Giovanissimi Provinciali Verona
RealGrezzanaLugo-Cadore
di Alessandra Luciana Darra
foto di Rodolfo Giurgevich
Due corde di violino i mister di oggi: Ederle e Giorgianni nascondono la tensione sotto sorrisi forzati per una gara il cui risultato potrebbe premiare entrambi qualora il Pedemonte non superasse la Napoleonica.
Squadre al completo, sole pieno dopo i giorni di pioggia, si gioca agli ordini del giovane Raul Facchinetti di Verona che ha comunque dimostrato, durante la gara, personalità e precisione nelle decisioni.
RealGrezzanaLugo-Cadore: (1-0) 2-0
RealGrezzanaLugo: (5-3-2). Grazioli, Rossi, Barbieri, Giampaolo, Avanzo, Gelmini, Signorini, Tedoldi, Olivieri, Erbisti, Campagnola.
Subentrati nella ripresa: Cioffi, Dal Corso, Diodato, Ederle, Garonzi, Gobbi, Kuqi, Piccoli, Pettenella.
Allenatore: Simone Ederle con Fabio Grazioli
Cadore: (4-3-2-1)Pavoni, Codognola, Arrigoni, Kullovitz, Gaona, Lacopo,Zampieri, Gyamfi, Schiesari, Recchia, Quattrini.
Subentrati nella ripresa: Merlo, Brunelli, Ciampa, Storari, Rossi, Bellomi, Balsamo, Mazzola.
Allenatore: Riccardo Giorgianni con Tobia Manara
Direzione di gara: Raul Facchinetti di Verona
Reti: 19’pt Gelmini (RGL), 1’st Olivieri (RGL)
L’iniziativa dovrebbe spettare al GrezzanaLugo invece è il Cadore a invadere subito la metàcampo avversaria.
Il Cadore fa vedere che la leadership del girone è meritata e il GrezzanaLugo stenta a cercare varchi trovando solo qualche calcio d’angolo senza frutto mentre il Cadore infastidisce con ripartenze veloci affidate a Schiesari e Recchia quasi tutte centrali senza comunque arrivare al tiro in porta.
Sul versante opposto ci pensa Erbisti a dirigere il gioco e ci pensano i centrocampisti del Cadore a renderlo inoffensivo con qualche fallo tattico. Al 10’pt si sveglia il GrezzanaLugo e lancia un segnale con la prima occasione di testa di Signorini fuori di poco. Capitan Gelmini stimola i suoi: ” bisogna vincere” sembra dire quando stringe i pugni (anche perchè il Pedemonte sta vincendo e un pareggio proprio non serve).
Cooling-break al 18’pt offre una marcia in più al GrezzanaLugo che va in rete un minuto dopo a seguito di un calcio d’angolo battuto da Signorini in cerca di una testa buona: la trova in Gelmini al quale dedichiamo la sequenza dell’azione.
La reazione del Cadore non è incisiva perchè a centrocampo Tedoldi e Giampaolo fanno buona guardia; al contrario è ancora il GrezzanaLugo che si fa pericoloso con una discesa sulla destra di Olivieri il quale libera un missile che si perde sulle collina di Rosaro. Insiste la squadra di casa per il raddoppio: Erbisti di classe si porta in avanti, al 30’pt supera un difensore e spara fuori di poco. Prima del riposo è Tedoldi che cerca il tiro dalla distanza, deviato da un difensore termina giusto all’incrocio dei pali per poi disperdersi sul fondo. L’arbitro non concede il calcio d’angolo, ma è l’unica sua distrazione della gara.
Negli spogliatoi Giorgianni carica i suoi ricordando la posizione in classifica e la possibilità di raggiungere un pareggio: le parole svaniscono appena rientrati in campo.
Dopo 30 secondi Campagnola semina tutti sulla destra per garantire a Olivieri un comodo quando prezioso tiro di sinistro e portare il GrezzanaLugo sul 2-0 chiudendo virtualmente la gara.
In effetti il Cadore proprio non c’è, nella ripresa c’è solo da segnalare un’iniziativa di Gyamfi sulla destra conclusa con un traversone secco e basso che non trova però la gamba giusta di un compagno.
Dopo questa azione il Cadore si spegne progressivamente lasciando il controllo della gara ai ragazzi di Simone Ederle.
Vittoria più che meritata del GrezzanaLugo: la differenza sta tutta nei tiri in porta, almeno 9 per gli orange e solo due per il Cadore.
Vince anche il Pedemonte, ci sarà probabilmente spareggio.
Luciana Darra conosciuta anche come Alessandra, è Vicepresidente e Tesoriere di Giovanisport Aps (Associazione di Promozione Sociale). Tiene i contatti coi Lettori Simpatizzanti e con le ASD Sostenitori oltre ad assistere i Praticanti Giornalisti nel percorso burocratico.
Si occupa di comunicati ufficiali dell’Associazione. Nei dibattiti arbitrali non interviene mai perchè fa confusione fra fuoristrada e fuorigioco.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.