Eccellenza dei giovani
Promozione A
Lugagnano – Pedemonte 
di Filippo Bonetti

La gara valevole per il campionato di Promozione tra Lugagnano e Pedemonte è uno splendido manifesto di quanto i giovani possano incidere ed avere importanza nelle prime squadre. Sono appunto i “fuori quota” (tre previsti in campo dalla regola) a valere ai biancorossi una fondamentale vittoria ai danni di una diretta concorrente in ottica playout. Nella gara, per larghi tratti in controllo dei padroni di casa, hanno peso specifico non indifferente la giganteggiante prestazione del portiere Fumanelli ed il famelico cinismo di Buniotto. Degni di menzione per i gialloblù sono Spada G. e Chesini, due classe 2005 utilizzati con costanza e fiducia da Egizio D’Orazio, nell’occasione meno brillanti del solito ma portatori di freschezza e vivacità tra le fila casalinghe quando chiamati in causa.

Lugagnano – Pedemonte: (0-0) 0-1

Lugagnano: Manzati, Olivieri, Spada F., Perozzi, Lipizer, Mori (19’pt Brentegani), Zanoni, Spada G. (40’st Menini), Bertoletti (26’st Giacomazzi), Danieli, Turelli (13’st Chesini)
A disposizione: D’Amario, Macchiella, Zanetti, Brunelli, Silvestri
Allenatore Egidio D’Orazio

Pedemonte: Fumanelli, Carlassara, Michelotti, Raniero, Zamboni, Padovani, Accordini, Ceradini (38’st Zantedeschi), Fedrighi, Cristianelli (18’st Peretti), Guzman (25’st Buniotto)
A disposizione: Salvagno, Righi, Fornale, Spada, Semler, Ambra
Allenatore Antonio Ferronato

Direzione di gara: Giacomo Carraro di Padova con Girolamo Mangano e Kristian Atanasov di Verona
Rete: 41’st Buniotto (P)
Note: 1 e 5 minuti di recupero

La storia del primo tempo racconta di un’incontro in equilibrio, la bilancia delle occasioni pende forse maggiormente dalla parte del Lugagnano, non tanto per numero ma per pericolosità. Il Lugagnano sembra disposto meglio in campo ed ogni calcio piazzato è potenziale occasione per far male considerando la facilità e qualità di calcio di Perozzi. Sono i “giovani” Fedrighi e Guzman, accompagnati dalla regia di Cristanelli i più propositivi tra i pedemontani. La velocità del primo mette in apprensione la retroguardia casalinga mentre il secondo è sicuro riferimento avanzato per le iniziative ospiti. Le prime occasioni sono di marca gialloblù al 6’ e al 14’ entrambe derivanti dalle punizioni di Perozzi; sulla prima non riesce ad arrivare per un soffio Mori e sulla seconda conclude alto Zanoni. Arriva al 27’ la reazione biancorossa, errata valutazione di Spada F. su un lancio dalle retrovie, ne approfitta Fedrighi che si invola verso Manzati ma incrocia troppo da posizione defilata. A chiudere i primi 45’ è una clamorosa tripla occasione in favore dei ragazzi di mister D’Orazio: Danieli serve un preciso cross dalla destra, ad accoglierlo è Zanoni il quale riesce a girarsi in area ma la sua conclusione viene bloccata da un difensore. La sfera carambola sui piedi di Perozzi il cui tenativo da centro area è deviato da un ottimo intervento di Fumanelli. Il pallone rimane ancora in gioco, è Turelli a cercare la rete una terza volta ma ancora Fumanelli si fa trovare pronto.

La ripresa si tinge di gialloblù, sono i padroni di casa ad avere in mano il gioco: organizzata disposizione, stile propositivo e grande ordine in fase difensiva. È proprio qui che si rendono determinanti le forze fresche, sul piano fisico ma anche sulla carta d’identità, a disposizione di mister Ferronato. Al 10’ Michelotti è puntuale nell’anticipare Zanoni sul servizio dalla destra di Danieli. Al 21’ è una manovra avvolgente a portare i gialloblù in zona gol ma il traversone di Chesini non trova l’adatto intervento né di Spada G. né di Bertoletti. Dieci minuti più tardi arriva un’altra clamorosa opportunità in favore del Lugagnano. Perozzi alla battuta di un angolo dalla destra, il pallone arriva nella zona di Brentegani il quale indirizza verso la porta, Fumanelli risponde con l’ennesimo grande riflesso. La respinta termina sui piedi di Lipizer ma ancora una volta l’estremo difensore classe 2003 abbassa la saracinesca. Vanno scemando le energie di un volenteroso Lugagnano mentre il Pedemonte inizia a mettere la testa fuori dalla propria tana anche grazie a Buniotto il quale, con grande fisicità, non si tira indietro nella lotta contro la retroguardia avversaria. Manzati viene impegnato con un paio di conclusioni dalla distanza prima di essere infilato irrimediabilmente dal classe 2004. Buniotto elude la guardia avversaria e con un preciso e perentorio tocco dall’altezza del dischetto indirizza a rete un traversone dalla sinistra. Si chiude perciò sullo 0-1 una gara che verrà riproposta in occasione della doppia sfida playout, un antipasto pertanto di quello che sarà il duello decisivo per la permanenza nella categoria nel quale, chissà, potrebbero pesare il morale e i segnali dati da questi 90’. E ancora chissà, in partite dove di solito è la navigata esperienza a fare la differenza, non venga premiata nuovamente la freschezza e la positiva sfrontatezza di energetici e promettenti “fuori quota”.

Condividi anche tu!