zenari, Cornetti, Sasselli, Cambioli, Garonzi, Mancuso, Falzi, Marcolini, Bomnomini, Quanilli.
Subentrati nella ripresa: Tiago, Aid, Gargarella, Signorini, Caldana, Antolini, Turcanu.
Allenatore: Valentino Cona con Giuseppe Zenari.

Direzione di gara: Marius Curca di Verona
Assistenti:  Matteo Dal Zotto e Andrea Mossa di Verona

Reti: 9’pt Giampaolo (RGL), 33’pt Signorini (RGL)

Villafranca comer previsto parte subito all’attacco per sorprendere la difesa della Juventina con frequenti cambi di gioco e con le puntate frenetiche di Cisse controllato efficacemente sia pure a fatica da Cambioli. I bianconeri giocano con un 4-3-2-1 lasciando alla punta centrale Mancuso il compito e il peso di fare movimento centrale e favorire le discese di Falzi sulla destra. Gioca a zona la Juventina lasciando fin troppo spazio al trequartista Pasquetto che al 7’pt si libera di un difensore per sganciare da venti metri un proietto che si stampa pieno sulla traversa, unico evento di una certa sostanza nel primo tempo giocato soprattutto a centrocampo con scontri energici sia pure corretti. Su uno di questi il Villafranca guadagna una punizione dai 25 metri per la quale se ne incarica Cordeiro: bordata che Grillo respinge una prima volta e poi respinge da distanza ravvicinata di Pasquetto.
La Juventina non si chiude a riccio e ribatte colpo su colpo e sono le difese ed emergere: senza far troppa fatica Andrawes e Mali mettono il bavaglio a Falzi, Mancuso e Garonzi mentre Sasselli e Cambioli devono darsi da fare per controllare le puntate di Cisse e Pasquetto per ottenere il risultato scontato a reti bianche al termine del primo tempo. Si fa notare l’esterno basso De Bortoli per alcune volonterose sgroppate sulla fascia destra.

Gli addetti ai lavori si lasciano andare alla previsione dei rigori salvo, dicono, un episodio determinante.
Ed eccolo l’episodio decisivo, al 5’st quando Pasquetto raccoglie un lancio in profondità, attira il portiere Grillo fuori dei pali per anticiparlo con un rasoterra lento e inesorabile che poteva essere salvato da Sasselli se nonchè Cisse riesce a dare l’ultima zampata prima di appoggiare in rete e portare il Villafranca sull’ 1-0 che resterà fino al termine.
La reazione della Juventina c’è stata, poco incisiva e anche poco fortunata: guadagna una punizione dai 25 metri che Cambioli cerca di trasformare nel pareggio, la traversa dice di no e poco più tardi Garonzi si fa applaudire con un tiro appena sopra la traversa.
Sarà il Villafranca dunque che incontrerà in finale il RealGrezzanaLugo il prossimo 2 giugno al Bentegodi.

Commento finale: è stata una gara equilibrata da concludersi ai rigori decisa invece da un episodio che ha comunque dato merito ad una maggior vivacità del Villafranca che ha saputo mettere buone palle a disposizione dell’irruente Cisse.  Il Villafranca domina a centrocampo con Melotto e Pasquetto e si affida alla mobilità di Zoccatelli per sorprendere la difesa della Juventina ben registrata con Cornetti e Sasselli. La Juventina ha il merito di aver accettato la sfida sullo stesso piano del Villafranca rendendo la gara piacevole sotto il profilo spettacolare con cambi di campo dall’una e dall’altra parte.
Per il Villafranca bene in difesa Andrawes e Mali che hanno fatto i soldatini badando al sodo mentre a centrocampo Melotto e Pasquetto si sono dimostrati pedine vincenti, in attacco Zoccatelli è stato il più incisivo pur senza arrivare al tiro. La Juventina ha fatto vedere un ottimo Falzi nelle ripartenze in fascia, mentre capitan Cambioli ha fatto gli straordinari nella zona più calda.

Direzione di gara: perfetta su ogni decisione, avvalorata dalla presenza del designatore Aia, Tommaso Padovani.

Previsioni per le finali:
Per il terzo e quarto posto, sarà il Pedemonte a prevalere, difficile infatti che possa ripetere una gara grigia come quella di oggi. Alla Juventina il 4° posto varrà una medaglia al merito sportivo, in considerazione che ha lasciato alle spalle squadre importanti come il San Martino Giovani e il Bussolengo.
Non ho dubbi neanche per il 1° posto che il RealGrezzanaLugo farà suo per tanti motivi: conterà l’annata in più, la maggior fisicità e lo stesso valore tecnico dei ragazzi di Maurizio Beverari.
Queste sono le previsioni che mi hanno richiesto, io non scrivo bollettini parrocchiali (pur col massimo rispetto di parroci e scrivani religiosi), l’opinione personale è sacra quanto l’ultima parola che spetta come sempre al campo.

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