foto di copertina ‘world cup Milano 2023’
Ginnastica ritmica
testo e foto
di Elisa Tisato
C’erano una volta la danza classica e il balletto, fonti di sogni e aspirazioni per tante bambine. “Fare la ballerina” è sempre stata una delle risposte alla domanda:”Cosa vorresti fare da grande?”, posta alle bimbe in tenera età. Col tempo anche la subrette o la show girl si sono fatte strada tra i sogni delle bambine e solo da pochi anni, in punta di piedi o meglio sulla mezza punta, è entrata in scena e in pedana la ginnastica ritmica.
Sofia Raffaeli sicuramente ha dato una forte impennata al boom delle iscrizioni di questa disciplina, aiutata dalle sue colleghe che l’hanno preceduta. La ginnastica ritmica ha fatto la prima comparsa alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e tra le ginnaste più famose di quel periodo menzioniamo, Giulia Staccioli (Italia), Bianka Panova (Bulgaria), Lori Fung (Canada), Doina Staiculescu (Romania), Marina Lobatch (Russia), Carolina Pascual (Spagna), Ekaterina Serebryankskaya (Ucraina) e tante altre.
Nel 2004 la nazionale Italiana conquista la prima medaglia olimpica (argento) e per la loro leggiadria ed eleganza, la giornalista Concita De Gregorio in un articolo su “Repubblica” le nomina “Farfalle azzurre”. La squadra delle “Farfalle azzurre” era formata da Elisa Bianchi, Fabrizia D’Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Laura Vernizzi. Con l’ultima medaglia di bronzo olimpica di squadra di Parigi 2024 , Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris decidono di staccarsi dai fatti di cronaca in cui è stata coinvolta la ginnastica negli ultimi anni e di dare un taglio a quel passato in cui loro non si riconoscono, dichiarando: “Non chiamateci Farfalle, in quel nome non ci riconosceremo mai più”.
Sofia Raffaeli, la prima ginnasta italiana a diventare campionessa del mondo della ritmica e Milena Baldassarri, sesta alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con il miglior risultato di sempre per una individualista italiana in questa specialità, hanno fatto appassionare milioni di persone e soprattutto di bambine a questa disciplina.
nella foto una giovane ginnasta

Elisa Tisato racconta principalmente storie di baseball, softball e di ginnastica ritmica. È appassionata di fotografia. Con Giovanisport ha iniziato il percorso formativo per l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.
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